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Ingegneria Edile, Strutturale & Geotecnica => .:Geotecnica e Geologia:. => Topic started by: ing.Max on 17 November , 2010, 18:27:21 PM

Title: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: ing.Max on 17 November , 2010, 18:27:21 PM
Causa burrasca il paramento controterra che fungeva anche da frangiflutti ha subito un sifonamento.

(http://s2.postimage.org/1w9uwr61w/06112010053.jpg) (http://postimage.org/image/1w9uwr61w/)

L'intervento "a protezione" prevede la prosecuzione di un precedente intervento eseguito dalla provincia nel lotto a fianco costituito da palancole metalliche sormontate da una trave di coronamento in CA. (si vede in fondo al muro nella foto)

(http://s2.postimage.org/1w6vetlyc/06112010055.jpg) (http://postimage.org/image/1w6vetlyc/)

Essendo presente una presa dell'acquedotto sotterranea vorrei proporre di uscire verso il laso con le palancole parallelamente alla direzione del tubo, creando un frangiflutti.
Devo per ora solo stimare i metri quadri di palancola pertanto mi serve predimensionare la profondità di infissione.
Lo sbalzo da contenere in termini di terreno è poco (1 m al massimo), per altro in condizioni stazionari questo viene compensato dalla presenza di acqua.

I dubbi sorgono quando cerco di quantificare la sollecitazione del moto ondoso qualcuno ci si è già imbattuto e ha dei suggerimenti da darmi?
Proprio perchè lo sbalzo è minimo e visti i costi (presunti nell'ordine dei 100 €/mq con il battipalo sulla chiatta?) vorrei conficcare le palancole meno possibile nel terreno, ma non vorrei d'altra parte che alla prima burrasca lle palancole vengano divelte dalle onde...


Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: ferrarialberto on 17 November , 2010, 21:22:50 PM
Bah, vedendo quei tubi nel bel mezzo della voragine mi viene da dubitare che sia la mareggiata l'unica causa. Forse una concausa. Scaricano acqua quei tubi? Forse è iniziato da lì un lento "sifonamento" nel tempo.

Lo sloshing è un bel tema, piuttosto complicato per gli strutturisti e poco conosciuto (sono il primo).

Ciao.
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: Cris on 17 November , 2010, 23:30:42 PM
Dunque... ingmax.... Desenzano... Garda.... Lago....
Di che intensità di moto ondoso parliamo?
Lo sloshing lo vedo più come fenomeno da considerare nel dimensionamento dei serbatoi..

Comunque un approccio teorico l'ho trovato quì... non so se è utile..   :)
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: ing.Max on 18 November , 2010, 08:48:06 AM
Bah, vedendo quei tubi nel bel mezzo della voragine mi viene da dubitare che sia la mareggiata l'unica causa. Forse una concausa. Scaricano acqua quei tubi? Forse è iniziato da lì un lento "sifonamento" nel tempo.

Frequento il circolo da quando si è intallato in questo spazio e sinceramente non ho mai visto quei tubi fare acqua. Provengono dalla centrale di pompaggio  della presa a lago che si trova interrata qualche metro più all'interno. Ho sempre immaginato che fossero valvole di sfiato per il colpo d'ariete, anche perchè nel centrale interrata non mi pare ci sia lo spazio per una cassa d'aria, ma le reminiscenza di idraulica risalgono alle lezioni i Bacchi per cui potrei anche sbagliare.
In ogni caso Alberto mi hai messo la pulce nell'orecchio e vedrò di informarmi presso la ditta proprietaria.
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: ing.Max on 18 November , 2010, 09:02:01 AM
Dunque... ingmax.... Desenzano... Garda.... Lago....
Di che intensità di moto ondoso parliamo?
Lo sloshing lo vedo più come fenomeno da considerare nel dimensionamento dei serbatoi..

