Author Topic: LEGNO: info collegamento legno-legno  (Read 4488 times)

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Offline ing.Max

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LEGNO: info collegamento legno-legno
« on: 23 November , 2012, 19:48:49 PM »
Ciao sto cercando informazioni su come verificare un collegamento legno-legno un po' particolare.
Si tratta di verificare allo sfilamento un piolo di legno inserito in un foro ricavato in un travetto. L'inserimento avviene a colpi di martello perché il diametro del piolo è leggermente superiore rispetto a quello del foro.
La forza di attrito si genera per deformazione del legno in proporzione al coefficiente di attrito ed alla differenza dei diametri, mi pare intuitivo, ma non ho trovato alcun riferimento normativo.
Spesso il legno che compone il piolo ha un modulo di elasticità superiore al legno del travetto che lo ospiterà ma questo penso dipenda dalle martellate che deve prendere, perché a livello di forza di attrito mi pare abbastanza indifferente quelle delle due superfici si deforma. Mi sorgono inoltre dei dubbi su possibili rilassamenti viscosi del legno compresso sul lungo termine che porterebbero ad un decadimento della forza resistente allo sfilamento del piolo.
Suggerimenti?

p.s. trattasi di tesi accademica
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gastab

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Re:LEGNO: info collegamento legno-legno
« Reply #1 on: 24 November , 2012, 08:52:05 AM »
Ciao sto cercando informazioni su come verificare un collegamento legno-legno un po' particolare.
Si tratta di verificare allo sfilamento un piolo di legno inserito in un foro ricavato in un travetto. L'inserimento avviene a colpi di martello perché il diametro del piolo è leggermente superiore rispetto a quello del foro.
La forza di attrito si genera per deformazione del legno in proporzione al coefficiente di attrito ed alla differenza dei diametri, mi pare intuitivo, ma non ho trovato alcun riferimento normativo.
Spesso il legno che compone il piolo ha un modulo di elasticità superiore al legno del travetto che lo ospiterà ma questo penso dipenda dalle martellate che deve prendere, perché a livello di forza di attrito mi pare abbastanza indifferente quelle delle due superfici si deforma. Mi sorgono inoltre dei dubbi su possibili rilassamenti viscosi del legno compresso sul lungo termine che porterebbero ad un decadimento della forza resistente allo sfilamento del piolo.
Suggerimenti?

p.s. trattasi di tesi accademica

E meno male che si tratta di tesi accademica, perchè in mente mia già avevo iniziato a pensare male!!!! :-)

Offline ing.Max

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LEGNO: info collegamento legno-legno
« Reply #2 on: 24 November , 2012, 13:45:05 PM »
In pratica si tratta di una tipologia strutturale utilizzata in Giappone in cui, a parte il l'interfaccia con la fondazione, non si utilizzano giunti in acciaio. So benissimo che esiste un intero capitolo sulle questioni di duttilità dei nodi, ma qui mi limito a questa specifica domanda altrimenti rischiamo di spaziare troppo sulle numerose tematiche in dubbio.
Immaginate solo di avere un travetto verticale con la testa sagomata a piolo sui cui si innesta un travetto orizzontale che sostiene la copertura. Il carico del vento potrebbe agire dal basso verso l'alto. In prima approssimazione si potrebbe valutare la resistenza allo sfilamento limitandosi al peso della struttura, ma forse lo schema ha qualche risorsa in più


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« Last Edit: 24 November , 2012, 13:49:28 PM by ing.Max »
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Offline Simone Di Natale

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Re:LEGNO: info collegamento legno-legno
« Reply #3 on: 26 November , 2012, 12:20:22 PM »
A parte alcune ditte che fanno uso di tale tecnologia anche per la realizzazione dei pannelli x-lam (puoi cercare on-line e provare a contattarle....magari per una tesi ti danno qualche informazione)...so che numerose ricerche in merito le ha condotte direttamente o indirettamente il prof. Laner dello IUAV. Tali connettori  li ciama Cavicchi. Magari può metterti in contatto con qualcuno o consigliarti da quale tesi attingere del materiale. 

