Ingegneria Forum
Ingegneria Edile, Strutturale & Geotecnica => .:Geotecnica e Geologia:. => Topic started by: Gilean on 14 May , 2009, 21:47:02 PM
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Salve a tutti, ho un problema che vorrei analizzare con voi.
ho realizzato una paratia a sbalzo. Dopo averla realizzata debbo sbancare nalla parte antistante piu' del previsto e di conseguenza la parte infissa si riduce di molto diventanto insufficiente. Poiche non posso tirantarla (i terreni a monte non sono di mia proprietà) mi chiedevo se ci fosse un qualche metodo per prolungare i pali stessi...come si potrebbe aumentare in pratica la parte infissa senza dover demolire la parantia effettuata?
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Scusa tanto Gilean non mi ero accorto che avevi posto il quesito anche qua, inoltre ho risposto nella sezione sbagliata, in progetti. Non sono molto bravo in informatica, per un fatto generazionale. Comunque la mia risposta è nella sezione progettazione. Ciao.
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QUESTA è UNA RISPOSTA AL QUESITO SUL DIAFRAMMA DI PALI CHE GILEAN A POSTO SU ING.FOUM.
In una situazione analoga ho risolto il problema con una seconda palificata a valle della prima a 2,8 mt di distamza , più profonda, ad occhio nella fattispecie farei almeno 6 mt, ed ho considerrato che il terreno compreso tra le due palificate funzioni come un muro a gravità che stabilizza il complesso palificate fondazioni.
Comunque ho eseguito due volte tiranti sotto le proprietà altrui e nessuno mi ha mai creato problemi. Anzi in una situazione dove sono CTP , un Comune ha eseguito tiranti sotto una abitazione creando gravissimi danni, ma già due giudici hanno semplicemente ignorato il fatto che non fosse stato chiesto il permesso al proprietario, limitandosi ad un indnnizzo ridicolo. Adesso siamo in Cassazione vedremo. Ciao.
Ho ricopiato qui la tua risposta. Effettivamente e' una bella soluzione, se non fosse che a valle (subito a valle a distanza di pochi cm.) devo far sorgere un fabbricato a 6 piani.
Ecco una sezione di com'e' la situazione attuale
http://ingegneriaforum.it/mydownloads/Disegno1.dxf
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Una soluzione un po costosa c'e' ma forse per 6 piani vale la pena.
Potresti scavere 3 mt dalla sommità della palificata attuale, poi fare una seconda fila di pali provvisori a 3 mt di distanza, profondi 6-7 mt, saldare due HE orizzontali sul fondo scavo alle due palificate : la prima rivolta a valle , la seconda a montE. Collegare con dei puntoni PROVVISORI o con una reticolare le due HE; proseguire lo scavo a vale della seconda palificata con paramento inclinato di 45° , mettere una seconda fila di puntoni inclinati contro la seconda palificata a valle appoggiati ad una fondazione provvisoria. Terminare lo scavo tra le due palifiate, come una specie di tunnel. Realizzare le nuove fondazioni(immagino platea e muri) e tagliare le strutture in acciaio provvisorie, una parte delle quali resta annegata nelle nuove fondazioni. Non so come postare le immagini, se mi date una mail posso inviarla. Saluti.
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manfredo
posta le immagini nel post cliccando su "opzioni aggiuntive" ed inserendo il file...questa soluziome mi sta proprio incuriosendo.
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Spero di essere riuscito a postare correttamente. Mi scuso per la grafica molto spartana. Ciao
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manfredo
ho appena visto la tua idea, e' allettante sul serio...l'unico problema, che non ti ho detto, e' che subito a valle della paratia esistente, devo realizzare un edificio a 6 piani :)
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Bisognerebbe vedere il progetto dell' edifico. Se ad esempio hai la pare te del sminterrato gettata contro il primo diaframma, i puntoni potrebbero essere annegati dentro setti in c.a. di irrigidimento ed eventualmente nel primo solaio. Se la fondazione è a platea penso che non ci siano difficoltà salvo studiare i n dettaglio i problemi di impermeabilizzazione. Se la fondazione è a travi rovesce bisogna studiarci un po' sopra. Posta magari una sezione dl fabbricato. Ciao.
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non ho nessuna parte del seminterrato sul diaframma..ad ogni modo penso che optero' per muro su pali dietro la paratia, e taglio di 3.5 metri della stessa. In tal modo la paratia attuale sara' scarica, perche' la spinta attiva ora diventa massa stabilizzante per la suola di fondazione del muro, ed i pali scaricheranno le tensioni in profondità evitando effetti di interazione con la paratia esistente. Che ne pensi?