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Ingegneria Edile, Strutturale & Geotecnica => .:Urbanistica, Collaudi, Sicurezza e Casi Pratici:. => .:Certificazioni Energetiche:. => Topic started by: Bruno Palmero on 08 January , 2013, 09:17:22 AM
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Buongiorno a tutti!
Scrivo questo post per chiedere una cortesia. In questo periodo sto seguendo con un collega il rifacimento del manto di copertura (causa infiltrazioni d'acqua) di un condominio in montagna (zona climatica F, destinazione d'uso residenziale): la copertura è composta da due falde ed è attualmente realizzata in laterocemento con copertura in lose. L'edificio è composto da vari alloggi e il sottotetto è non abitabile; la pendenza delle due falde è del 40%, l'altezza massima interna è di 267 cm e la minima è pari a 0 cm.
Il sottotetto è non abitabile per le ragioni sopra esposte. La domanda che vorrei porre è la seguente: devo garantire la trasmittanza minima indicata dal DM 26/01/2012 ovvero 0.23 W/mK ppure posso limitarmi al valore di 0.8 W/mK come indicato in un DL, DM o DPR che ora non ricordo (DL 311? DM 26/01/2010? DPR 59/2009?)?
Sto :muro: perchè non riesco a capire come comportarmi
Grazie a tutti per l'attenzione e la cortesia
Saluti
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Faccio riferimento alla Liguria, ma credo sia uguale.
Si prevede una trasmittanza limite inferiore o uguale a 0.8 W/mq K per tutte le strutture opache, verticali, orizzontali e inclinate che delimitano verso l'ambiente esterno gli ambienti non dotati di impianto di riscaldamento.
Potrebbe essere eventualmente interessante valutare con i proprietari dell'ultimo piano la possibilità di inserire un isolante a livello del piano sottotetto, se utile.
Quanto sopra potrebbe però essere diverso se per agevolazione fiscale ... non ho presente il DM 26.01.2010.
Fammi sapere se hai risolto. Saluti.
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Ciao! Innanzitutto mi scuso per aver risposto solo ora ma ho avuto alcuni impegni di lavoro che mi hanno rallentato. Mi sono informato presso lo sportello energia della mia regione e mi è stato detto quanto segue:
1) per un intervento di sostituzione della copertura esistente e quindi che non dovrebbe configurarsi come intervento di ristrutturazione edilizia oppure recupero o risanamento o restauro non si rientra nelle prescrizioni di legge e quindi non occorre eseguire alcuna verifica;
2) se invece si rientra nei casi di ristrutturazione, recupero o risanamento o restauro si può fare riferimento al DPR 59/09 che fissa un limite al valore della trasmittanza (U) delle strutture edilizie di separazione tra edifici o unità immobiliari confinanti (deve essere inferiore o uguale a 0,8 W/m2K), nel caso di pareti divisorie verticali e orizzontali. Il medesimo limite deve essere rispettato per tutte le strutture opache, verticali, orizzontali e inclinate, che delimitano verso l'ambiente esterno gli ambienti non dotati di impianto di riscaldamento. Nel caso che ho prospettato, se si fosse fatto un intervento di ristrutturazione o (...), sarebbe sufficiente raggiungere una trasmittanza di 0,8 W/m2K.
Per il tema delle agevolazioni fiscali mi sembra di capire che se l'isolante fosse messo sul solaio del locale riscaldato si potrebbe avere un contributo. Tale contributo non viene invece concesso nel caso dell'isolamento della copertura (con sottotetto non riscaldato) in quanto non c'è un reale contributo.
Mi è stato inoltre confermato che per le trasmittanze si deve fare riferimento al dm 26/01/2010 (di cui allego un link della regione emilia romagna trovato su google http://energia.regione.emilia-romagna.it/entra-in-regione/norme-e-atti-amministrativi/efficienza-energetica/nazionale/Decreto%2026%20gennaio%202010.pdf (http://energia.regione.emilia-romagna.it/entra-in-regione/norme-e-atti-amministrativi/efficienza-energetica/nazionale/Decreto%2026%20gennaio%202010.pdf))
Ti ringrazio ancora per la risposta :piacere:,
Buon week end
Saluti
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Grazie a te per le informazioni.
Saluti e buon fine settimana.
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Mi è stato inoltre confermato che per le trasmittanze si deve fare riferimento al dm 26/01/2010 (di cui allego un link della regione emilia romagna trovato su google http://energia.regione.emilia-romagna.it/entra-in-regione/norme-e-atti-amministrativi/efficienza-energetica/nazionale/Decreto%2026%20gennaio%202010.pdf (http://energia.regione.emilia-romagna.it/entra-in-regione/norme-e-atti-amministrativi/efficienza-energetica/nazionale/Decreto%2026%20gennaio%202010.pdf))
credo che intendessi in caso di agevolazione fiscale per interventi di riqualificazione. Corretto?
Saluti.
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Si! In effetti intendevo che per i valori limite da norma si fa riferimento al DPR 59/09, mentre per le agevolazioni fiscali si fa riferimento al link che ho allegato e che tu hai citato (DM 26/01/2010). Mi scuso per l'errore.
Allego un link ad un documento riassuntivo del DPR 59/09.
http://www.baldinivernici.it/media/upl/619_sintesi-dpr-59.pdf (http://www.baldinivernici.it/media/upl/619_sintesi-dpr-59.pdf)
Saluti