Ciao

Offline Simone Di Natale

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Re:LEGNO: info collegamento legno-legno
« Reply #4 on: 26 November , 2012, 15:57:06 PM »
...dimenticavo...da quello che so io i cavicchi sono utilizzati/utilizzabili solamente per lavorare a taglio....infatti mi sembra che i pannelli x-lam realizzati con tale tecnologia non si possano utilizzare come solai......

ri-ciao

Offline ing.Max

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Re:LEGNO: info collegamento legno-legno
« Reply #5 on: 26 November , 2012, 20:10:14 PM »
Grazie Simone ma guardando bene alcune foto provenienti dal Giappone siamo riusciti a intuire alcuni particolari costruttivi che ci portano ad escludere l'utilizzo di questa improbabile connessione. Con il permesso dei tesisti pubblicherò più avanti alcune foto perché la tipologia costruttiva è proprio interessante e particolare.

Ciao
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Offline Simone Di Natale

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Re:LEGNO: info collegamento legno-legno
« Reply #6 on: 27 November , 2012, 08:17:55 AM »
Aspettiamo le foto....anche perchè dal giappone arrivano sempre cose interessanti....specialmente dal passato.

Ciao

Offline ing.Max

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Re:LEGNO: info collegamento legno-legno
« Reply #7 on: 27 November , 2012, 10:02:29 AM »
Che testo mi consigliate per approfondire le verifiche sui collegamenti a coda di rondine non accoppiate ad alcun connettore in acciaio? Devo inquadrare anche il problema del grado di vincolo che queste possono offrire in base alla geometria. Su promo legno vedo che sconsigliano di andare oltre la cerniera.
Il sistema costruttivo prevede l'utilizzo di solo legno ad esclusione delle barre di collegamento con le fondazioni. Aderendo alla normativa abbiamo imposto un Q=1 dovuto alla rottura fragile che governa tutti i giunti. In realtà le giunzioni sono così ridondanti che la struttura mostra nel complesso un comportamento duttile. 
p.s. le code di rondine si usano nei graticci piani dove la flessione è fuori dal piano, nei graticci verticali il collegamento è diverso...




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Offline Simone Di Natale

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Re:LEGNO: info collegamento legno-legno
« Reply #8 on: 27 November , 2012, 10:27:40 AM »
Da quanto ne so io i collegamenti a coda di rondine ti forniscono un vincolo solo per forze verticali, ma in caso di sisma non ti garantiscono dallo sfilamento. Stanno lavorando in merito, ma non ci sono ancora prove sperimentali che abbiano portato ad una formulazione della resistenza a forze orizzontali per tali collegamenti. Quindi un presidio antisfilamento deve essere previsto (e non può essere il cavicchio in legno posto in orizzontale per quanto detto sopra).
A questo punto però se a bloccare la coda di rondine ci metti in cavicchio in verticale, che a questo punto lavorerebbe a taglio, forse potrebbe funzionare. Per fare ciò ovviamente dovrai realizzare una coda di rondine molto più "profonda" del normale.
Oppure devi realizzare una qualche altra forma di presidio allo sfilamento...
Se nei prossimi giorni riesco a ritrovarlo vedo se ho qualcosa su di un cd di un produttore di case realizzate interamente in legno

Offline ing.Max

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Re:LEGNO: info collegamento legno-legno
« Reply #9 on: 27 November , 2012, 10:53:41 AM »
Edit: eliminata una castroneria: resta una cerniera.



Il concetto di base della tipologia in questione sta nella ridondanza delle connessioni che compongono i graticci, che permettono di mantenere tensioni basse nel legno e che manifestano una duttilità complessiva anche in presenza di una fragilità locale del collegamento.

Questo per esempio è il graticcio che compone un setto verticale



E' fondato su una connessione di questo tipo



Il pannello funziona nel momento in cui viene "chiuso" da una cornice costituita da travetti opportunamente forati. Nel caso specifico solo le cornici sono vincolate ai pali di fondazione tramite una barra filettata. In testa alla barra di chiamata tramite un manicotto abbiamo una barra che prosegue lungo l'asse della cornice con la funzione di trattenere il graticcio interno e trasmettere la trazione del pannello alla fondazione.
In questo preciso istante non ho il particolare del barra in questione, ve lo posto più avanti.
« Last Edit: 27 November , 2012, 10:57:48 AM by ing.Max »
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