Ingegneria Forum
Ingegneria Edile, Strutturale & Geotecnica => .:Strutture:. => Topic started by: gastab on 14 February , 2011, 11:31:08 AM
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Mi è stato affidato l'incarico seguente: in un fabbricato in c.a. deve essere aperto un vano scala per mettere in contatto il piano terra con il primo piano.
Purtroppo la configurazione planimetrica del fabbricato e degli ambienti interni obbligano ad effettuare il "taglio" in direzione ortogonale al senso di orditura del solaio!
Qualcuno di voi ha già affrontato problematiche simili? Avete materiale da studiare per affrontare il problema? E, soprattutto, qualcuno è in grado di fornirmi dettagli costruttivi riguardanti i collegamenti da realizzare tra la nuova e la vecchia struttura? (intendo metodi sicuri per innestare le nuovi travi con le strutture esistenti)
Grazie anticipate a tutti!
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Il foro è centrale o vicino ad una trave?
Quanto è grande il solaio ?
Travetti gettati in opera o precompressi?
Interasse travetti?
Larghezza scala?
Lunghezza scala?
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Il foro è centrale o vicino ad una trave?
Quanto è grande il solaio ?
Travetti gettati in opera o precompressi?
Interasse travetti?
Larghezza scala?
Lunghezza scala?
Melo le tue sono tutte domande ineccepibili, ma a me serviva un qualcosa di più "generico" (almeno in questa prima fase)...
Comunque si parla di un solaio di circa 30 mq, con travetti precompressi e pignatte, vano addossato ad una delle travi di bordo nella quale si innestano i travetti, larghezza vano 1,20-1,50 m e lunghezza circa 3 metri...
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Quindi ammettiamo che la stanza sia 5 m lunga. Togliendo la scala rimarrebbe 1 m a monte ed 1 a valle. Ti conviene fare un buco 5 x 2 m e creare un solettone incastrato alle tre travi (quella parallela alla scala, e le due ortogonali), ovviamente il solettone avrà un buco al centro di 3x1.5m. Nei 50cm di solettone che ti restano lato solaio della scala, gli incastri i travetti preesistenti.
Ovviamente dovrai farti 4 conticini e dovrai puntellare il tutto.
In genere si procede così: Se si tagliano pochi travetti, si fa il buco e con un cordolo/trave piatta ripertisci il carico sui travetti vicini.
Se i tagli sono più grandi crei delle travi piatte fino a raggiungere le travi ortogonali alla scala e faiu scaricare in falso su di esse il solaio.
Se il taglio è centrale (un buco nel centro di un solaio), crei un cordolo di collegamento attorno al buco e ricalcoli il solaio come un graticcio di travi.
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quanto potrebbe costare questo lavoro secondo voi ??
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Ottimo caso. Io utilizzerei, se le altezze lo permettono, delle travi metalliche ( HEA o HEB) prima di fare tutti i tagli si posizionano queste travi diciamo a coronamento del futuro foro all'intradosso dei solai esistenti. Puoi creare piccole tasche nei muri e far lavorare la trave in appoggio per non creare ulteriori momenti nelle murature portanti.
Verrà poi effettuata la demolizione ma deve essere mirata a demolire prima gli alleggeriti delle pignatte in modo che scopri tutti i vari interassi dei travetti. Il travetto deve essere demolito per tutte la grandezza del foro più la larghezza del profilo. In sostanza ti troverai il foro con le travi a vista Dall' alto ed i travetti tutti scoperti demolito delle loro pignatte.
Successivamente si cominciano a demolire i travetti ma solo la parte diOttimo caso. Io utilizzerei, se le altezze lo permettono, delle travi metalliche ( HEA o HEB) prima di fare tutti i tagli si posizionano queste travi diciamo a coronamento del futuro foto.
