Una volta gli ingegneri, con i limitati mezzi di calcolo che possedevano, risolvevano la cosa semplificando il problema. O meglio, la struttura.
Non c'entra nulla con la premessa, ma nel passato, visto che non mi è mai piaciuta la verifica locale elementino per elementino, ho sempre provveduto ad integrare i risultati locali del calcolo (offline, visto che il MasterSap consente solamente dall'ultima release di ricavarli, costretto dalla norma), alla ricerca di sollecitazioni globali con cui svolgere la verifica a presso-flessione, anche deviata, ad esempio dei piccoli vani ascensori, o di un nucleo scala come quello che proponi.
E' comunque un lavorone, amplificato oggi dalle innumerevoli combinazioni di carico.
So che il mio suggerimento che adesso ti propongo potrà essere inutile, ma lo faccio lo stesso. Perchè mi chiedo quanto sia utile questa parete curva, all'interno della struttura "ortogonale" che indovino dallo stralcio che hai postato.
Tornando al mio tema della semplificazione strutturale chi ti vieta di fare il tuo bel "quadratone" e rivestire poi l'angolo con un bel tramezzo curvo che tanto piacere pare faccia al progettista architettonico di turno.
Per rafforzare il concetto sbandiera anche il fatto che magari nell'intercapedine che si forma riusciresti anche a creare un bel cavedio per il passaggio degli impianti che tutti normalmente dimenticano.
In ultimo: ma noto solamente io che in questo vano scala non esiste porta e non ci può affatto entrare?