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Ingegneria Edile, Strutturale & Geotecnica => .:Strutture:. => Topic started by: Gilean on 26 March , 2011, 10:04:46 AM

Title: Rifacimento solaio su edificio in C.A
Post by: Gilean on 26 March , 2011, 10:04:46 AM

Sono stato chiamato a sostituire un solaio esistente in un edificio in C.A con un altro latero cementizio. Fermorestando salve le destinazioni d'uso (e conseguentemente i carichi accidentali), che tipo di calcolo occorre produrre? verifica locale del solo solaio?

Title: Re:Rifacimento solaio su edificio in C.A
Post by: Calatrave on 26 March , 2011, 10:16:19 AM

Ciao Gilean, penso che rientri pienamente nell'intervento locale, specie perché non modifichi sostanzialmente la rigidezza del solaio: quindi basta il calcolo del nuovo solaio, lasciando ovviamente la stessa orditura dell'esistente.

Title: Re:Rifacimento solaio su edificio in C.A
Post by: gastab on 26 March , 2011, 10:29:45 AM

Confermo! Può essere considerato intervento locale se la rigidezza e le condizioni finali non si discostano molto da quella attuale. Mi trovo ad affrontare un caso simile e l'unica "difficoltà" è valutare analiticamente la variazione di rigidezza del solaio, visto che bisognerà dimostrare il tutto!

Se non varia la destinazione d'uso del locale e l'aumento degli scarichi in fondazione è contenuto (minore del 10%) basta una semplice dichiarazione e si può evitare la relazione geologica.

Title: Re:Rifacimento solaio su edificio in C.A
Post by: Gilean on 26 March , 2011, 11:29:07 AM

ottimo, grazie mille...il problema ora sta nel dimostrare questa invarianza della rigidezza....idee al riguardo?

Title: Re:Rifacimento solaio su edificio in C.A
Post by: acdmlk on 26 March , 2011, 11:41:52 AM

invarianza di rigidezza che non si può dimostrare nel caso della creazione di un foro nel solaio...vero?

Title: Re:Rifacimento solaio su edificio in C.A
Post by: Ing. Edoardo on 26 March , 2011, 11:54:00 AM

Gilean il metodo del traliccio come ampiamente indicato da Ghersi ti può bastare, anche perchè tu prendi come rifeirmento la lunghezza di caldana (o cappa in cls), minore tra sue setti irrigidenti, oppure tra due pilastir, oppure tra due muri portanti in caso di edifici in muratura. In sostanza, essendo lo stesos tipo di edificio, tale distanza sarà sempre la stessa, ti basterà prendere la misura della caldana esistente, farne  il calcolo della rigidezza e poi confrontarla con quella nuova. Basta anche un centimetro per dimostrare un miglioramento della rigidezza, ma non per forza un aumento dei carichi più del 10%
Quindi mettiamo che la vecchia caldana fosse da 4, tu la rimetti almeno da 4, in linea puramente teorica dovrebe essere quasi la stessa, poi numeri alla mano si vede

Title: Re:Rifacimento solaio su edificio in C.A
Post by: gastab on 26 March , 2011, 12:12:23 PM

Quote from: Gilean on 26 March , 2011, 11:29:07 AM

ottimo, grazie mille...il problema ora sta nel dimostrare questa invarianza della rigidezza....idee al riguardo?

Prova a dare uno sguardo a queste slide:

Title: Re:Rifacimento solaio su edificio in C.A
Post by: Gilean on 27 March , 2011, 12:46:32 PM

Gastab grazie mille per il pdf, estremamente esplicativo. Puoi inserirlo nella sezione download?

Title: Re:Rifacimento solaio su edificio in C.A
Post by: gastab on 27 March , 2011, 12:53:54 PM

Ok, anche se, ad essere sinceri, lo avevo scaricato in questo forum da qualche parte!