Author Topic: LEGGE 1 agosto 2012, n. 122  (Read 10338 times)

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Raul Endymion

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LEGGE 1 agosto 2012, n. 122
« on: 23 August , 2012, 11:54:27 AM »
 LEGGE 1 agosto 2012, n. 122 - "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 6 giugno 2012, n. 74, recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012." - (GU n.180 del 3-8-2012 )

Con riferimento in particolare all'articolo 3, al comma 10
"... Per quanto concerne le imprese di cui al comma 8, nelle aree colpite dagli eventi sismici del maggio 2012 in cui l’accelerazione spettrale subìta dalla costruzione in esame, così come risulta nelle mappe di scuotimento dell’Istituto nazionale di geofi sica e vulcanologia, abbia
superato il 70 per cento dell’accelerazione spettrale elastica richiesta dalle norme vigenti per il progetto della costruzione nuova e questa, intesa come insieme di struttura, elementi non strutturali e impianti, non sia uscita dall’ambito del comportamento lineare elastico, l’adempimento di cui al comma 9 si intende soddisfatto. Qualora l’accelerazione spettrale come sopra individuata non abbia superato il 70 per cento dell’accelerazione spettrale elastica richiesta dalla norma vigente ad una costruzione nuova di analoghe caratteristiche, per il profilo di sottosuolo corrispondente, tale costruzione dovrà essere sottoposta a valutazione della sicurezza effettuata ..."

Cosa ne pensate?
I dati rappresentati dalle mappe di scuotimento citate sono disponibili? In che forma?
Se ho capito bene si deve quindi comunque fare un'analisi dello stato di fatto per poter valutare il periodo fondamentale della struttura e quindi ricavare il valore della Se(T) da confrontare con l'accelerazione indicate dalle mappe?

Offline ing.Max

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LEGGE 1 agosto 2012, n. 122
« Reply #1 on: 23 August , 2012, 15:30:42 PM »
Ottima osservazione.


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Raul Endymion

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Re:LEGGE 1 agosto 2012, n. 122
« Reply #2 on: 27 August , 2012, 12:05:57 PM »
PRECISAZIONE...

...
Se ho capito bene si deve quindi comunque fare un'analisi dello stato di fatto per poter valutare il periodo fondamentale della struttura e quindi ricavare il valore della Se(T) da confrontare con l'accelerazione indicate dalle mappe?
...

Ovviamente con analisi dello stato di fatto intendevo una valutazione della documentazione e rilievi vari tali da poter valutare correttamente il periodo fondamentale.
Secondo la normativa si può valutare il periodo con T1 = C1 x H^(3/4)   [NTC2008 formula 7.3.5]
dove H è l'altezza della costruzione in metri dal piano della fondazione
e C1 = 0,085 per telaio in acciaio, 0,075 per telaio in c.a., 0,050 per altro tipo
oppure si può usare altra formula (es. Rayleigh).

Probabilmente il risultato migliore non è quello ottenuto con la formula semplificata fornito dalla norma.

Raul Endymion

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Re:LEGGE 1 agosto 2012, n. 122
« Reply #3 on: 29 August , 2012, 19:32:30 PM »
Quote
...
I dati rappresentati dalle mappe di scuotimento citate sono disponibili? In che forma?
...

Sarebbe utile un'applicazione web che permette, inserendo le coordinate geografiche, di ottenere tali valori.
Visto l'uscita della legge spero che qualcosa del genere sia disponibile presto.

Raul Endymion

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Re:LEGGE 1 agosto 2012, n. 122
« Reply #4 on: 12 September , 2012, 13:11:47 PM »
Allora non c'è nessuno che ha delle novità su questo argomento?

Secondo me sul testo della norma c'è qualcosa che non và:
Mi si dice, in pratica, di confrontare un valore di accelerazione sul terreno (PGA) con un valore di accelerazione spettrale elastica (quindi preso dallo spettro elastico) che però tiene conto di come è fatto il fabbricato.
Non dovrei usare il valore della PGA? cioè la Se(T=0)?