Comunque un approccio teorico l'ho trovato quì... non so se è utile..   :)

Il 25/10/2010, giorno in cui si è verificato il sifonamento, il vento da nord ha soffiato per tutto il giorno all'eccezionale intensità di 25-33 m/s. Attraverso la webcam ho monitorato la situazione e nonostanta al largo le onde fossero montate a più di 2 metri, in prossimità del frangiflutti il frangente si limita a mio pare ad appena 1 m.


(http://s1.postimage.org/30tmvta10/2010_10_25_vento_18_00.jpg) (http://postimage.org/image/30tmvta10/)


(http://s1.postimage.org/30tthyo04/desenzano_peler_30metri_NE_03.jpg) (http://postimage.org/image/30tthyo04/)

Il nostro circolo è quello più in basso.

Il motivo per cui il frangente è limitato in altezza è dovuto alla brusca risalita del fondale a 40 metri da riva come è apprezzabile nell'immagine sotto. La traccia scura è costituita dal canale scavato più di 10 anni fa per la posa del tubo di presa dll'acqudotto.
Non è stato ricoperto anche dopo anni di moto ondoso perchè il terreno in questo punto è costituito da un'argilla molto coesiva che non viene smossa dalle onde.

(http://s1.postimage.org/30u0441z8/Aereofotogrammetrico_LNI_2.jpg) (http://postimage.org/image/30u0441z8/)
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: ing.Max on 18 November , 2010, 09:16:57 AM
Ho scaricato una marea (tanto per rimanere in tema) di materiale sulle difese marittime, ma non questo:

Rapporto Tecnico AIPCN-PIANC del WG 28-MarCom, che riguarda le difese con paramenti verticali

vedi:
http://www.pontiligalleggianti.it/dati/ContentManager/files/Downloads/Raccomandazioni%20tecniche%20PIANC-AIPCN.pdf (http://www.pontiligalleggianti.it/dati/ContentManager/files/Downloads/Raccomandazioni%20tecniche%20PIANC-AIPCN.pdf)
pagina 15

onda di progetto:
http://www.ing2.unirc.it/portale/didattica/files_docenti/0057820070219002023.pdf (http://www.ing2.unirc.it/portale/didattica/files_docenti/0057820070219002023.pdf)
ma qui mi sembra si parli di opere di altra portata.

si fa però riferimento ad un documento che mi pacerebbe recuperare:
Tecniche per la Progettazione delle Dighe Marittime del Ministero dei Lavori Pubblici (1995).

Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: ing.Max on 18 November , 2010, 09:54:40 AM
Corso di costruzioni marittime, si parla di dighe a blocchi ma almeno nella dispensa 3 ho trovato un procedimento di calcolo.
www.dic.unina2.it/download.php?id=708 (http://www.dic.unina2.it/download.php?id=708) Lezione 21

Manuale tecnico difese marittime nord europa. (ammetto questo devo ancora sfogliarlo)
http://eprints.hrwallingford.co.uk/204/ (http://eprints.hrwallingford.co.uk/204/)

Ultimo in allegato una chicca su una proposta di coogenerazione di energia dal moto ondoso.

Insomma, prima di chiedere mi sono sbattuto un po', ma i dubbi rimangono.

p.s. in diverse documenti si fa riferimento a questa delibera che non riesco a trovare:

Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, Deliberazione n. 151 del 26/6/91. “Istruzioni tecniche per la progettazione e l’esecuzione di opere di protezione costiera
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: mircof on 18 November , 2010, 22:21:39 PM
Non è che si tratta di scarichi di troppo pieno?
E le griglie che si vedono in foto? Da dove saltano fuori?
Non è  che da quelle parti c'era un punto di convogliamento delle acque meteoriche?
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: ing.Max on 19 November , 2010, 08:42:31 AM
Non è che si tratta di scarichi di troppo pieno?
E le griglie che si vedono in foto? Da dove saltano fuori?
Non è  che da quelle parti c'era un punto di convogliamento delle acque meteoriche?

Le griglie che vedi nella foto erano usate in acqua difronte allo scivolo per evitare che i velisti ed carrelli delle barche affondassero nell'argilla. Sono state di recente sostituite da griglie più rigide ed erano stoccate proprio in quel punto in attesa di essere allontanate in discarica.

