Author Topic: verifica antisismica per sanatoria edifico esistente  (Read 6769 times)

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Offline 38bravo

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verifica antisismica per sanatoria edifico esistente
« on: 30 June , 2011, 20:24:22 PM »
dopo aver costrutio il progetto simulato(livello conoscenza 1 e fatttore 1.35) ora devo verificare la struttura con d.m.2008 quale impostastazione scegliereste:
1)verifica ai slu solo slv o anche slc?
2)nel caso di verifica a sle verifica per impalcati(spostamento d'interpiano) o per elementi (resitenza elemnti)?
3)metodo definizione elementi fragili e duttili per sollecitazioni carichi verticali o per resisistenza elementi?
4)fattore di struttra 1.5 per elemnti fragili e per elemnti duttili?
5)fareste verifica nodi e se si impostereste la trazione delle travi e la spinta delle tamponature,entrambi nessuna o una dei due?
6)moltiplicatore carichi PGA in analisi dinamica lineare range da 0 a 1 con che intervallo 0,005?
7)nel caso di verifica nodo piede pilastro non verificata in una direzione che provvedimenti adottereste?

Offline ingABC

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Re:verifica antisismica per sanatoria edifico esistente
« Reply #1 on: 03 July , 2011, 09:10:45 AM »
premetto che il metodo è, ovviamente, generale, ma ti consiglio di visionare il materiale "didattico" (help, video, ecc) del tuo o di altri programmi di calcolo. SU questo argomento sono molto dettagliati
 :ciau:

Offline 38bravo

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Re:verifica antisismica per sanatoria edifico esistente
« Reply #2 on: 05 July , 2011, 13:35:59 PM »
ok,sono andato avanti ora come risultati ottengo un PGA di 0,06 g e TR=32 anni perSLV, 0,3g e TR=1114 anni, alla luce di cio' e che la struttura ha diversi problemi nei nodo piede dei pilastri e  nelle verifiche a flessione  composta, il miglioramento e' possibile e non l'adeguamento visto che non vi e' alcun cambiamento di destinazione,ne sopraelevazione ma solo impermeabilizzazione copertura, completamento tamponature esterne primo livello (gia' implementate nel calcolo) ed eventuali incamiciature)?Inoltre nella normativa parla che in caso di miglioramento non e' obbligo raggiungere i livelli di sicurezza degli stati limite per l'adeguamento e le strutture esistenti,quindi qual'e' la percentuale (se c'e')di miglioramento che bisogna raggiungere o stabilirla in base a cosa?
la normativa parla  di detrerminare l'entita' massima delle azioni,considerate nelle combinazioni di progetto previste,cui la struttura puo' resistere con il grado di sicurezza richiesto,quale sarebbe questo grado?

Offline g.iaria

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Re:verifica antisismica per sanatoria edifico esistente
« Reply #3 on: 06 July , 2011, 14:14:49 PM »
la normativa parla  di detrerminare l'entita' massima delle azioni,considerate nelle combinazioni di progetto previste,cui la struttura puo' resistere con il grado di sicurezza richiesto,quale sarebbe questo grado?
In termini di resistenza devono essere soddisfatte le verifiche previste applicando ai valori medi i coefficienti parziali previsti per le nuove costruzioni ed un'ulteriore penalizzazione con il fattore di confidenza.
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Freeman Dyson

Offline Cris

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Re:verifica antisismica per sanatoria edifico esistente
« Reply #4 on: 06 July , 2011, 15:43:03 PM »
In termini di resistenza devono essere soddisfatte le verifiche previste applicando ai valori medi i coefficienti parziali previsti per le nuove costruzioni ed un'ulteriore penalizzazione con il fattore di confidenza.

Quoto.
In sostanza si chiede di essere conforme alle NTC08 (resistenza, duttilità e deformabilità previste per i vari stati limite) così come se fosse un fabbricato nuovo, con l'aggravante della (eventuale) indeterminazione derivante dal grado di "conoscenza" del fabbricato esistente.
Non è tuttavia richiesto il soddisfacimento delle prescrizioni sui dettagli costruttivi (per esempio armatura minima, passo
delle staffe, dimensioni minime di travi e pilastri, ecc.) valide per le costruzioni nuove.
Unica notazione/riflessione... il capitolo 8 NTC è scarno dal punto di vista quantitativo (ne avevamo già parlato) e quindi, i dati per poter valutare LC e FC sono da ricercare nella circolare.
Infatti, data l'aleatorietà delle determinazioni che si possono fare in questo campo, il normatore (a differenza di quanto aveva fatto nell'OPCM) ha pensato bene di non "quantizzare" nella Legge, bensì lo ha fatto nel documento esplicativo della stessa.
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Offline 38bravo