Offline Ing. Edoardo

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Re:LEGGE 1 agosto 2012, n. 122
« Reply #5 on: 17 September , 2012, 11:40:05 AM »
Sul sito di INGV ad ogni sismografo viene associato ovviamente un valore di ag/g misurata.
Personalmente mi sbatto un pochino e sapendo le coordinate del sismografo, le immetto su google earth. Rispetto al sito di riferimento, del quale conosco a sua volta le coordinate, riesco a trovare tramite una media pesata, le accelerazioni medie al suolo a cui è stato sottoposto l'edificio in oggetto. Queste le confronto con quelle previste da normativa per intenderci quele del foglio excel. Si valuta da li se il valore misurato supera almeno il 70% quello della normativa. Capisco che qualche margine di errore ci possa essere, ma per ora altri metodi non ne ho pensatoi o comunque trovati.
Il tutto verrebbe supportato dalle indicazioni fornite dall'allegato A alle NTC2008, formula numero 3
"Niente e nessuno ha sempre torto: anche un orologio fermo ha ragione due volte al giorno."

Raul Endymion

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Re:LEGGE 1 agosto 2012, n. 122
« Reply #6 on: 17 September , 2012, 17:27:22 PM »
In realtà rileggendo bene la legge, l'art. 3 - comma 10 dice:
Quote
... Per quanto concerne le imprese di cui al comma 8, nelle aree colpite dagli eventi sismici del maggio 2012 in cui l’accelerazione spettrale subìta dalla costruzione in esame, così come risulta nelle mappe di scuotimento dell’Istituto nazionale di geofi sica e vulcanologia, abbia superato il 70 per cento dell’accelerazione spettrale elastica richiesta dalle norme vigenti per il progetto della costruzione nuova ...

INGV fornisce, in particolare, una serie di file da cui si possono ricavare le mappe di squotimento.
Ho scaricato il file compatibile con i software di GIS. Ad esempio con ArcView si può entrare con le coordinate di un sito e il programma mi può fornire il valore corrispondente interpolato con vari metodi.
I dati forniti da INGV e contenuti in questi file sono, tra gli altri:
  • longitudine
  • latitudine
  • pga - accelerazione di picco sul terreno
  • psa03 - accelerazione spettrale con periodo 0.3 s, smorzamento 5%
  • psa10 - accelerazione spettrale con periodo 1.0 s, smorzamento 5%
  • psa30 - accelerazione spettrale con periodo 3.0 s, smorzamento 5%

@Ing. Edoardo
Sul sito di INGV ad ogni sismografo viene associato ovviamente un valore di ag/g misurata.
...
... le accelerazioni medie al suolo a cui è stato sottoposto l'edificio in oggetto. Queste le confronto con quelle previste da normativa...
...
Quindi tu confronti la PGA dell'INGV con la PGA (SLV)?
grazie.

Offline Ing. Edoardo

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Re:LEGGE 1 agosto 2012, n. 122
« Reply #7 on: 19 September , 2012, 10:22:32 AM »
Si per ora procedendo in questo modo ho ottenuto valori abbastanza veritieri. Mi conforta come detto l'allegato A alle NTC, con la giusta relazione tra parametro considerato, ovvero pga e distanza dal punto considerato. Il tutto  prendendo i sismografi vicino alla zona di interesse
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Raul Endymion

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Re:LEGGE 1 agosto 2012, n. 122
« Reply #8 on: 19 September , 2012, 11:51:57 AM »
e l'accelerazione spettrale (come scritto sulla legge) non la consideri?

Anche perchè se si considera il periodo della struttura, per certi valori l'accelerazione è maggiore della PGA (che è l'accelerazione con periodo 0).
A quel punto però secondo me si dovrebbero considerare le PSAxx fornite da INGV.

