Author Topic: Primo approccio all'analsi modale con spettro di risposta  (Read 5643 times)

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Offline mg

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Primo approccio all'analsi modale con spettro di risposta
« on: 15 November , 2011, 18:22:15 PM »
Modifico quanto scritto precedentemente (che quindi non è più visibile) e in questo post riporto il codice completo correggendo alcune precedenti inesattezze.

Rimane valida l'ipotesi che questo vuole essere solo un punto di partenza o un approffondimento per l'analise EF.

Casa fa quanto scritto?
"Semplicemente" esegue l'analsi modale con spettro di risposta di una mensola o di uno shear building in 2D.
Il tutto è presente in un foglio openoffice con macro scritta in BASIC.

Seguo questi passaggi:
1. come input definisco il numero di aste, la geometria e le caratteristiche dei materiali
2. il prog. crea i nodi e le loro coordinate
3. se scelgo di analizzare una mensola vincolo i gdl verticali di ogni nodo mentre se scelgo "shearbuilding" vincolo anche le rotazioni di ogni nodo, inoltre il primo nodo (quello alla base) risulta incastrato.
4. eseguo una numerazione dei DOF stando attento a posizionare quelli di rotazione in fondo
5. creo la matrice che lega i nodi alle aste essendo la prima asta quella in basso
6. creo la MATRICE DELLE INCIDENZE
7. creo la MATRICE DI RIGIDEZZA LOCALE (ipotizzo che tutte le aste abbiano la stessa J ed A)
8. assemblo la MATRICE GLOBALE
9. riduco la MATRICE GLOBALE in funzione dei vinvoli inseriti
10. eseguo la CONDENSAZIONE DI GUYAN per i simpatici DOF rotazionali (solo nel caso di mensola)
11. risolvo il problema autovalori-autovettori tramite fattorizzazione di Cholesky della matrice K e risoluzione del problema con JAcobi
12. noti gli autovettori e autovalori eseguo l'analisi spettrale
13. eseguo l'SRSS.

Al momento mi fermo. E' comunque  non complicato partire da quanto scritto per generalizzare e approfondire.

Si può migliorare la fase di input, magari avendo come input i nodi e le aste oltre ai vincoli. E' possibile assegnare A,J diverse alle varie aste e quindi gestire le diverse matrici locali. Nel caso poi i riferimenti locale e globale non coincidano si deve inserire la matrice di trasformazione.

E' possibile trovare il file ODS nella sezione download. Per chi non è pratico con le macro per visualizzare il codice è sufficiente selezionare - Strumenti - Macro - Organizza macro - Openoffice Basic. Selezionare il file - Standard - Mod_macro e selezionare a dx una macro e premere Modifica. In questo modo compare il listato.

Se ricordo bene, di default, per motivi di sicurezza, non è possibile aprire macro. Si deve selezionare: strumenti - opzioni - openoffice.org - sicurezza - sicurezza delle macro e impostare il valore a medio.

MArco


« Last Edit: 30 November , 2011, 09:04:16 AM by mg »

Offline mg

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Re: Primo approccio all'analsi modale con spettro di risposta
« Reply #1 on: 29 November , 2011, 11:24:16 AM »
Ecco il link per il download: http://ingegneriaforum.it/index.php?action=downloads;sa=view;down=411

Spero di fare cosa gradita.

MArco

Offline afazio

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Re: Primo approccio all'analsi modale con spettro di risposta
« Reply #2 on: 29 November , 2011, 11:46:26 AM »
Sarebbe possibile una versione per excel?
« Ogni qualvolta una teoria ti sembra essere l’unica possibile, prendilo come un segno che non hai capito né la teoria né il problema che si intendeva risolvere. »
K.P.

Offline mg

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Re: Primo approccio all'analsi modale con spettro di risposta
« Reply #3 on: 29 November , 2011, 12:15:01 PM »
Utilizzo solamente openoffice / libreoffice e quindi non ho modo di testare la macro in excel o convertirla.

Penso la cosa più semplice sia installare anche openoffice sul prorpio pc.

Essendo il basic di openoffice fratello del VBA immagino comunque non siano molti i punti da sistemare. Anche perchè questa macro non richiede paricolari funzioni. Ma non gira in excel, dove si blocca?

ciao
MArco

Massimo.T

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Re: Primo approccio all'analsi modale con spettro di risposta
« Reply #4 on: 29 November , 2011, 12:36:00 PM »
in excel le formule diventano numeri e le macro diventano il nulla.

 

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