Ingegneria Forum

Devo progettare una vasca in c.a. interrata che servirà a contenere un serbatoio in acciaio per stoccaggio GPL da 15 mc (già è stato rilasciato il permesso a costruire per la stazione di servizio perciò la vasca già rispetta tutte le distanze ecc..).
La vasca superiormente è protetta da una lamiera gracata sostenuta da 4 pilastrini in acciaio.

Devo considerare come azione agente una esplosione?
Mi date qualche riferimento?

grazie

se l'ambiente in cui può avvenire l'esplosione è un cubo solitamente si prevede una faccia di quel tubo molto piu debole delle altre in modo da facilitare una rottura controllata.
Nel tuo caso la copertura in lamiera puo' sicuramente assolvere a tale compito.

In questo caso dovresti rientrare nel 3.6.2.3 per esplosioni di categoria 2.

oppure fai delle considerazioni generali sull'effettiva possibilità che si possano generare eplosioni e citi 3.6

"Quando non si effettuano verifiche specifiche nei confronti delle azioni eccezionali, quali
esplosioni, urti, ecc., la concezione strutturale, i dettagli costruttivi ed i materiali usati dovranno
essere tali da evitare che la struttura possa essere danneggiata in misura sproporzionata rispetto alla
causa."

Ricordo di aver fatto una vasca del genere una decina di anni fa.
Si trattata di interrare 3 o 4 serbatoi di gpl in una vasca realizzata in un terreno costituito da calcare compatto. I vigili avevano prescritto di "insabbiare" i serbatoi interamente all'interno della vasca. Con un livello di sabbia alto almeno 1 m oltre la generatrice superiore dei serbatoi.
La copertura della vasca era poi realizzata in acciaio, ma era sostenuta da piedini telescopici poggianti direttamente sul letto di sabbia. Anzi, sono stati creati dei piccoli plintini, come zavorra, sia per scaricare meglio le reazioni verticali dei piedini telescopici, che per evitare che il vento facesse volare via tutto.