Offline Ing. Edoardo

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Re:LEGGE 1 agosto 2012, n. 122
« Reply #9 on: 20 September , 2012, 22:15:45 PM »
Diciamo che per ora non le ho considerate. Come sempre le leggi son scritte con i piedi. Ci si deve inventare un metodo per ricavare le varie accelerazioni al suolo. Abbiamo INGV a mio avviso fatto di tecnici competenti, basterebbe un programma che interpola i valori dei vari sismografi con una precisione molto piu elevata rispetto al metodo che sto provando ad utilizzare io. Tu hai pensato a soluzioni più precise ?
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Raul Endymion

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Re:LEGGE 1 agosto 2012, n. 122
« Reply #10 on: 21 September , 2012, 12:18:28 PM »
Per quanto rigurda i dati forniti da INGV (tra l'altro loro non garantiscono l'attendibilità http://terremoti.ingv.it/it/895-mappe-di-scuotimento-legge-122-2012.html) io ho scaricato il file GIS (http://shakemap.rm.ingv.it/shake/8222913232/download/shape.zip) e usando ArcView è possibile, inserendo le coordinte del punto desiderato ottenere un valore in quel punto interpolato con diversi algoritmi.
C'è anche la possibilità di scaricare il file di testo degli stessi dati (http://shakemap.rm.ingv.it/shake/8222913232/download/grid.xyz.zip) e con quello si può realizzare un programmino (forse anche con excel si riesce) con cui ottenere lo stesso risultato.

Per quanto riguarda le accelerazioni da confrontare... Per evitare di sommare le incertezze sulla valutazione del periodo della struttura, l'unica strada (suggerita anche da personaggi autorevoli) è quella di confrontare appunto la PGA con la Se(0) (cioè il primo valore della tabella che si ottiene in fase 3 "parametri e punti spettri di risposta" da Spettri-NTCver.1.0.3.xls).

La legge, ovviamente, essendo fatta con i piedi porta al fatto che probabilmente solo l'1% (per essere ottimisti) riuscirà a superare la verifica, in quanto dove l'accelerazione è stata > del 70% il capannone ha superato la fase elastica, mentre dove ho che il capannone è rimasto in fase elastica ho che l'accelerazione è < del 70%.  :mmm:

In conclusione si perderà del tempo.  :down:

Offline federicoburgio

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Re:LEGGE 1 agosto 2012, n. 122
« Reply #11 on: 24 September , 2012, 00:04:27 AM »
Per quanto rigurda i dati forniti da INGV (tra l'altro loro non garantiscono l'attendibilità http://terremoti.ingv.it/it/895-mappe-di-scuotimento-legge-122-2012.html) io ho scaricato il file GIS (http://shakemap.rm.ingv.it/shake/8222913232/download/shape.zip) e usando ArcView è possibile, inserendo le coordinte del punto desiderato ottenere un valore in quel punto interpolato con diversi algoritmi.
C'è anche la possibilità di scaricare il file di testo degli stessi dati (http://shakemap.rm.ingv.it/shake/8222913232/download/grid.xyz.zip) e con quello si può realizzare un programmino (forse anche con excel si riesce) con cui ottenere lo stesso risultato.

Per quanto riguarda le accelerazioni da confrontare... Per evitare di sommare le incertezze sulla valutazione del periodo della struttura, l'unica strada (suggerita anche da personaggi autorevoli) è quella di confrontare appunto la PGA con la Se(0) (cioè il primo valore della tabella che si ottiene in fase 3 "parametri e punti spettri di risposta" da Spettri-NTCver.1.0.3.xls).

La legge, ovviamente, essendo fatta con i piedi porta al fatto che probabilmente solo l'1% (per essere ottimisti) riuscirà a superare la verifica, in quanto dove l'accelerazione è stata > del 70% il capannone ha superato la fase elastica, mentre dove ho che il capannone è rimasto in fase elastica ho che l'accelerazione è < del 70%.  :mmm:

In conclusione si perderà del tempo.  :down:

Buonasera colleghi, anch'io ritegno che l'unico sistema da seguire è quello di utilizzare i valori della PGA e calcolare l'accelerazione del fabbricato mediante la formula riportata nell'allegato A delle NTC 2008. Ma secondo i valori delle PGA riportati nelle mappe di scuotimento delle INGV sono riferiti al suolo rigido, o devono essere ridotti per il coefficiente stratigrafico locale? perchè nel primo caso li posso utilizzare direttamente per il calcolo dello spettro, invece nel secondo caso credo che ingv ci debba fornire almeno un parametro di amplificazione stratigrafica.
Chje ne dite

