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NTC 2008 era meglio prima?

si
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indifferente
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Author Topic: NTC2008  (Read 4447 times)

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Offline Ing. Edoardo

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NTC2008
« on: 13 January , 2010, 17:38:43 PM »
Le prescrizioni del DM2008 pensi che abbiano apportato utili modifiche e/o integrazioni nel modo di operare nella progettazione strutturale?
"Niente e nessuno ha sempre torto: anche un orologio fermo ha ragione due volte al giorno."

Offline ing.Max

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Re: NTC2008
« Reply #1 on: 13 January , 2010, 17:55:32 PM »
SI, se di lavoro vendo tondini di acciaio! :asd:

Se invece faccio il progettista..... :mmm:
« Last Edit: 13 January , 2010, 17:57:29 PM by ing.Max »
"La conoscenza non occupa spazio"

Offline Gilean

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Re: NTC2008
« Reply #2 on: 13 January , 2010, 22:53:08 PM »
penso che abbiano aumentato il margine di sicurezza (se correttamente applicate), ma che, per quanto sono cautelative, rendono impossibile la vita del calcolista...saro' io scemo, ma una palazzina cubica di 7 piani con pilastri 40x160 fino all'ultimo piano, e travi 30x50 non mi verifica con due software diversi per una cacchio di scala posta in pianta non in centro, ma un po piu' in alto.....se e' cosi' per tutti, devo dire che ne vedremo delle belle..
Il calcolo è come la pelle delle @@, lo tiri dove vuoi tu.
Esempio di programmazione a Loop:
L'enunciato che segue è falso
L'enunciato precedente è vero.

Nonostante la consapevolezza dei rischi che si corrono dopo aver visto le prestazioni da 3° dan

Offline simoneblu

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Re: NTC2008
« Reply #3 on: 13 January , 2010, 23:38:38 PM »
in linea di principio non possiamo dire che le nuove NTC non siamo migliori, però (è qui mi trovo d'accordo con gilean) spesso risulta impossibile progettare. Sarà che fino a "ieri" abbiamo usato il DM96 magari mediato con le circolari, ma certe limitazioni di tipo GEOMETRICO e credo siano troppo cautelative. Se prima, colleghi e carpentieri, dicevano che "ingegnè! troppo ferro!!!!" adesso...useremo profilati metallici.. E poi cosa ti aspetti dicano gli architetti quando gli dici che deve avere una struttura "regolare" solo perchè lo dice le NTC al punto 7.4.......?
E poi cosa dire al carpentiere che candidamente chiede " ingegnere daccordo con la nuova norma.....ma i 100 palazzi che ho fatto fino ad oggi....cadono?"
Lo so, ciò che ho scritto sono fesserie rispetto allo scopo (nobilissimo ed essenziale)a cui deve tende la norma, ma spesso mi chiedo se si sia ecceduto. Sicuramente è stato sbagliato rinviare l'aggiornamento delle norme del 1996 ma non sarà capitato che alla fine abbiamo corso troppo?
Sono divagazioni dovute all'ora tarda?
ciao

Offline torricelli

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Re: NTC2008
« Reply #4 on: 14 January , 2010, 14:14:40 PM »
Beh, devo dire che, secondo la mia esperienza di zone non di prima categoria, il quantitativo di armatura nelle travi non è aumentato significativamente. Anzi, talvolta è addirittura diminuito (con l'utilizzo della verifica SLU). In un caso degli operai molto esperti si sono addirittura sirpresi della scarsa armatura di alcune travi. Ad un carpentiere intelligente sono riuscito a spiegare il concetto della GdR trave-pilastro, e del perchè mi sono raccomandato di non aumentare il ferro nelle travi.
Con la nuova nroma, invece, sono aumentati i quantitativi di armatura per dei pilastri e delle staffe.
Concordo con Gilean per quanto riguarda i pilastri di scala, dove il problema è davvero gravoso...  Certo, come ci insegnano i "prof", e come purtroppo si vede dai danni in edifici colpiti dal sisma, il problema dei pilastri tozzi c'è tutto, e non è certo"inventato" dai redattori delle norme, che presuppongono un cambio di mentalità ed un'evoluzione concettuale importantissima. Ma penso pure a tutto quello che è stato progettato e realizzato finora ...
Anch'io sono alle prese con una cacchio di cassa scale che fa le bizze  e sto cercando dicavarmela verificando a taglio i pilastri "bizzosi"- disapplicando la GdR - in base alle sollecitazioni taglianti  calcolate con Q=1.
Ma ci sto ancora studiando, per vedere se in tal modo riesco a verificare i pilastri, e sto pure riflettendo sulle eventuali difficoltà che potrei avere al GC, o, peggio, con eventuali magistrati o consulenti del PM (le cui perizie, non di rado, sono finalizzate unicamente a rappresentare la responsabilità dell'indagato).