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Re:verifica antisismica per sanatoria edifico esistente
« Reply #5 on: 08 July , 2011, 17:58:51 PM »
proprio perche' il capitolo 8 e' poco preciso e anche la circolare non e' che sia di aiuto,considerando che ho gia' provvduto al progetto simulato livello conoscenza 1 e fattore 1.35(e quindi le caratteristiche di resistenza dei materiali ridotti ecc.)alla luce dei risultati ottenuti tenendo conto che il PGA=ag per SLV del sito in esame e' 0,179g TR=475 annise voi sceglieste di non effettuare un adeguamento(in quanto non vi sono cambi di destinazione d'uso,ne sopraelevazioni ecc.,ma solo la sanatoria di un edificio esistente da terminare eseguendo impermeabilizzando copertura e inserimento tamponatura primo livello)ma bensi' il miglioramento voi di quanto migliorereste la situazione?ex: situazione attuale verifica nodo piede pilastro (2 nello specifico) per PGA=0,06g e TR=32 anni  0,06/0,179=0,33 33% portandolo ad esempio con incamiciatura pilastro  a PGA=0,1g allora sarebbe 0,1/0,179=0,558 55,8%    55,8-33=22,8%.la normativa non da' dei minimi percentuali o di altro tipo dice solo che nel caso di miglioramento non e' obbligatorio raggiungere i livelli di sicurezza come nel caso di adeguamento o nuova costruzione

Offline michele conti

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Re:verifica antisismica per sanatoria edifico esistente
« Reply #6 on: 09 July , 2011, 09:37:30 AM »
devi anche fare le verifiche in fondazione e avere la categoria del suolo. le hai già fatte queste verifiche? te le chiederanno sicuramente (mi sembra tu sia in una ex categoria tra tre e due)

Offline 38bravo

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Re:verifica antisismica per sanatoria edifico esistente
« Reply #7 on: 09 July , 2011, 16:14:34 PM »
programma di calcolo FATA-E modulo PGA di stacec,zona sismica 1 tipologia e stratografia B e T1,senza provino terreno ma conoscendo in linea di massima situazione terreno,esclusione verifica di portanza del terreno,ottenuti stessi risultati anche  ipotizzando strato sottostante ghiaia per 5m,fondazione esistente a trave rovescia 80 cm altezza anima in cemento armato 40 cm di ala in solo cemento) la struttura presenta inoltre  armatura sovrabbondante nelle travi 10fi 16 in campata copertura e 10fi20 primo livello,pilastri 12fi 16,scala eccentrica a ginocchio spigolo edificio(centro di rigidezza da centro di massa)distante circa 220 cm ,presenza pilastro ad elle tra blocco scala e resto struttura,campate anche di 8 m,trave centrale diagonale ovvero con asse ne lungo x ne lungo y,travi 30x70 e 30x 80,pilastri 30x70,presenza di trave piatta 90x25.inserendo incamiciatura in alcuni pilastri non migliora la situazione in quelli in cui si ha problemi al nodo piede per PGA=0,06g

Offline Cris

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Re:verifica antisismica per sanatoria edifico esistente
« Reply #8 on: 09 July , 2011, 16:29:50 PM »
OT.. @38

Scusa... non è cattiveria... ma potresti procurarti una tastiera che contiene anche i tasti maiusc, barra spaziatrice e invio per andare a capo? Io già ci vedo poco... e così è un dramma...  :)
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Offline 38bravo

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Re:verifica antisismica per sanatoria edifico esistente
« Reply #9 on: 10 July , 2011, 12:32:31 PM »
programma di calcolo FATA-E modulo PGA di stacec,
zona sismica 1 tipologia e stratografia B e T1,senza provino terreno ma conoscendo in linea di massima situazione terreno,esclusione verifica di portanza del terreno,
ottenuti stessi risultati anche  ipotizzando strato sottostante ghiaia per 5m,
fondazione esistente a trave rovescia 80 cm altezza anima in cemento armato 40 cm di ala in solo cemento)
la struttura presenta inoltre 
armatura sovrabbondante nelle travi 10fi 16 in campata copertura e 10fi20 primo livello,pilastri 12fi 16,
scala eccentrica a ginocchio spigolo edificio(centro di rigidezza da centro di massa)distante circa 220 cm ,
presenza pilastro ad elle tra blocco scala e resto struttura
,campate anche di 8 m,
trave centrale diagonale ovvero con asse ne lungo x ne lungo y,
travi 30x70 e 30x 80,pilastri 30x70,presenza di trave piatta 90x25.
inserendo incamiciatura in alcuni pilastri non migliora la situazione in quelli in cui si ha problemi al nodo piede per PGA=0,06g

 

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