Lo scarico di troppo pieno si innesta nel paramento di cls appena a sinistra dello scivolo, è uno dei vincoli per cui non intendo proseguire la palificata in aderenza al muro di contenimento.

Nella foto sottostante il tubo di troppo pieno è proprio sotto l'apertura dove il muro è stato tagliato.
(http://s1.postimage.org/5aj254xw/06112010056.jpg) (http://postimage.org/image/5aj254xw/)
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: ing.Max on 19 November , 2010, 09:05:54 AM
Allego la situazione di posa in cui prevedo di far lavorare la palancola.

Tornando alle istruzioni tecniche. Perchè è tanto difficile trovare un documento creato da un ente pubblico????

Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, Deliberazione n. 151 del 26/6/91. “Istruzioni tecniche per la progettazione e l’esecuzione di opere di protezione costiera

Tecniche per la Progettazione delle Dighe Marittime del Ministero dei Lavori Pubblici (1995)


Nelle lezioni del corso di costruzioni marittime ho trovato solo un riferimento alla pressione dell'onda calcolato come c*c/2g  dove c è la celerità dell'onda,ma come si calcola la celerità di un onda in questa situazione?
Ho trovato solo riferimenti  in una tubazione, legati al colpo di ariete.

Provo a leggere cosa fanno nei mari del nord e vi farò sapere...
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: Cris on 19 November , 2010, 09:17:25 AM
....
Tornando alle istruzioni tecniche. Perchè è tanto difficile trovare un documento creato da un ente pubblico????
Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, Deliberazione n. 151 del 26/6/91. “Istruzioni tecniche per la progettazione e l’esecuzione di opere di protezione costiera
Tecniche per la Progettazione delle Dighe Marittime del Ministero dei Lavori Pubblici (1995)

.....

Ho dato una occhiata ma non ho trovato nulla... solo riferimenti.
A questo punto non so se sia il caso di fare esplicita richiesta (magari in p.m.) al nostro enciclopedico pasquale..
Vedi un pò tu..  :)
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: ing.Max on 19 November , 2010, 10:06:09 AM
Non sono ancora arrivato al dunque, comunque, per chi fosse interessato, post il link ad una interessante presentazione sulla teoria delle onde di mare.
Dopo una prima parte molto teoria la presentazione prende un taglio un po' più illustrativo e risulta di facile lettura.

http://amscampus.cib.unibo.it/archive/00002138/09/Cap3_-_Le_onde.pdf (http://amscampus.cib.unibo.it/archive/00002138/09/Cap3_-_Le_onde.pdf)


Colgo l'occasione per invocare San Pasquale da Google...  :help:  ;)
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: ing.Max on 19 November , 2010, 11:36:05 AM
Nelle lezioni del corso di costruzioni marittime ho trovato solo un riferimento alla pressione dell'onda calcolato come c*c/2g  dove c è la celerità dell'onda,ma come si calcola la celerità di un onda in questa situazione?
La celerità dell'onda varia al diminuire della profondità del lago e puntualmente si calcola banalmente come rapporto tra L=lunghezza dell'onda e T=periodo dell'onda. Ammesso di poter stimare costanti i due valori rispettivamente in [m] e in secondi [s.]. Se calcolo il rapporto c*c/2g fra le unità di misura ottengo dei metri [metri]. Si tratta forse di un carico idrostatico equivalente da aggiungere alla condizione di quiete?

