Author Topic: VALUTAZIONE DEL FATTORE DI STRUTTURA PER EDIFICI IN C.A. + FRP  (Read 11950 times)

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Offline Ing. Edoardo

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Re:VALUTAZIONE DEL FATTORE DI STRUTTURA PER EDIFICI IN C.A. + FRP
« Reply #15 on: 29 July , 2012, 16:20:27 PM »
La pushover non prevede l utilizzo del fattore di struttura... Trattandosi di analisi statica non lineare pertanto onestamente credo per limiti miei, non riesco ancora a capire cosa ti serva
"Niente e nessuno ha sempre torto: anche un orologio fermo ha ragione due volte al giorno."

Massimo.T

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Re:VALUTAZIONE DEL FATTORE DI STRUTTURA PER EDIFICI IN C.A. + FRP
« Reply #16 on: 30 July , 2012, 08:02:13 AM »
quoto edoardo!

semmai potresti gestire due P-O una pre ed una post intervento, ricavarti da esse i due q massimi e trarne le tue considerazioni.
considerazioni del tipo "senza frp la mia struttura la calcolo con un'analisi lineare impiegando q=2, mentre con frp la calcolo con q=2.2"

Offline g.iaria

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Re:VALUTAZIONE DEL FATTORE DI STRUTTURA PER EDIFICI IN C.A. + FRP
« Reply #17 on: 30 July , 2012, 11:39:15 AM »
Volendo scegliere la valutazione tramite le formule (5.4) e (5.5) di EC8, come dovrei muovermi?
Sono formule estremamente approssimate, secondo me non buone per l'ambito di studio (tesi?) e per lo scopo che ti prefiggi.
Direi di procedere con le due analisi pushover e di elaborare i risultati in base alle due curve di capacità pre e post intervento.
Un bravo scienziato è una persona con delle idee originali.
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Freeman Dyson

Offline Drucker

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Re:VALUTAZIONE DEL FATTORE DI STRUTTURA PER EDIFICI IN C.A. + FRP
« Reply #18 on: 30 July , 2012, 12:38:13 PM »
La cosa interessante è che io sono d'accordissimo con tutti voi...

ma non potendo effettuare una pushover su un programma di calcolo (esempio sap2000 con modello a plasticità concentrata) come faccio ad ottenere un fattore di struttura q per una struttura rinforzata con frp ??

L'iter è questo:

1- Progettazione simulata (solo carichi gravitazionali presenti e sisma nullo) per identificare una armatura che rispecchi più o meno quella presente nella struttura esistente (adottando le normative più vecchie per il calcolo)

2- Eseguire una pushover (con spettro elastico) e da questa ricavare: rotazioni ultime, tagli sollecitanti, e tutte le altre sollecitazioni per andare a verificare elementi/meccanismi duttili e fragili.

3- Identificati i vari elementi da rinforzare si eseguono i dovuti rinforzi in frp.

4- A questo punto si verificano gli interventi fatti, e in questo caso si fa una pushover (con spettro elastico) caricando la struttura su sap (assegnando ad ogni cerniera plastica il proprio legame M-curv. calcolato tenendo conto dell'frp presente). Ed infine si verificano, come nel passo 2 gli elementi/meccanismi duttili e fragili.

Al punto 4 nasce il mio problema. Non potendo (o non volendo..non so) utilizzare questa procedura di eseguire una pushover su un modello a plasticità concentrata ..ecc ecc... forse si potrebbe ricavare (non so come) un fattore di struttura q (che tenga conto dell'frp) tale da poterlo inserire nel mio programma e lanciare una pushover con spettro ridotto in maniera da simulare la presenza dell'frp.

Tutto questo potrebbe essere attuabile secondo voi?

Offline santacruz

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Re:VALUTAZIONE DEL FATTORE DI STRUTTURA PER EDIFICI IN C.A. + FRP
« Reply #19 on: 30 July , 2012, 13:51:48 PM »
La cosa interessante è che io sono d'accordissimo con tutti voi...

ma non potendo effettuare una pushover su un programma di calcolo (esempio sap2000 con modello a plasticità concentrata) come faccio ad ottenere un fattore di struttura q per una struttura rinforzata con frp ??

L'iter è questo:

1- Progettazione simulata (solo carichi gravitazionali presenti e sisma nullo) per identificare una armatura che rispecchi più o meno quella presente nella struttura esistente (adottando le normative più vecchie per il calcolo)

2- Eseguire una pushover (con spettro elastico) e da questa ricavare: rotazioni ultime, tagli sollecitanti, e tutte le altre sollecitazioni per andare a verificare elementi/meccanismi duttili e fragili.

3- Identificati i vari elementi da rinforzare si eseguono i dovuti rinforzi in frp.

4- A questo punto si verificano gli interventi fatti, e in questo caso si fa una pushover (con spettro elastico) caricando la struttura su sap (assegnando ad ogni cerniera plastica il proprio legame M-curv. calcolato tenendo conto dell'frp presente). Ed infine si verificano, come nel passo 2 gli elementi/meccanismi duttili e fragili.

Al punto 4 nasce il mio problema. Non potendo (o non volendo..non so) utilizzare questa procedura di eseguire una pushover su un modello a plasticità concentrata ..ecc ecc... forse si potrebbe ricavare (non so come) un fattore di struttura q (che tenga conto dell'frp) tale da poterlo inserire nel mio programma e lanciare una pushover con spettro ridotto in maniera da simulare la presenza dell'frp.

Tutto questo potrebbe essere attuabile secondo voi?


Come progetto di tesi direi di no.
Ci sono secondo me 2 strade possibili.
1) Usi un programma che contenga modelli a fibre (un esempio è Midas ma anche IperspaceMax4 implementa modelli a fibre, però non sò quanto siano affidabili);
2) ti fai un modello del particolare costruttivo del rinforzo a fibre, su quello individui il nuovo diagramma momento-curvatura e usi quello per l'analisi pushover (se sap ti permette di usare un modello diverso).

Il secondo metodo è ovviamente più complicato e laborioso del primo ma per una tesi può avere un senso.
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Offline g.iaria

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Re:VALUTAZIONE DEL FATTORE DI STRUTTURA PER EDIFICI IN C.A. + FRP
« Reply #20 on: 30 July , 2012, 14:05:27 PM »
Semplicemente si tratta di tracciare i diagrammi momento-curvatura delle sezioni pre e post intervento, il post intervento con frp ovviamente inciderà sia nella resistenza sia nella duttilità per effetto del confinamento che le fasciature esplicano.
A questo punto si tratta di far girare il nuovo modello strutturale, con le zone critiche rinforzate che sono governate dal nuovo legame momento-rotazione, e confrontare le curve di capacità così ricavate. In questo modo si quantifica numericamente l'incremento di duttilità globale.
Io lascerei stare i modelli a fibre: sono complicati da modellare, da analizzare e da interpretare.
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Freeman Dyson

Offline Drucker

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Re:VALUTAZIONE DEL FATTORE DI STRUTTURA PER EDIFICI IN C.A. + FRP
« Reply #21 on: 02 August , 2012, 17:08:02 PM »
A me serve trovare il fattore q da qualche parte, su qualche articolo sperimentale (già pronto per l'uso in sostanza). Qualcuno di voi sa dove potrei trovare articoli a riguardo?

 

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