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Ingegneria Edile, Strutturale & Geotecnica => .:Strutture:. => Topic started by: gastab on 25 June , 2013, 17:30:31 PM
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In relazione al titolo del topic e a tutto quanto contenuto nel file pdf che allego, voi come procedete in maniera "speditiva" per il calcolo della forza orizzontale agente sul pannello nel suo piano (Ho)? Ve lo chiedo per sapere come procedere nel caso non vada a calcolare tutto l'edificio ed abbia la necessita di verificare solo alcuni pannelli!
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in maniera speditiva occorre pur sempre conoscere il tagliante globale a quel piano e poi farne, anche ad occhio una ripartizione tra i telai, considerando in questa ripartizione non solo i telai della struttura ma guardano le pareti con le aperture, quasi come fosse un edificio in muratura
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in maniera speditiva occorre pur sempre conoscere il tagliante globale a quel piano e poi farne, anche ad occhio una ripartizione tra i telai, considerando in questa ripartizione non solo i telai della struttura ma guardano le pareti con le aperture, quasi come fosse un edificio in muratura
ok ma a me interessa un discorso "quantitativo" e non solo "qualitativo", dovendo produrre comunque qualche cosa... esiste per caso qualcosa in Excel da poter visionare e/o eventualmente modificare ed adattare?
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dimenticavo, non so se conosci questa pubblicazione del GNDT
ftp://ftp.ingv.it/pro/gndt/Pubblicazioni/Colangelo_copertina_con_int.htm
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come dicevo si può considerare che tutto il tagliante venga assorbito dai soli telai tamponati, e la ripartizione tra questi va fatta considerandoli come setti in muratura (questo per tener conto delle più o meno aperture),
da qualche parte ci deve essere un foglio di calolo per il POR, secondo me va bene
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grazie... il testo non lo conoscevo!!!
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un modo più preciso può essere quello di considerare (nell'ipotesi sempre shear-type) sia l'inerzia dei pilastri, sia l'inerzia dei setti di muratura, e fare la ripartizione;
l'errore sta nel fatto che il pannello di tamponatura, anche se forato, funziona sempre come una diagonale;
al momento non ricordo se in un documento delle Marche o in uno del Molise (poi li vedo e ti faccio sapere) alla fine sono riportati dei coefficienti riduttivi delle dimensioni delle bielle diagonali, in funzione delle dimensioni delle aperture; in questo modo si può sostituire ad ogni telaio un elemento di rigidezza equivalente
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trovato, è alla fine del documento sis97-12-99 delle Marche,
http://spazioinwind.libero.it/sismica/rischio/sis97-12-99.pdf (http://spazioinwind.libero.it/sismica/rischio/sis97-12-99.pdf)
da pag. 138