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Ingegneria Edile, Strutturale & Geotecnica => .:Strutture:. => Topic started by: pasquale on 01 December , 2011, 17:11:32 PM
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per motivi di economia ecc. ho deciso di fare un intervento del genere, quindi da un solo lato della fondazione esistente;
per il calcolo dei barrotti (che saranno sigillati alla fondazione esistente con malta espansiva) posso utilizzare la formula ntc08 o ec2 per gli elementi non armati a taglio, oppure più semplicemente, senza considerare il rifollamento nel cls verificare a tranciamento i soli ferri con il criterio di Von Mises ?
(http://i41.tinypic.com/289hn5f.jpg)
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Rifacendoti al calcolo degli elementi misti acciaio-cls (EC4), la resistenza a taglio puoi prenderla come il minore tra il valore che porta al rifollamento del cls (a) ed il valore della resistenza a taglio puro delle barre (b):
a) 0.29*fi^2*(fck*Ecm)^0,5
b) 0.8*fu*A
entrambi divisi per il coefficiente parziale gammav = 1.25
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per motivi di economia ecc. ho deciso di fare un intervento del genere, quindi da un solo lato della fondazione esistente;
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Toh... uso lo stesso sistema solo che utilizzo una mensola tozza al posto dei barrotti (ovviamente con fondazione esistente in muratura) :)
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ciao Cris,
in questo caso la fondazione esistente è in c.a.; ho preferito i barrotti per ragioni di sicurezza durante il lavoro in modo da interferire il meno possibile con la fondazione e non rischiare di aggravare il dissesto; una soluzione migliore sarebbe stata fare il cordolo tipo sella Gerber, ma in questo caso occorrerebbe scavare un poco sotto la fondazione esistente
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Qualora possibile, io scelgo di realizzare sulle fondazioni in muratura il doppio cordolo con passaggio trasversale di collegamento di circa 50 cm ogni 2 m.
Da un punto di vista del funzionamento e dell'interazione con la fondazione credo che sia la soluzione migliore, certamente a prezzo di un elevata invasività sulla struttura esistente.
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Qualora possibile, io scelgo di realizzare sulle fondazioni in muratura il doppio cordolo con passaggio trasversale di collegamento di circa 50 cm ogni 2 m.
Da un punto di vista del funzionamento e dell'interazione con la fondazione credo che sia la soluzione migliore, certamente a prezzo di un elevata invasività sulla struttura esistente.
Esatto....
Spesso infatti non si può intervenire da ambo le parti...
Allego un documento che spiega il corretto posizionamento e funzionamento dei barrotti.
Il documento tratta delle pavimentazioni industriali ma... adeguatamente trasposto... :)
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a proposito delle formule suggerite da g.iaria faccio notare questa cosa delle ntc 2008
(http://i41.tinypic.com/9jm4yd.jpg)
nell'EC4 invece, punto 6.3.2. si dice che ft deve essere max 500 MPa
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a proposito delle formule suggerite da g.iaria faccio notare questa cosa delle ntc 2008
(http://i41.tinypic.com/9jm4yd.jpg)
nell'EC4 invece, punto 6.3.2. si dice che ft deve essere max 500 MPa
Mah... secondo me si sono completamente scordati di inserire la cifra 500 tra minoreuguale e MPa
La nostra amica marisa docet...
(http://s12.postimage.org/imb2qnj0p/Immagine.jpg) (http://postimage.org/image/imb2qnj0p/)