Verrà poi effettuata la demolizione ma deve essere mirata a demolire prima gli alleggeriti delle pignatte in modo che scopri tutte i vari interassi dei travetti. Il travetti deve essere demolito per tutte la grandezza del foro più la larghezza del profilo. In sostanza ti troverai il foro con le travi a vista Dall' alto ed i travetti tutti scoperti demolito delle loro pignatte
Successivamente si cominciano a demolire i travetti ma solo la parte il cls. Questo perché, in una ulteriore fase i ferri dei travetti demoliti del cls, verranno tagliati fino a garantirgli tutto l' appoggio delle travi metalliche. Successivamente ancora i ferri dei travetti verranno saldati alle travi metalliche. In questa fase hai ricostruito l appoggio parziale dei travetti ma non basta. Ora ricostruisci un cordolo in cls con armature resinate nelle travi di bordo, proprio sopra la trave metallica ed eventualmente demolisci per almeno altri 50 cm in larghezza il pavimento superiore in modo da crearti una sorta di cappa con piccoli fogli di rete elettrosaldata che lavora assieme al cordolo gettato. Da qui poi son tutte finiture
A parole è un po' difficile da spiegare, magari domani vi posto un disegno se non è chiaro :)
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Specifico che tutto sto casino deve essere fatto perché se fai solo semplici travi che comunque devono essere collegate al cordolo perimetrale, quest'ultimo deve essere verificato a torsione se tali travi sono vincolate ad esso. Morale non tornerà mai nulla con serio rischio di cavillature evidenti.
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Consiglio per l'apertura di fori in solai di latero-cemento il nuovo libro della GRAFILL
http://www.grafill.it/libri/vincenzo-calvo-elisabetta-scalora/apertura-fori-in-solai-in-latero-cemento_88-8207-566-8.html (http://www.grafill.it/libri/vincenzo-calvo-elisabetta-scalora/apertura-fori-in-solai-in-latero-cemento_88-8207-566-8.html)
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Consiglio per l'apertura di fori in solai di latero-cemento il nuovo libro della GRAFILL
http://www.grafill.it/libri/vincenzo-calvo-elisabetta-scalora/apertura-fori-in-solai-in-latero-cemento_88-8207-566-8.html (http://www.grafill.it/libri/vincenzo-calvo-elisabetta-scalora/apertura-fori-in-solai-in-latero-cemento_88-8207-566-8.html)
ho seguito il link indicato ed ho scaricato l'abstract. ne risulta un volume di 120 pagine (Vincenzo Calvo & Elisabetta Scalora, Apertura fori in solai in latero-cemento, Grafill, 2014, costo 35 euro scontati a 31,50) con questo indice:
INTRODUZIONE .................................................................................................. p. 1
1. IL CEMENTO ARMATO............................................................................... ? 3
1.1. Calcestruzzo ........................................................................................... ? 4
1.1.1. Resistenza a compressione ...................................................... ? 5
1.1.2. Resistenza a trazione ............................................................... ? 6
1.1.3. Modulo elastico ....................................................................... ? 8
1.1.4. Coeffciente di Poisson ............................................................ ? 9
1.1.5. Coeffciente di dilatazione termica ......................................... ? 9
1.1.6. Ritiro ....................................................................................... ? 9
1.1.7. Viscosità .................................................................................. ? 11
1.1.8. Durabilità ................................................................................ ? 11
1.1.9. Diagrammi di calcolo tensione-deformazione
1.1.9. Diagrammi di calcolo tensione-deformazione
del calcestruzzo (NTC 2008) .................................................. ? 12
1.2. Acciaio ................................................................................................... ? 13
1.2.1. Resistenza dell’acciaio ............................................................ ? 13
1.2.2. Diagrammi di calcolo tensione-deformazione
dell’acciaio (NTC 2008) ......................................................... ? 14
1.2.3. Acciaio per cemento armato ................................................... ? 15
1.2.4. Accertamento delle proprietà meccaniche .............................. ? 16
1.2.5. Caratteristiche dimensionali e di impiego ............................... ? 16
1.2.6. Reti e tralicci elettrosaldati ..................................................... ? 17
1.2.7. Saldabilità ................................................................................ ? 18
1.2.8. Tolleranze dimensionali .......................................................... ? 19
2. INQUADRAMENTO NORMATIVO ........................................................... ? 20
3. METODI DI CALCOLO ............................................................................... ? 22
3.1. Tensioni ammissibili .............................................................................. ? 23