Raul Endymion

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Re:LEGGE 1 agosto 2012, n. 122
« Reply #12 on: 24 September , 2012, 10:20:37 AM »
@federicoburgio
Quote
Buonasera colleghi, anch'io ritegno che l'unico sistema da seguire è quello di utilizzare i valori della PGA e calcolare l'accelerazione del fabbricato mediante la formula riportata nell'allegato A delle NTC 2008. Ma secondo i valori delle PGA riportati nelle mappe di scuotimento delle INGV sono riferiti al suolo rigido, o devono essere ridotti per il coefficiente stratigrafico locale? perchè nel primo caso li posso utilizzare direttamente per il calcolo dello spettro, invece nel secondo caso credo che ingv ci debba fornire almeno un parametro di amplificazione stratigrafica.
Chje ne dite
I valori riportati da INGV tengono già conto delle caratteristiche del suolo come indicato in http://terremoti.ingv.it/it/895-mappe-di-scuotimento-legge-122-2012.html nella sezione delle domande frequenti.
Spero di essere stato utile.
Ciao.

Offline federicoburgio

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Re:LEGGE 1 agosto 2012, n. 122
« Reply #13 on: 24 September , 2012, 11:46:42 AM »
@federicoburgio I valori riportati da INGV tengono già conto delle caratteristiche del suolo come indicato in http://terremoti.ingv.it/it/895-mappe-di-scuotimento-legge-122-2012.html nella sezione delle domande frequenti.
Spero di essere stato utile.
Ciao.

Si ho letto anch'io la risposta data nel forum dell'ingv, quindi anche tu ritieni che i valori di PGA siano riferiti a suolo rigido, e quindi di conseguenza direttamente utilizzabili per la costruzione dello spettro di progetto. Scusa se ribadisco tale posizione, ma tale punto è di fondamentale importanza al fine di indirizzare i committenti con dei capannoni, a perseguire la strada corretta

Raul Endymion

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Re:LEGGE 1 agosto 2012, n. 122
« Reply #14 on: 24 September , 2012, 16:13:24 PM »
dal sito INGV:
Quote
domanda:
Il valore scuotimento risente implicitamente del tipo di sottosuolo su cui è posta la stazione o fa riferimento ad un ipotetico sottosuolo di tipo A?
risposta:
Il valore riportato già comprende una correzione per il tipo di sito basata sul valore di Vs30 dedotto dalla carta geologica italiana al 1:100.000. Si veda in proposito l'articolo di Michelini et al. (2008; http://www.earth-prints.org/bitstream/2122/4159/1/Shakemap_italy_1.0.pdf). Queste correzioni sono generiche e non possono tenere conto di eventuali effetti locali specifici del sito.
...
domanda:
Il valore dell'accelerazione di picco nella mappa di scuotimento è direttamente confrontabile con il valore di ag presente nelle Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni (DM 14 gennaio 2008, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 29 del 4 febbraio 2008 - Suppl. Ordinario n. 30)?
risposta:
Non è competenza dell’INGV fornire interpretazioni delle normative vigenti. Possiamo solo specificare che il valore di scuotimento delle mappe rappresenta il movimento del terreno risultante dalla stima fatta con la procedura ShakeMap, la quale include anche correzioni approssimate degli effetti di sito. Il valore di ag presente nel Decreto del 14 Gennaio 2008 è invece relativo ad una stima probabilistica aspettata (accelerazione massima al suolo con una certa probabilità di eccedenza in un certo numero di anni) e riferita a suoli rigidi.

Quindi da quanto scritto io capisco che i valori di INGV tengono già conto del terreno e quindi vanno bene così come sono. I valori forniti dalle NTC sono riferiti ad un suolo di tipo A, ma se fai il calcolo con il foglio excel "Spettri-NTCver.1.0.3.xls" puoi già tener conto del terreno ed ottenere il valore per il confronto.

Fino ad ora i casi che ho controllato nei comuni elencati nell'allegato della legge 122, per cui si deve fare la verifica, si hanno due situazioni:
  • sono sotto il 70%
  • sono sopra il 70% ma ho superato lo stato elastico (sono presenti fessurazioni anche notevoli)
quindi nessuno dei casi visti supera la verifica.
 :mmm:

 

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