A conforto di questo:

A pagina 156 del documento "Wave overtopping of sea defences..." si parla di "pressures resulting from downfalling water mass" dalla verifica sperimentale 7.33 mi sembra di desumere che la pressione dinamica venga stimata variabile da 2 a 17 volte quella idrostatica



Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: ing.Max on 19 November , 2010, 13:31:29 PM
EUREKA!  :idea: :idea: :idea: :idea:

Formulazione empirica a favore di sicurezza, pagina 5:

http://www.oas.org/cdcm_train/courses/course21/chap_10.pdf (http://www.oas.org/cdcm_train/courses/course21/chap_10.pdf)  :ook:

Soprattutto:
(http://s2.postimage.org/29ahhyfl0/testo.jpg) (http://postimage.org/image/29ahhyfl0/)
aggiungo pag 141:
http://books.google.it/books?id=hEbudVN25M0C&pg=PA143&lpg=PA143&dq=Sainflou+formula&source=bl&ots=UkiCswuklA&sig=l_GPvbvP9hLRdXs_utLUoNFuDoM&hl=it&ei=HV_mTI3fAoSxhAefvoXJDA&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=2&ved=0CCIQ6AEwAQ#v=onepage&q=Sainflou%20formula&f=false (http://books.google.it/books?id=hEbudVN25M0C&pg=PA143&lpg=PA143&dq=Sainflou+formula&source=bl&ots=UkiCswuklA&sig=l_GPvbvP9hLRdXs_utLUoNFuDoM&hl=it&ei=HV_mTI3fAoSxhAefvoXJDA&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=2&ved=0CCIQ6AEwAQ#v=onepage&q=Sainflou%20formula&f=false)

p= 1.5 rho*g*H  rho densità dell'acqua, g accelerazione di gravità, H altezza dell'onda da valutarsi in base alla distribuzione gaussiana delle altezze misurate

Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: ferrarialberto on 21 November , 2010, 11:36:48 AM
Mi pare che i conti grossomodo tornino, ne parlavamo qualche mese fa anche qui:

http://www.ingegneri.info/forum/viewtopic.php?f=8&t=37473 (http://www.ingegneri.info/forum/viewtopic.php?f=8&t=37473)

Quell'1.5 sembrerebbe essere una sorta di effetto dinamico (+50% dell'azione idrostatica). Non so se sia sufficiente, buona a sapersi.

Ciao.
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: salvo@ing on 21 November , 2010, 15:36:55 PM
Se non ricordo male, qualche preziosa indicazione sulla spinta dinamica delle onde da vento le trovate anche sul Boccotti (docente della mia Università): costruzioni marittime edito da UTET.
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: ing.Max on 22 November , 2010, 09:39:36 AM
Dell'autore ho trovato il libro "idraulica marittima" edito da Utet, penso che sia quello a cui ti riferisci.
Ad ogni modo per il paramento che devo dimensionare, ritengo che le suddette formule empiriche possano fare al caso mio.

Sabato mattina, ho sperimentato sulla mia pelle, e sullo scafo della mia deriva, che l'onda in questione può superare tranquillamente il metro di altezza....

Vi farò sapere cosa viene fuori.
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: ing.Max on 29 September , 2011, 10:01:45 AM
Sto procedendo al calcolo dell'infissione e dell'W della palancola, ma non molto soddisfatto del valore di pressione del frangente (troppo basso) ricavato dalla formula semplificata,  ho ripreso le ricerche e mi sono imbattuto in questo testo, discretamente più approfondito.

http://www.altaviamilano.it/altavia/index.php?option=com_content&view=article&id=181:cap-12--porti-e-impianti-collegati&catid=26:infrastrutture-delle-grandi-opere-vol-3&Itemid=41 (http://www.altaviamilano.it/altavia/index.php?option=com_content&view=article&id=181:cap-12--porti-e-impianti-collegati&catid=26:infrastrutture-delle-grandi-opere-vol-3&Itemid=41)

Trattandosi di uno schema di carico che trascende l'esercizio classico in cui a tergo della palancola abbiamo un terreno spingente a breve posterò un disegno e i conti che sto svolgendo, così magari ci scappa un suggerimento....
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: ing.Max on 29 September , 2011, 15:00:56 PM
Allego lo schema di carico che ho ricavato nel caso specifico.
Vi paga l'occhio? Secondo le formule ricavate in precedenza la componente dinamica mi risulta paria a 10 KN/mq

p (dynamic) = gamma (H20) * C^2 / 2g

con C= celerità dell'onda calcolato come radq (g * d) = 4.47 m/s

d = altezza del fondale nel punto in cui frange l'onda ( 2 m) nel mio caso

g approssimata a 10 m/s^2
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: ing.Max on 29 September , 2011, 18:16:07 PM
Domanda: come calcolo la lunghezza aggiuntiva  y della palancola, sotto il punto di rotazione,  in cui scaricare la controspinta C?

