Author Topic: [News] PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA  (Read 2387 times)

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Offline manfredo

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[News] PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA
« on: 18 May , 2009, 15:54:48 PM »
Ciao a tutti,
qualcuno a letto il libro del Prof. Calzona " la ricerca non ha fine?
qualcuno  ha avuto occasione di vedere la soluzione approvata che sembra sarà realizzata? Cosa ne pensate ?
Io sono motlo , moltoo perplesso! Ciao.


« Last Edit: 20 December , 2009, 15:29:54 PM by Gilean »

Offline IngTinda

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Re:[News] PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA
« Reply #1 on: 18 May , 2009, 18:51:07 PM »
Ciao manfredo, ho letto il libro pure io, ed anche io onestamente sono scettico su quanto proposto. Onestamente a me poi, l'idea di questo ponte che collega due città con evidenti problemi infrastrutturali (strade dissestate o vecchie) mida molto da pensare. Lato "tecnico" sapevo che il ponte soffriva di vari problemi aeroelastici, ma su questo non mi addentro in quanto non molto "specializzato" in questo genere di problemi

ciao!
Ingegneria nuove gravemente alla salute!

Offline manfredo

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Re:[News] PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA
« Reply #2 on: 19 May , 2009, 07:51:03 AM »
Ciao Ingtinda; le mie perplessità non riguardano l' opportunità di fare il ponte, al quale sono favorevole, ma l' affidabilità del progetto.
Innanzitutto mi piacerebbe sapere perchè il Prof. Calzona, Presidente fino al 2004 del comitato scientifico per il Progetto Messina, dopo soli due anni dalla sua approvazione del progetto preliminare , propone un nuovo progetto. Perche' propone un progetto "fotocopia", cioè stessa sezione e concezione (sezione aereodinamica): la motivazione addotta nel libro mi pare insostenibile: se nel 2004 non era praticabile l' ipotesi di realizzare le pile in mare (cosa credibilissima) non lo era neppure nel 2006 nè ora. Tecnicamente la soluzione proposta mi sembra assolutamente azzardata. Praticamente il ponte non ha rigidezza longitudinale e modesta rigidezza torsionale, con tutto quel che ne consegue principalmente nei riguardi della vulnerabilità aeroelastica, ma anche della deformabilità per carichi mobili non uniformi. Sul problema un po' ci ho studiato, ma ho trovato autorevolissima conferma della mia modesta opinione, nell' articolo del Prof. Mazzolani che allego al mio post. In seguito. se può interessare, metterò a disposizione le mie conclusioni. Ciao.

 

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