Offline Ing. Edoardo

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Re: NTC2008
« Reply #5 on: 14 January , 2010, 15:09:56 PM »
Ne approfitto per indicarvi una sorta di incongruenza che ho notato nelle norme e che è stato motivo di discussione con alcuni colleghi:
Si legge al punto 7.3.1 dell'analisi lineare: quando si utilizza l'analisi lineare per sistemi non dissipativi, gli effetti delle azioni sismiche sono riferite allo spettro di progetto ottenuto con un fattore di struttura q=1
AL punto  7.4.1 delle costruzioni in cls si legge: le costruzioni in cemento armato debbono possedere una adeguata capacità di dissipare energia in campo inelastico per azioni cicliche ripetute, senza che ciò comporti riduzioni significative di resistenza nei confronti delle azioni sia verticali che orizzontali

Se rispettiamo il punto 7.3.1, possiamo usare q=1, quindi lavorare in campo elastico ma, dovendo rispettare per forza il punto 7.4.1 per una struttura in c.a, dobbiamo garantire duttilità allla struttura, quindi rispettare la GDR e quindi rispettare le imposizioni dei dettalgi costruttivi al punto 7.4.6
Che senso ha allora considerare q=1 quando tutte le strutture in c.a devono dissipare energia e quindi saper lavorare anche in campo inelastico?

Questa incorerenza (secondo me), l'ho troovata solo per le strutture nuove in c.a, perchè per le altre è ammessa una analisi con q=1.
Discutiamone :mmm:
"Niente e nessuno ha sempre torto: anche un orologio fermo ha ragione due volte al giorno."

Offline bender

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Re: NTC2008
« Reply #6 on: 15 January , 2010, 23:59:09 PM »
Ne approfitto per indicarvi una sorta di incongruenza che ho notato nelle norme e che è stato motivo di discussione con alcuni colleghi:
Si legge al punto 7.3.1 dell'analisi lineare: quando si utilizza l'analisi lineare per sistemi non dissipativi, gli effetti delle azioni sismiche sono riferite allo spettro di progetto ottenuto con un fattore di struttura q=1
AL punto  7.4.1 delle costruzioni in cls si legge: le costruzioni in cemento armato debbono possedere una adeguata capacità di dissipare energia in campo inelastico per azioni cicliche ripetute, senza che ciò comporti riduzioni significative di resistenza nei confronti delle azioni sia verticali che orizzontali

Se rispettiamo il punto 7.3.1, possiamo usare q=1, quindi lavorare in campo elastico ma, dovendo rispettare per forza il punto 7.4.1 per una struttura in c.a, dobbiamo garantire duttilità allla struttura, quindi rispettare la GDR e quindi rispettare le imposizioni dei dettalgi costruttivi al punto 7.4.6
Che senso ha allora considerare q=1 quando tutte le strutture in c.a devono dissipare energia e quindi saper lavorare anche in campo inelastico?

Questa incorerenza (secondo me), l'ho troovata solo per le strutture nuove in c.a, perchè per le altre è ammessa una analisi con q=1.
Discutiamone :mmm:
Il punto 7.3.1 che citi tu (sistemi non dissipativi) si riferisce agli SLE. Le strutture in c.a. devono essere sempre dissipative ed il q=1 pare proprio che non si possa usare. Per quelle in acciaio invece pare invece che si possa usare (7.5)

Offline Legs

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Re: NTC2008
« Reply #7 on: 26 January , 2010, 15:52:44 PM »
Le prescrizioni del DM2008 pensi che abbiano apportato utili modifiche e/o integrazioni nel modo di operare nella progettazione strutturale?
Si e no.
Nel senso che finalmente si è iniziato a dare importanza ad aspetti come durabilità e deformazione che prima venivano tranquillamente ignorati nella progettazione delle strutture in c.a.
E' sicuramente migliorata la qualità di quello che si progetta.
Il rovescio della medaglia è che forse si è un po' esagerato in alcuni aspetti.
Tanto per dire se un paese straniero utilizza il passo delle staffe a 10 cm, noi italiani dobbiamo fissarlo a 8 cm.
E' questo che non digerisco della nuova normativa, l'aver voluto estremizzare per dimostrare che siamo più bravi.
Però nel complesso a me non dispiace la nuova normativa. Ogni tanto però qualche parolina non troppo simpatica ai limiti geometrici mi scappa.

 

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