La formula che ho per le mani, credo funzioni solo per terreni incoerenti, infatti contiene al denominatore un fattore Kp-Ka che trovandomi io con i piedi nell'argilla (cu = 6 kg/cmq e fi= 0) mi si annulla sparando la formula all'infinito.

Grazie

edit: ritiro la domanda, ho trovato indicazioni specifiche per terreni puramente coerenti
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: michele conti on 29 September , 2011, 20:01:18 PM
Max, tempo fa Maione ha fatto uno studio dell'onda per il Golfo di salò che abbiamo usato per un dimensionamento tipo il tuo, non posso postarlo perchè ho solo il cartaceo, devi tenere conto di un onda di circa 2.0 m
per le palancole fai fare delle prove a terra CPT il più vicino possibile alla iea di speiggia per vedere lo spessore delle rgille molli, oltre dovrebbero esere tutte sovraconsolidate
per l'infissione nel bresciano ci sono due ditte una usa un viratore montato su un mezzo tipo escavatore e può eseguire lì'intervento da terra
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: ing.Max on 29 September , 2011, 21:30:48 PM
Ciao Michele, ho in mano parte della relazione geologica redatta per l'intervento che la provincia ha fatto sul paramento a lago di fronte all'incubatoio ittico, che vedi nelle prime foto che ho postato. Non ho i mano per ora gli allegati relativi alle prove CPT ma solo la ricostruzione stratigrafica con le principali caratteristiche meccaniche (Resistenza di punta, rapporto resistenze, modulo edometrico, angolo di attrito e coesione non drenata). Fino a 5,2 metri parliano di argilla mentre oltre quella profondità si va sulla sabbia addensata. L'impresa che ha eseguito i lavori non mi ha riferito di problematiche particolari nella eseguire la vibroinfissione delle palancole. Ora devo cercare di affinare al meglio la progettazione perchè i soldi non sono molti e meno le palancole scendono nel terreno più il pennello può diventare lungo e funzionale (sovraintendenza permettendo). Per altro devo scegliere se utilizzate un'unica fila di palancole e affiancargli a tergo un telaio metallico su pali oppure virare sul una doppia fila di palancole meno profonde e collegate tra di loro con elementi metallici, oppure ancora riempiendo lo spazio tra le due file con il marteriale di risulta dell'opera di dragaggio. Insomma come vedi sono ancora in alto mare, quindi ogni opinione o consiglio è ben accetto...

Non conosco per esempio lo studio che citi riguardo l'altezza dell'onda,ma in questo punto di lago è presente uno scalino marcato, visibile ad occhio nudo durante le lagheggiate per il cambio di colore, ed in generale anche dalle foto aeree per cui la profondità si attesta sui 4-6 metri per un lungo tratto (per esempio la madonnina dei sub a 200 metri da riva è ad una profondità di appena 5 metri).  Tra l'altro dato che a tergo del frangiflutti non devo ormeggiare delle barche, perchè non si tratta di un vero e proprio porto, potrei anche accettare che un'onda di 2 metri superi in parte la mia barriera. Come ho riportato in precedenza ho monitorato la lagheggiata dell'ottobre dell'anno scorso, una delle più intese ricordate nel basso lago, durante la quale il vento sulla stazione a terra (notoriamente minore rispetto a fuori) ha soffiato per tutto il giorno a 60 nodi. Ciò nonostante non abbiamo registrato un onda di quell'ordine di grandezza e per questo stimato l'onda meno importante.