3.2. Stati Limite ............................................................................................ ? 23
3.2.1. Stati Limite Ultimi (SLU) ....................................................... ? 24
3.2.2. Stati Limite di Esercizio (SLE) ............................................... ? 24
4. AZIONI E CARICHI SULLE COSTRUZIONI .......................................... ? 26
4.1. La classifcazione delle azioni ............................................................... ? 26
4.2. La caratterizzazione delle azioni elementari .......................................... ? 26
4.3. Le combinazioni delle azioni ................................................................. p. 27
4.4. Le azioni permanenti ............................................................................. ? 28
4.5. I carichi permanenti non strutturali ........................................................ ? 28
4.6. I carichi variabili .................................................................................... ? 29
5. AZIONE DELLA NEVE ................................................................................ ? 31
5.1. Coefficiente di forma per le coperture ................................................... ? 31
5.1.1. Copertura ad una falda ............................................................ ? 31
5.1.2. Copertura a due falde .............................................................. ? 32
5.2. Coefficiente di esposizione .................................................................... ? 32
5.3. Valore caratteristico del carico della neve al suolo ............................... ? 33
6. AZIONE DEL VENTO ................................................................................... ? 35
6.1. Velocità di riferimento .......................................................................... ? 35
6.2. Pressione del vento ............................................................................... ? 36
6.3. Azione tangenziale del vento ................................................................ ? 37
6.4. Pressione cinetica di riferimento............................................................ ? 37
6.5. Coefficiente di esposizione .................................................................... ? 37
7. ANALISI STRUTTURALE ........................................................................... ? 40
7.1. Analisi elastica lineare ........................................................................... ? 40
7.2. Analisi plastica ....................................................................................... ? 41
7.3. Analisi non lineare ................................................................................. ? 41
7.4. Effetti delle deformazioni ...................................................................... ? 41
8. VERIFICHE AGLI STATI LIMITE ............................................................. ? 43
8.1. Verifiche agli Stati Limite Ultimi (SLU) ............................................... ? 43
8.1.1. Resistenze di calcolo dei materiali .......................................... ? 43
8.1.2. Resistenza a sforzo normale e flessione
(elementi monodimensionali) ................................................. ? 44
8.1.3. Elementi senza armature trasversali resistenti a taglio ........... ? 45
8.1.4. Elementi con armature trasversali resistenti al taglio ............. ? 46
8.1.5. Resistenza nei confronti di sollecitazioni torcenti .................. ? 48
8.1.6. Resistenza di elementi tozzi,
nelle zone diffusive e nei nodi ................................................ ? 50
8.1.7. Resistenza a fatica ................................................................... ? 51
8.1.8. Verifica dell’aderenza delle barre di acciaio
con il calcestruzzo ................................................................... ? 51
8.2. Verifiche agli Stati Limite di Esercizio (SLE) ....................................... ? 51
8.2.1. Verifiche di deformabilità ........................................................ ? 51
8.2.2. Verifica delle vibrazioni .......................................................... ? 53
8.2.3. Verifica di fessurazione ........................................................... ? 53
8.2.4. Verifica delle tensioni di esercizio .......................................... ? 58
8.2.5. Verifica per situazioni transitorie ............................................ ? 59
8.2.6. Verifca per situazioni eccezionali ........................................... p. 59
8.2.7. Dettagli costruttivi per travi e pilastri ..................................... ? 60
9. SOLAI IN CEMENTO ARMATO ................................................................. ? 62
9.1. Solai misti in c.a. e blocchi forati in laterizio ........................................ ? 63
9.1.1. Regole generali e caratteristiche minime dei blocchi ............. ? 63
9.1.2. Limiti dimensionali ................................................................. ? 64
9.1.3. Caratteristiche fisico-meccaniche ........................................... ? 64
9.1. Modellazione strutturale ........................................................................ ? 64
