Ingegneria Forum
Generale => .:News dal mondo dell'ingegneria:. => Topic started by: Ing. Edoardo on 25 October , 2012, 11:08:38 AM
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Visto che viviamo in un paese che non ha limite al peggio, mi aggrego sentitamente alla solidarietà espressa dall'EUCENTRE al Prof e collega Ing. Gian Michele Calvi ed a tutta la commissione grandi rischi oggetto di una sentenza a dir poco BARBARA..
http://www.eucentre.it/index.php?lang=it (http://www.eucentre.it/index.php?lang=it)
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Ne abbiamo già parlato e... ormai è chiaro a tutti che, in questo paese, quando si promette un colpevole al popolo, poi bisogna darglielo (sono d'accordo con Ridolfi).
E' una vergogna e sono curiosissimo di leggere le motivazioni che (non) spiegheranno con quale contorto artifizio, chicchessia abbia potuto trovare dei doveri mancati e delle responsabilità (omicidio colposo plurimo). :shocked:
http://ingegneriaforum.it/index.php?topic=2002.0 (http://ingegneriaforum.it/index.php?topic=2002.0)
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mmmm non mi ricordavo questo topic :) grazie Cris per la segnalazione.
In risposta alla tua argomentazione io penso questo: Leviamoci i panni da ingegneri (veri e propri criminali a quanto pare) e proviamo ad immedesimarci nel nostro sistema giuridico (la verità assoluta a quanto pare): Siccome nessun codice legislativo c'è scritta la frase "il terremoto non è prevedibile pertanto nessuno è perseguibile penalmente", allora ciò implica agli occhi dei nostri meravigliosi giudici che il terremoto è prevedibile, ma se è prevedibile allora qualcuno preposto a questa previsione deve pagare per negligenza e allora quale migliore occasione per farla pagare ad una commissione istituita agli occhi degli ignoranti "PER IL SOLO COMPITO DI PREVEDERE I TERREMOTI E/O CATASTROFI"?
Le persone condannate (attenzione condannate non indagate quindi già con sentenza scritta) sono professionisti di fama nazionale ma anche internazionale.... qualcuno ha collaborato anche alla stesura delle nuove norme. Questa sentenza becera ha macchiato GRATUITAMENTE il curriculum di gente che ha contribuito non poco in questi anni all'ingegneria sismica italiana...
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Siamo finiti in questa situazione perchè il patrimonio edilizio fa cagare e non perché qualcuno non saputo prevedere il sisma o avvisare la popolazione. Prepariamoci da ora a evacuazioni di massa ad ogni piccolo tremore...
Inviato da iPhone
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Sono in attesa delle motivazioni di questa sentenza.. ma anche se il patrimonio edilizio fa cagare la colpa di chi è? della commissione grandi rischi perchè non si è presa la mazzetta e lo scalpello per demolire o mettere in sicurezza di persona i fabbricati?
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Non entro nel merito della sentenza (non abbiamo neppure le motivazioni) ma io non me la sento di difendere degli scienziati (?) che hanno imbastito una conferenza stampa per vergare un verbale postdatato contenente fuffa al solo fine di compiacere il potente di turno.
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sono d'accordo con baro per questo aspetto ma allora se per questa "furbata" all'Italiana gli hanno dato 6 anni e più di 6 milioni quanti si salvrebbero nel nostro "bel paese"? mi sembra che siamo alle solite il sofismo arghigogolato e le varie interperatazioni della legge per giustificare la voglia di agnello sacrificale e gli altri se la cavano. m siamo nel paese dei gattopardi e di pirandello "così è se vi pare". non aggiugo altro
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Io penso che con questa sentenza la commissione dovrà cambiare necessariamente nome. Ora dovrà chiamarsi commissione sicuri pericoli.
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Vista l'utilità della commissione e visti i rischi che si corrono a farne parte, perchè non cancellarla e chiedere per il rischio sismico un commissariamento europeo?
Chi ha scritto l'EC8 è secondo me decisamente più credibile degli italici luminari-sismici "politically correct", molto politically e poco luminari in ambito sismico, basta vedere le norme tecniche che producono....
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Tipica sentenza della giustizia all'italiana, con la quale si cerca chi deve pagare, non il colpevole...
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Non entro nel merito della sentenza (non abbiamo neppure le motivazioni) ma io non me la sento di difendere degli scienziati (?) che hanno imbastito una conferenza stampa per vergare un verbale postdatato contenente fuffa al solo fine di compiacere il potente di turno.
