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Ingegneria Edile, Strutturale & Geotecnica => .:Geotecnica e Geologia:. => Topic started by: matt on 05 September , 2011, 17:45:17 PM
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Per la caratterizzazione di un terreno sul quale è prevista edificazione di trifamiliare con fondazioni su pali sono state eseguite due indagini con carotaggio, geofisica e masw ed ho ottenuto i dati che ho postato in immagine.
Dovendo verificare la portanza dei pali di fondazione secondo le metodologie classiche (vedi testo C.Viggiani) mi sorge il dubbio su come classificare il terreno con tali caratteristiche, ossia se definirlo coesivo oppure non al fine di verificare nelle condizioni a lungo e breve termine. Il geologo mi ha confermato la presenza di pozzolane dal secondo strato in poi ( i primi 7 metri sono terreno scadente - quasi riporto).
Che ne pensate?
(http://s1.postimage.org/ar7j3fk4/terreno.jpg) (http://postimage.org/image/ar7j3fk4/)
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se è una pozzolana (gamma basso) sarebbe da classificare come roccia tenera o al limite granulare (quindi niente coesione). hai le Vs?
che prove hai fatto per ottenee questi dati? sono reali?
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Per ottenere questi dati hanno eseguito una geofisica, due carotaggi fino a -15m, tre NSPT, e la classica masw per le velocità delle onde e la definizione della tipologia del suolo. Non ho al momento tutti i dati alla mano, ossia la relazione geologica completa. Ho questi dati riassuntivi che ho ottenuto dal geologo.
Quando mi chiedi se sono reali cosa intendi? Ho assistito personalmente a tutte le indagini, mi auguro che i dati siano reali. non credo che il geologo rischierebbe più di tanto.
Quindi posso eseguire i calcoli solo a lungo termine !? anche perchè con quelle Cu non mi si verificherebbe nulla..
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anche a breve hai parametri da considerare solo attritivi
la domanda che ti facevo era relativa ai parametri di resistenza phi e c come gamma etc che se non supportati da lab ma solo da SPT non valgono molto e poi le SPT sono veramente poche visto che hai 4 strati
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Confermo il supporto del laboratorio.
Mi chiedo però, forse per ignoranza, come si faccia a decidere il numero delle spt preventivamente nel caso in cui si pensa di fare solo quelle...grazie alle stesse si dovrebbe risalire alla tipologia degli strati...e non viceversa.
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Comunque i parametri sia a breve che a lungo termine sono quelli efficaci riportati in tabella, giusto?
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a breve sono quelli totali Cu e F, a lungo quelli efficiaci f' e c'
senza polemica ma tre prove su (mi sembra) 15 m sono poche, la suddivisione non proviene certo da queste ma da osservazione e misure sulle carote (sono stai eseguit campioni indisturbati?) e da geofisica (parametri molto approssimativi e validi solo se vi è una conoscenza con altre prove dei terreni)
poi il modello fino a 40 m proviene dalle MASW?
e poi da cosa provengono i parametri drenati? con SPT ottieni solo non drenati
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a breve sono quelli totali Cu e F, a lungo quelli efficiaci f' e c'
si,si intendevo dire in questo caso per entrambe le condizioni (breve e lungo termine) essendo pozzolane utilizzerei quelli efficaci.
senza polemica ma tre prove su (mi sembra) 15 m sono poche, la suddivisione non proviene certo da queste ma da osservazione e misure sulle carote (sono stai eseguit campioni indisturbati?) e da geofisica (parametri molto approssimativi e validi solo se vi è una conoscenza con altre prove dei terreni)
poi il modello fino a 40 m proviene dalle MASW?
e poi da cosa provengono i parametri drenati? con SPT ottieni solo non drenati
Il modello fino a -40m deriva dall'incrocio delle risultanze con la MASW, non potrebbe essere altrimenti.
I parametri drenati provengono dalle prove di laboratorio.
Michele se hai dei dubbi sviscerali pure, che drizzo le orecchie..
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i dubbi che avevo te li ho espressi ma non avendo sotto mano la geotecnica non posso dire di più