9.3. Progettazione ......................................................................................... ? 65
9.3.1. Spessore minimo dei solai ....................................................... ? 65
9.3.2. Modulo elastico di calcolo ...................................................... ? 65
9.3.3. Spessore minimo della soletta ................................................. ? 65
9.3.4. Larghezza ed interasse delle nervature ................................... ? 65
9.3.5. Armatura trasversale ............................................................... ? 66
9.3.6. Armatura longitudinale ........................................................... ? 66
10. FORO NEL SOLAIO ...................................................................................... ? 67
10.1. Calcolo di un foro realizzato con quattro travi a spessore ..................... ? 67
11. INSTALLAZIONE DEL SOFTWARE OPEN FLOOR .............................. ? 76
11.1. Introduzione ........................................................................................... ? 76
11.2. Requisiti minimi hardware e software ................................................... ? 76
11.3. Download del software
e richiesta della password di attivazione................................................ ? 76
11.4. Installazione e attivazione del software ................................................. ? 77
12. MANUALE D’USO DEL SOFTWARE OPEN FLOOR ............................. ? 81
12.1. Comando [Nuovo] ................................................................................. ? 82
12.2. Comando [Apri] ..................................................................................... ? 82
12.3. Comando [Salva] ................................................................................... ? 82
12.4. Comando [Dati Generali]....................................................................... ? 82
12.3. Comando [Materiali].............................................................................. ? 83
12.4. Comando [Dati solaio] ........................................................................... ? 84
12.5. Comando [Dati sul foro] ........................................................................ ? 85
12.6. Comando [Analisi dei carichi] ............................................................... ? 86
12.7. Comando [Azioni di calcolo] ................................................................. ? 89
12.8. Comando [Relazione di calcolo]............................................................ ? 91
12.9. Comando [Crea esecutivi dxf] ............................................................... ? 92
12.10. Comando [Aggiornamenti] .................................................................... ? 92
12.11. Comando [Informazioni] ....................................................................... ? 93
ESEMPIO DI RELAZIONE PER IL CALCOLO DI UN FORO
SU UN SOLAIO (elaborata mediante il software OPEN FLOOR) ........................ ? 95
GLOSSARIO ... p. 105
F.A.Q. DOMANDE E RISPOSTE SUI PRINCIPALI ARGOMENTI ............. ? 107
TEST INIZIALE (verifica della formazione di base) ............................................ ? 109
TEST FINALE (verifica dei concetti analizzati) .................................................... ? 112
BIBLIOGRAFIA... ? 116
RIFERIMENTI NORMATIVI ............................................................................. ? 117
tenuto conto che l'argomento del volume è la realizzazione dei fori nei solai, non capisco perché dell'argomento se ne inizi a parlare solo dal capitolo 10 per complessive 9 sole pagine.
probabilmente questo volume è stato scritto per i bambini dell'asilo, altrimenti non mi spiego perché trovo un capitolo sul materiale calcestruzzo, uno sull'acciaio, uno sulle norme, uno sui metodi di calcolo (tra cui le tensioni ammissibili), uno sulle azioni, ecc.
ma possibile che se compro 50 libri ognuno dei 50 autori pretende di spiegarmi tutto dall'inizio?
o forse si pensa che solo gli ignoranti comprano i libri?
tutto questo sarebbe niente se il volume fosse di 1000 pagine, dedicato alla tecnica delle costruzioni, ed allora per completezza trovo necessario, prima ancora che utile, la presenza di tali capitoli.
ma se il volume è dedicato ad un argomento di nicchia, a che serve tutto ciò?
lo lascerei anche passare se il capitolo dedicato all'argomento fosse ampio e dettagliato, tanto negli aspetti teorici che negli esempio di calcolo.
non credo però che in sole 9 pagine gli autori, dopo averne avuto bisogno di altre 66 per arrivare al tema, siano stati in grado di trattare con completezza l'argomento.
naturalmente, dico questo senza aver letto il libro. ho però letto le 16 pagine dell'abstract (in realtà 8 escludendo copertina ed indice), da cui traggo:
Le NTC 2008 non dedicano molto spazio ai solai, pertanto si farà riferimento alla Circolare n. 617 del 2 febbraio 2009 e al decreto ministeriale del 9 gennaio 1996.
ed ancora:
Al fine di ottenere le prestazioni richieste, si dovranno dare indicazioni in merito alla composizione, ai processi di maturazione ed alle procedure di posa in opera, facendo utile riferimento alla norma UNI ENV 13670-1:2001...