Sono d'accordissimo con baro.
Ho le scatole piene di luminari che fanno solo fumo e che manco curano i loro miliardi di incarichi di progettazione e direzione lavori, che si adagiano al potente di turno, in sprezzo di qualunque logica, etc etc..
Se non si cura personalmente quello che si firma non esce niente di normale o buono. Quindi?
E poi, ad ogni domanda del giornalista di turno fanno seguire la solita, ormai banale, risposta stuffata.
Il solito disco rotto.
Il tizio che a San Giuliano sopraelevò la scuola fottendosene di verifiche etc. dove persero l'esistenza quelle 28 anime a sua insaputa fu "difeso" da un luminare che in processo diceva che si era attivato il fenomeno dello splitting, ubriacando tutti.
Si è ben guardato dal dire che non esisteva norma che potesse consentire quella sopraelevazione.
Perché, tolto qualche raro caso, nessuno di questi luminari viene a misurarsi nei forum come le altre persone normali?
Come i politici, devono concordare prima le domande da porre loro e le risposte da dare.
Che una volta erano tecnici e si sono trasformati in politici?
Aspettiamo di leggere per intera la sentenza.
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"la necessità di rafforzare le costruzioni e migliorare le loro capacità di resistere al terremoto, (che) ricorda più una clausola di stile che un intento concretamente attuabile"
...solo per questo passaggio della sentenza c'è da vomitare x giorni. :linciaggio:
In pratica vengono buttati nel cesso secoli di studio e di lavoro sul miglioramento sismico.
Auguri.
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La Commissione Grandi Rischi è stata chiamata a dare un parere autorevole sulle scosse in atto.
Il suo parere avrebbe condizionato (ed ha effettivamente condizionato) il comportamento dei cittadini dell'intera città de L'Aquila.
Molti studenti sono rimasti a L'Aquila proprio perché rassicurati dalle parole della Commissione.
Altri cittadini, più prudenti, non hanno creduto alle parole della Commissione e hanno quindi comunque preferito dormire fuori casa o fuori città, riducendo il totale delle vittime.
Se è vero che un terremoto non è scientificamente prevedibile, è anche vero che proprio per questo NON puoi rassicurare la popolazione dicendo che non c'è alcun pericolo.
Certe persone stanno in certi posti perché si devono assumere delle responsabilità e dire le cose come stanno. In particolare, uno sciame sismico non potrà mai essere letto come un elemento rassicurante.
Mi pare che qualcuno della Commissione si è pure avventurato nel dire una castroneria scientifica enorme e cioé che le scosse erano un buon segnale, perché riducevano la pressione che si era creata nelle faglie. Che è un po' come dire che non c'è pericolo di tsunami perché dei bambini hanno fatto delle buche nella sabbia e quindi l'acqua del mare finirà lì.
Avrebbero piuttosto dovuto iniziare a divulgare le buone norme da seguire in caso di sisma.
Questo avrebbe responsabilizzato la popolazione e gli organi amministrativi (Comune e Provincia).
Quindi, per me sono pienamente colpevoli. La prossima volta uno scienziato ci penserà due volte a parlare sotto dettatura e darà il suo vero apporto scientifico. Poi, sugli anni di condanna, sinceramente non so se siano congrui. Personalmente penso siano troppi.
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Non mi sono espresso sulla commissione ma sullo specifico passaggio, di quello cosa ne pensate??
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Quindi, per me sono pienamente colpevoli. La prossima volta uno scienziato ci penserà due volte a parlare sotto dettatura e darà il suo vero apporto scientifico. Poi, sugli anni di condanna, sinceramente non so se siano congrui. Personalmente penso siano troppi.
E' tutto relativo.
A questa tua opinione ho imparato a rispondere così:
Andiamolo a chiedere ai padri, alle madri, ai figli, etc., delle vittime se gli sembra congruo.
A molti è stato imposto di vivere per sempre nel dolore.
A tanti è stato tolto il diritto a vivere.
A questi solo 6 anni di libertà. 6 anni sulla carta...
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Non mi sono espresso sulla commissione ma sullo specifico passaggio, di quello cosa ne pensate??
Per dare un giudizio del passaggio che citi dovrei leggere quel passaggio all'interno del contesto in cui è inserito, cioè all'interno della sentenza.
Non riesco a 'pensare', a giudicare serenamente quel passaggio leggendolo decontestualizzato.