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Paratia in ambiente urbano

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Dom1975:
Come valutare correttamente il massimo spostamento in testa alla paratia per non produrre danni agli edifici circostanti. Alcune correlazioni di Clough & O'Rourke (1990) per paratie metalliche con tiranti e/o puntoni consentono di valutare il cedimento in funzione della distanza dalla paratia e dell'altezza dello scavo....ma non ho trovato un riferimento corretto per quanto riguarda il lo spostamento massimo in testa...ed ho pure qualche dubbio su come valutare questo spostamento...
Ho utilizzato Paratie 2010 della Geostru in modalità calcolo agli elementi finiti, approccio 1 combinazione 1 e combinazione 2...il valore dello spostamento in testa da considerare è quello della combinazione 1 (più gravosa per la parte strutturale) o devo fare una nuova combinazione con tutti i coefficienti pari ad 1?

info paratia: h=4,8m distanza dall'edificio esistente 4-5m terreno: sabbia ghiaiosa 6m (f' 32°) su ghiaia e roccia fortmente alterata addensato (f' 42°)....che paratia mi consigliate?
   

Gilean:
Direi che lo spostamento calcolato come piu' gravoso tra le due combinazioni dell'approccio 1 e' piu' che sufficiente.

pasquale:
c'è un articolo del prof. Lorenzo Jurina, scaricabile dal suo sito www.jurina.it , su una perizia riguardante appunto uno scavo in ambito urbano che ha fatto danni a distanze consistenti

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