entrambi i riferimenti riportati sono obsoleti, così come è obsoleto, oltre che inutile trattando della determinazione del modulo elastico del cls, un altro riferimento che non ho riportato alla norma uni 6556 del 1976 (ma qui c'è la scusante perché la stessa è stata sostituita a dicembre 2013 dalla 12390-13 quando probabilmente il volume era già stato scritto).
in definitiva, mi pare di poter concludere che il volume altro non è che un manuale per l'uso dell'allegato programma di calcolo che, sempre secondo la parte che ho potuto leggere, non risolve tutti i casi di foro nel solaio, ma
affronta nel dettaglio il calcolo di un foro nel solaio mediante la realizzazione di quattro travi a spessore ai lati che non modifica lo schema strutturale dell’edificio.
chiudo poi con una perla, visto che non fa mai male imparare il mix design da cantiere:
Un metro cubo di calcestruzzo è formato da:
– 0,80 m3 di ghiaia;
– 0,40 m3 di sabbia;
– 300 kg di cemento;
– 120 l di acqua.
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ho seguito il link indicato ed ho scaricato l'abstract. ne risulta un volume di 120 pagine (Vincenzo Calvo & Elisabetta Scalora, Apertura fori in solai in latero-cemento, Grafill, 2014, costo 35 euro scontati a 31,50) con questo indice:
INTRODUZIONE .................................................................................................. p. 1
1. IL CEMENTO ARMATO............................................................................... ? 3
1.1. Calcestruzzo ........................................................................................... ? 4
1.1.1. Resistenza a compressione ...................................................... ? 5
1.1.2. Resistenza a trazione ............................................................... ? 6
1.1.3. Modulo elastico ....................................................................... ? 8
1.1.4. Coeffciente di Poisson ............................................................ ? 9
1.1.5. Coeffciente di dilatazione termica ......................................... ? 9
1.1.6. Ritiro ....................................................................................... ? 9
1.1.7. Viscosità .................................................................................. ? 11
1.1.8. Durabilità ................................................................................ ? 11
1.1.9. Diagrammi di calcolo tensione-deformazione
1.1.9. Diagrammi di calcolo tensione-deformazione
del calcestruzzo (NTC 2008) .................................................. ? 12
1.2. Acciaio ................................................................................................... ? 13
1.2.1. Resistenza dell’acciaio ............................................................ ? 13
1.2.2. Diagrammi di calcolo tensione-deformazione
dell’acciaio (NTC 2008) ......................................................... ? 14
1.2.3. Acciaio per cemento armato ................................................... ? 15
1.2.4. Accertamento delle proprietà meccaniche .............................. ? 16
1.2.5. Caratteristiche dimensionali e di impiego ............................... ? 16
1.2.6. Reti e tralicci elettrosaldati ..................................................... ? 17
1.2.7. Saldabilità ................................................................................ ? 18
1.2.8. Tolleranze dimensionali .......................................................... ? 19
2. INQUADRAMENTO NORMATIVO ........................................................... ? 20
3. METODI DI CALCOLO ............................................................................... ? 22
3.1. Tensioni ammissibili .............................................................................. ? 23
3.2. Stati Limite ............................................................................................ ? 23
3.2.1. Stati Limite Ultimi (SLU) ....................................................... ? 24
3.2.2. Stati Limite di Esercizio (SLE) ............................................... ? 24
4. AZIONI E CARICHI SULLE COSTRUZIONI .......................................... ? 26
4.1. La classifcazione delle azioni ............................................................... ? 26
4.2. La caratterizzazione delle azioni elementari .......................................... ? 26
4.3. Le combinazioni delle azioni ................................................................. p. 27
4.4. Le azioni permanenti ............................................................................. ? 28
4.5. I carichi permanenti non strutturali ........................................................ ? 28
4.6. I carichi variabili .................................................................................... ? 29
5. AZIONE DELLA NEVE ................................................................................ ? 31
5.1. Coefficiente di forma per le coperture ................................................... ? 31
5.1.1. Copertura ad una falda ............................................................ ? 31
5.1.2. Copertura a due falde .............................................................. ? 32
5.2. Coefficiente di esposizione .................................................................... ? 32
5.3. Valore caratteristico del carico della neve al suolo ............................... ? 33
6. AZIONE DEL VENTO ................................................................................... ? 35
6.1. Velocità di riferimento .......................................................................... ? 35
6.2. Pressione del vento ............................................................................... ? 36
6.3. Azione tangenziale del vento ................................................................ ? 37
6.4. Pressione cinetica di riferimento............................................................ ? 37
6.5. Coefficiente di esposizione .................................................................... ? 37
7. ANALISI STRUTTURALE ........................................................................... ? 40
7.1. Analisi elastica lineare ........................................................................... ? 40
7.2. Analisi plastica ....................................................................................... ? 41
7.3. Analisi non lineare ................................................................................. ? 41
7.4. Effetti delle deformazioni ...................................................................... ? 41
8. VERIFICHE AGLI STATI LIMITE ............................................................. ? 43
8.1. Verifiche agli Stati Limite Ultimi (SLU) ............................................... ? 43
8.1.1. Resistenze di calcolo dei materiali .......................................... ? 43
8.1.2. Resistenza a sforzo normale e flessione
(elementi monodimensionali) ................................................. ? 44
8.1.3. Elementi senza armature trasversali resistenti a taglio ........... ? 45
8.1.4. Elementi con armature trasversali resistenti al taglio ............. ? 46
8.1.5. Resistenza nei confronti di sollecitazioni torcenti .................. ? 48
8.1.6. Resistenza di elementi tozzi,
nelle zone diffusive e nei nodi ................................................ ? 50
8.1.7. Resistenza a fatica ................................................................... ? 51
8.1.8. Verifica dell’aderenza delle barre di acciaio
con il calcestruzzo ................................................................... ? 51
8.2. Verifiche agli Stati Limite di Esercizio (SLE) ....................................... ? 51
8.2.1. Verifiche di deformabilità ........................................................ ? 51
8.2.2. Verifica delle vibrazioni .......................................................... ? 53
8.2.3. Verifica di fessurazione ........................................................... ? 53
8.2.4. Verifica delle tensioni di esercizio .......................................... ? 58
8.2.5. Verifica per situazioni transitorie ............................................ ? 59
8.2.6. Verifca per situazioni eccezionali ........................................... p. 59
8.2.7. Dettagli costruttivi per travi e pilastri ..................................... ? 60
9. SOLAI IN CEMENTO ARMATO ................................................................. ? 62
9.1. Solai misti in c.a. e blocchi forati in laterizio ........................................ ? 63
9.1.1. Regole generali e caratteristiche minime dei blocchi ............. ? 63
9.1.2. Limiti dimensionali ................................................................. ? 64
9.1.3. Caratteristiche fisico-meccaniche ........................................... ? 64
9.1. Modellazione strutturale ........................................................................ ? 64
9.3. Progettazione ......................................................................................... ? 65
9.3.1. Spessore minimo dei solai ....................................................... ? 65
9.3.2. Modulo elastico di calcolo ...................................................... ? 65
9.3.3. Spessore minimo della soletta ................................................. ? 65
9.3.4. Larghezza ed interasse delle nervature ................................... ? 65
9.3.5. Armatura trasversale ............................................................... ? 66
9.3.6. Armatura longitudinale ........................................................... ? 66
10. FORO NEL SOLAIO ...................................................................................... ? 67
10.1. Calcolo di un foro realizzato con quattro travi a spessore ..................... ? 67
11. INSTALLAZIONE DEL SOFTWARE OPEN FLOOR .............................. ? 76
11.1. Introduzione ........................................................................................... ? 76
11.2. Requisiti minimi hardware e software ................................................... ? 76
11.3. Download del software
e richiesta della password di attivazione................................................ ? 76
11.4. Installazione e attivazione del software ................................................. ? 77
12. MANUALE D’USO DEL SOFTWARE OPEN FLOOR ............................. ? 81
12.1. Comando [Nuovo] ................................................................................. ? 82
12.2. Comando [Apri] ..................................................................................... ? 82
12.3. Comando [Salva] ................................................................................... ? 82
12.4. Comando [Dati Generali]....................................................................... ? 82
12.3. Comando [Materiali].............................................................................. ? 83
12.4. Comando [Dati solaio] ........................................................................... ? 84
12.5. Comando [Dati sul foro] ........................................................................ ? 85
12.6. Comando [Analisi dei carichi] ............................................................... ? 86
12.7. Comando [Azioni di calcolo] ................................................................. ? 89
12.8. Comando [Relazione di calcolo]............................................................ ? 91
12.9. Comando [Crea esecutivi dxf] ............................................................... ? 92
12.10. Comando [Aggiornamenti] .................................................................... ? 92
12.11. Comando [Informazioni] ....................................................................... ? 93
ESEMPIO DI RELAZIONE PER IL CALCOLO DI UN FORO
SU UN SOLAIO (elaborata mediante il software OPEN FLOOR) ........................ ? 95
GLOSSARIO ... p. 105
F.A.Q. DOMANDE E RISPOSTE SUI PRINCIPALI ARGOMENTI ............. ? 107
TEST INIZIALE (verifica della formazione di base) ............................................ ? 109
TEST FINALE (verifica dei concetti analizzati) .................................................... ? 112
BIBLIOGRAFIA... ? 116
RIFERIMENTI NORMATIVI ............................................................................. ? 117
tenuto conto che l'argomento del volume è la realizzazione dei fori nei solai, non capisco perché dell'argomento se ne inizi a parlare solo dal capitolo 10 per complessive 9 sole pagine.
probabilmente questo volume è stato scritto per i bambini dell'asilo, altrimenti non mi spiego perché trovo un capitolo sul materiale calcestruzzo, uno sull'acciaio, uno sulle norme, uno sui metodi di calcolo (tra cui le tensioni ammissibili), uno sulle azioni, ecc.
ma possibile che se compro 50 libri ognuno dei 50 autori pretende di spiegarmi tutto dall'inizio?
o forse si pensa che solo gli ignoranti comprano i libri?
tutto questo sarebbe niente se il volume fosse di 1000 pagine, dedicato alla tecnica delle costruzioni, ed allora per completezza trovo necessario, prima ancora che utile, la presenza di tali capitoli.
ma se il volume è dedicato ad un argomento di nicchia, a che serve tutto ciò?
lo lascerei anche passare se il capitolo dedicato all'argomento fosse ampio e dettagliato, tanto negli aspetti teorici che negli esempio di calcolo.
non credo però che in sole 9 pagine gli autori, dopo averne avuto bisogno di altre 66 per arrivare al tema, siano stati in grado di trattare con completezza l'argomento.
naturalmente, dico questo senza aver letto il libro. ho però letto le 16 pagine dell'abstract (in realtà 8 escludendo copertina ed indice), da cui traggo:
Le NTC 2008 non dedicano molto spazio ai solai, pertanto si farà riferimento alla Circolare n. 617 del 2 febbraio 2009 e al decreto ministeriale del 9 gennaio 1996.
ed ancora:
Al fine di ottenere le prestazioni richieste, si dovranno dare indicazioni in merito alla composizione, ai processi di maturazione ed alle procedure di posa in opera, facendo utile riferimento alla norma UNI ENV 13670-1:2001...
entrambi i riferimenti riportati sono obsoleti, così come è obsoleto, oltre che inutile trattando della determinazione del modulo elastico del cls, un altro riferimento che non ho riportato alla norma uni 6556 del 1976 (ma qui c'è la scusante perché la stessa è stata sostituita a dicembre 2013 dalla 12390-13 quando probabilmente il volume era già stato scritto).
in definitiva, mi pare di poter concludere che il volume altro non è che un manuale per l'uso dell'allegato programma di calcolo che, sempre secondo la parte che ho potuto leggere, non risolve tutti i casi di foro nel solaio, ma
affronta nel dettaglio il calcolo di un foro nel solaio mediante la realizzazione di quattro travi a spessore ai lati che non modifica lo schema strutturale dell’edificio.
chiudo poi con una perla, visto che non fa mai male imparare il mix design da cantiere:
Un metro cubo di calcestruzzo è formato da:
– 0,80 m3 di ghiaia;
– 0,40 m3 di sabbia;
– 300 kg di cemento;
– 120 l di acqua.
Ottima osservazione :oook:, omai va di moda scrivere libri....
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:idea:
A questo punto vado in libreria. Faccio le foto alle 9 pagine e sto a cavallo.
Qualcuno abita vicino ad un book store? ;)