Ad ogni modo dopo tutto questo sproloquio di argomentazioni poco scientifiche seguirò il tuo suggerimento...  :oook:
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: ing.Max on 01 October , 2011, 12:30:38 PM
Ho effettuato un primo calcolo, utilizzando ancora la vecchia altezza dell'onda frangente, ora verifico cosa comporta l'incremento di altezza del frangente.
Dal SLU geotecnico A2+M2+R2 mi risulta necessaria un'infissione di 3,5 che porta la palancola ad una lunghezza complessiva di 6 m, mentre dal SLU strutturale mi risulta necessario un W pari a 1800 cmq/m, ma non ho ancora applicato la riduzione suggerita per tener conto dell'ossidazione. Dalle tabelle mi sembra di capire che a 50 anni si debba considerare un riduzione complessiva nell'ordine del 1,5 mm.

Vi aggiornerò, commenti e osservazioni sono ben accetti dato che mi muovo in un terreno a me nuovo...
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: ing.Max on 01 February , 2012, 12:24:03 PM
Ciao a tutti, qualcuno sa dirmi qual'è la fascia minima di rispetto da tenere nei confronti di una tubazione di acquedotto?
Io ho trovato solo questo riferimento, che riporto in allegato: art. 94 del DL 152/2006 (ringrazio un post di Pasquale trovato in rete...)

(http://s16.postimage.org/si4t4edk1/05_lago_1.jpg) (http://postimage.org/image/si4t4edk1/)

A mio parere però la fascia di tutela assoluta riguarda solo il punto di presa, che nel mio caso si trova ad oltre 200 m nel lago. L'ente gestore "per non saper ne leggere ne scrivere" suggerisce di estendere tale limite anche alla tubazione, ma così facendo rende impossibile l'intervento.
Ho qualche appiglio a cui rifarmi? Per esempio se il tubo, superata la stazione di pompaggio, prosegue la sua corsa fino alla stazione di potabilizzazione seguendo, presumo, le strade principali. Mi domando in quel caso quanto valga la fascia di rispetto...
Vi siete già imbattuti in una situazione del genere?

 :byebye:
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: michele conti on 01 February , 2012, 16:12:47 PM
la tutela assoluta riguarda la presa e i serbatoi, per le tubazioni potrebbero rifarsi al reticolo minore che mi sembra sia una fascia di 2+2, per le tubazioni l'unico impedimento potrebbe essere dettato da esigenze manutentive
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: Cris on 01 February , 2012, 17:26:13 PM
Ma come si fa a sostenere che devi stare a più di duecento metri da una tubazione  :bluto:
Un "Ente Gestore" DOVREBBE saper leggere e scrivere  :down:

I PRG si farebbero solo nel deserto.

....
Ho qualche appiglio a cui rifarmi?
....

Direi che sono operanti i dettami del C.C. art.li 873 e successivi.

Poi ci sono le normative regionali che so esistere (ma io sono nel Lazio) in merito ad argomenti tipo approvvigionamento idrico e scarico in p.f.  :)
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: ing.Max on 01 February , 2012, 17:43:12 PM
Forse mi sono espresso male, l'ente gestore suggerisce di estendere il comma relativo alla presa a lago anche alla tubatura.
Il comma indica pari a 10 m la fascia di tutela assoluta, ma ritengo che sia per preservare la qualità dell'acqua piuttosto che la presa in sé.

Ora verifico le due indicazioni che mi avete dato. Grazie!
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: ing.Max on 01 February , 2012, 18:55:21 PM
@ Cris
Ho studiato l'allegato che hai postato ma sembra fare riferimento alle distanze da mantenere dai confini o da manufatti nel caso di posa di una tubazione.
Mi chiedo se valga anche il contrario, cioè se la distanza minima del manufatto da un tubo esistente debba essere 2 metri.

@Michele
Non ho trovato un riferimento diretto al tuo 2+2 m. Con "reticolo minore" di un alveo?
Title: Re: [IDRAULICA] palancola frangiflutti
Post by: michele conti on 02 February , 2012, 08:02:01 AM
alveo intubato