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Ingegneria Edile, Strutturale & Geotecnica => .:Domande e Risposte:. => Topic started by: melo on 29 August , 2011, 12:22:07 PM
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La figura del direttore tecnico cosa comporta a livello di responsabilità e di impegno? ( traduzione: cosa fà il direttore tecnico?)
Quanto si può chiedere ad un impresa di costruzioni che ha bisogno di tale figura e che fattura ogni anno:
1) 100 000 euro?
2) 1 000 000 di euro?
3) 10' 000 000 di euro?
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Se gli vengono conferiti pieni poteri in poche parole è il parafulmine dell'impresa, altrimenti se le deleghe sono limitate le cose cambiano.
Il DT è da considerarsi una figura dirigenziale di un'impresa.
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pieni poteri!!!
Soldi??? ...
non mi dite che dipende dal caso, che dipende dalla regione ecc ecc, anzi rigiro la domanda per non lasciare via di fuga:
Se vi chiedessero di fare il direttore tecnico delle imprese sopra riportate, nella vostra regione e con la vostra condizione lavorativa, quanto chiedereste??
grazie a chi volesse rispondere :ciau:
PS
Noto una certa paura ad esprimersi quando si parla di soldi? :coffee:
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Sono ignorante in materia ma boh direi 2000_2500 euro/mese minimo più benefit: Automobile, cellulare, mense ecc ecc ecc ho esagerato? :)
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Come dice il celebre personaggio di Guzzanti... "Quelo"... la domanda è mal posta. Quelo - La domanda è mal posta... (http://www.youtube.com/watch?v=NJ6QHFVxnhQ#)
Un Direttore tecnico può essere un importante personaggio che "manda avanti" l'azienda con pieni poteri decisionali, economici... ecc oppure può essere il "galoppino" di turno che si occupa delle questioni di "bassa manovalanza" (tecnico di cantiere ad esempio).
E' necessario sapere cosa farà... per poter dire... quanto prenderà.
In poche parole... avrà gli stivali nel cemento insieme agli operai oppure gestirà uno staff che si occuperà di ordini, di gestione del personale, di organizzazioni dei cantieri.. (quanti contemporaneamente?); inoltre quante deleghe avrà? (RSPP, RLS, magari amministratore delegato di qualcosa, magari ha i libretti degli assegni).
Insomma... è la solita domanda... quanto mi dai?.... si vabbè.... ma che sai fa?
Scusate l'inutilità dell'intervento.. :)
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Intervento tutt'altro che inutile quello di Cris.
Aggiungo inoltre che a valle di questa contrattazione i poteri vengono di fatto delegati solo dopo una procura notarile. In assenza di questa i poteri del presunto direttore tecnico sono nulli e restano sempre in capo al datore di lavoro dell'impresa.
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Nella nuova norma la figura del Direttore Tecnico, almeno per i centri di trasformazione, avrebbe avuto una investitura ufficiale, da quasi DL, che prima non c'era, o se c'era era tra le righe.
Non so se per l'impresa edile vi è obbligo di avere un Direttore Tecnico.
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Ah ecco finalmente è partita la discussione.
Avevo sentito parlare di parcelle di anche 100'000 € all'anno, ovviamente per direttori tecnici di medie società... anche se non so se sono leggende metropolitane.
:mmm:
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Nella nuova norma la figura del Direttore Tecnico, almeno per i centri di trasformazione, avrebbe avuto una investitura ufficiale, da quasi DL, che prima non c'era, o se c'era era tra le righe.
Non so se per l'impresa edile vi è obbligo di avere un Direttore Tecnico.
Per partecipare a lavori pubblici deve averlo, ed è l'unica figura dell'impresa che ha titolo ad interfacciarsi con il DL.
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scusate, mi spiegheresti perfavore la questione della responsabilità del direttore tecnico?
Me la hanno proposto per una srl il cui titolare è un architetto, mi dareste un consiglio. grazie
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secondo me deve essere colui che faccia accettare al comparto produttivo, senza che questo si dia alla rivolta :bluto: le esigenze dirigenziali :shocked: