Author Topic: Vano ascensore in acciaio e vetro con fondazione in c.a.  (Read 9241 times)

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Offline ingcaso

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Vano ascensore in acciaio e vetro con fondazione in c.a.
« on: 24 November , 2011, 19:15:40 PM »
Buonasera
devo ricalcolare un vano ascensore in acciaio e vetro con fondazione in c.a. al quale devono essere apportate delle modifiche rispetto al progetto originario per cambio del tipo di ascensore.
E' stato chiesto di eliminare gli antiestetici controventi realizzati sui quattro lati (con esclusione ovviamente degli spazi ove si collocano le aperture per l'accesso ai piani) e di ricalcolare il tutto per le azioni generate dal nuovo pistone.
Trovandosi in zona sismica 4 è possibile evitare di collocare i controventi?

Grazie per le indicazioni    :leggo:

Offline ing.Max

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Re: Vano ascensore in acciaio e vetro con fondazione in c.a.
« Reply #1 on: 24 November , 2011, 19:26:25 PM »
A prescindere dalla zona sismica se togli i controventi dovresti cambiare lo schema di vincolo tra travi e colonne, realizzando un incastro. Altrimenti la vedo dure per le colonne...
"La conoscenza non occupa spazio"

zax2010

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Re: Vano ascensore in acciaio e vetro con fondazione in c.a.
« Reply #2 on: 24 November , 2011, 19:57:55 PM »
Oggi non capisco bene. O non vedo bene.

devo ricalcolare un vano ascensore in acciaio e vetro con fondazione in c.a. al quale devono essere apportate delle modifiche rispetto al progetto originario per cambio del tipo di ascensore.
E' stato chiesto di eliminare gli antiestetici controventi realizzati sui quattro lati (con esclusione ovviamente degli spazi ove si collocano le aperture per l'accesso ai piani) e di ricalcolare il tutto per le azioni generate dal nuovo pistone.

Ing Max risponde con sicumera:

se togli i controventi dovresti cambiare lo schema di vincolo tra travi e colonne, realizzando un incastro. Altrimenti la vedo dure per le colonne...

Io non visto schemi, non ho visto vincoli, non ho visto il numero di piani, nulla...................
Comunque in generale il cambio di ascensore, la reazione del pistone che chiaramente sarà in basso, e quindi al più interesserà le fondazioni, ecc. poco hanno a che fare con le strutture in elevazione che saranno sollecitate da altro che non le risibili azioni orizzontali di una cabina ascensore.

Diversa è la voglia di eliminare i controventi da parte del committente.

Detto ciò hai carta bianca. La norma non ti dice affatto che una struttura metallica vada per forza controventata. La norma ti da indicazioni su tensioni massime, su spostamenti massimi, ecc.
Sta a te rientrarci con una qualsivoglia struttura.
Che poi una struttura metallica controventata sia una scelta che consente maggiore leggerezza nelle varie membrature......a questo punto è un problema che non ti riguarda.

Offline ing.Max

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Re: Vano ascensore in acciaio e vetro con fondazione in c.a.
« Reply #3 on: 24 November , 2011, 21:51:00 PM »
Ovviamente Zax, che è un ingegnere serio, si è atteso a quanto letteralmente scritto, che non ha propriamente senso.
Io, che sono un peones.... ho presunto che.  :asd:

Attendiamo chiarimenti da ingcaso.  :mmm:

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Offline ingcaso

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Re: Vano ascensore in acciaio e vetro con fondazione in c.a.
« Reply #4 on: 25 November , 2011, 01:18:32 AM »
Grazie cari colleghi
posto lo schema della struttura così com'era prevista in origine (con i controventi).
Le caratteristiche sono:
manufatto in acciaio destinato a incastellatura del previsto ascensore esterno di tipo oleodinamico con pistone. Il tamponamento dell’incastellatura è previsto in vetro. Le dimensioni lorde esterne della struttura sono di m 2.00x1.80. L'ascensore è inserito a servizio di un edificio scolastico
La struttura è costituita da:
-platea di fondazione in calcestruzzo armato dello spessore di cm 50;
-muri della fossa e fino al piano terra (prima partenza dell’ascensore) in c.a. dello spessore di cm 20;
-incastellatura in acciaio tipo Fe430 costituita da n.4 piantoni tubolari 175*175*5 mm, traversi e controventi diagonali sui quattro lati in tubolari 100*100*4 mm, copertura realizzata con lamiera grecata coibentata
- tamponamento realizzato con vetri dal peso specifico di 250 N/m2 Nel computo del peso dei pannelli vieni tolta la superficie delle porte di piano, ma si aggiunge il peso delle porte stimato in 800 N cadauna.
Materiali:
- Calcestruzzo: C25/30 (R’ck 300)
- Acciaio per c.a.: FeB 44 k ad alta duttilità
- Acciaio per carpenteria: Fe430
Carichi:
Peso vetro di tamponamento: 25 daN/mq
Peso proprio struttura copertura: 56 daN/mq
Sovraccarico neve: 120 daN/mq
Carico laterale vento: 60 daN/mq
Carichi verticali indotti dal pistone dell’ascensore: ..come lo valuto?
i pesi degli elementi dell'ascensore sono nella scheda allegata

La nuova struttura risulta disgiunta dall’edificio esistente mediante un giunto tecnico antibattimento dello spessore di cm 3. I piani sono alle seguenti quote:
Fondazione quota 0 cm
Piano 1 quota 330
Piano 2 quota  517
Piano 3 quota  869
Piano 4 quota  1219
Piano 5 quota  1569


Offline ing.Max

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Re: Vano ascensore in acciaio e vetro con fondazione in c.a.
« Reply #5 on: 25 November , 2011, 09:44:12 AM »
Carichi verticali indotti dal pistone dell’ascensore: ..come lo valuto?
i pesi degli elementi dell'ascensore sono nella scheda allegata
Mi sembra di capire che il tuo dubbio sia che i carichi forniti nella tabella, da applicare alle piastre montate sui traversi siano indicati come "statici + dinamici".
Credo siano da intendere come "pseudostatici" inglobanti gli effetti dinamici dovuti alla corsa dell'ascensore.
Pertanto puoi applicarli tali e quali al tuo modello e sottoporni alle combinazioni richieste dalla norma, tuttavia non essendo distinta la quota passeggero, che è la vera accidentale forse dovresti archiviarli come permanenti non strutturali, non perfettamente definiti (gammaG2).
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