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Ingegneria Edile, Strutturale & Geotecnica => .:Strutture:. => Topic started by: peppo on 21 June , 2010, 20:34:30 PM

Title: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: peppo on 21 June , 2010, 20:34:30 PM
Leggendo per l'ennesima volta le NTC 2008 mi è venuto un dubbio sulla verifica a taglio delle pareti: secondo il par. 7.4.4.5.2.2 mi pare di capire che le verifiche per le pareti duttili in CD"B" devono essere fatte come per i pilastri (senza quindi imporre cotg teta =1) ed eseguendo in più solo la veriifca a scorrimento nelle zone critiche.
E' corretto vero? Ogni volta che le leggo mi viene un qualche dubbio in più! :gratta:

Grazie a tutti
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Gilean on 22 June , 2010, 12:33:20 PM
si, e tenere conto delle possibili plasticizzazioni al piede della parete incrementando il taglio del 50 % (stigheitz).
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: ing.Max on 22 June , 2010, 12:55:03 PM
chiedo in questo topic per evitarne uno nello stesso tema:
paragrafo: 7.4.6.2.4. pareti
secondo capoverso: i pilastrini ai lati del setto (zone confinate) vanno fatti solo nella zona critica?
credo di aver abbondato con il confinamento, visto che l'ho sempre esteso a tutto il setto (2 piani per ora)....  :doh:

 :byebye:
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: salvo@ing on 22 June , 2010, 13:00:07 PM
Solo zona critica! La norma recita bene l'estensione della zona critica. Tuttavia, da calcoli, può capitarti che si estenda per l'intera altezza...
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Gilean on 23 June , 2010, 14:29:50 PM
chiedo in questo topic per evitarne uno nello stesso tema:
paragrafo: 7.4.6.2.4. pareti
secondo capoverso: i pilastrini ai lati del setto (zone confinate) vanno fatti solo nella zona critica?
credo di aver abbondato con il confinamento, visto che l'ho sempre esteso a tutto il setto (2 piani per ora)....  :doh:

 :byebye:

stessa cosa che ho fatto io, estendendo per tutta l'altezza il confinamento...certo male non fa, il problema e' poi passare il cls dentro tutto quel ferro...
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: matt on 25 June , 2010, 20:14:16 PM
Spero di poter sfruttare questo topic:

ma se sono in presenza di setti in edificio con piano interrato e decido di posizionare lo zero sismico al piano terra, la zona critica del setto stesso devo considerarla dal piano interrato oppure dal piano terra (riportando poi la stessa armatura anche all'interrato ma per continuità)? il software che utilizzo (Edilus) ad esempio la definisce dal piano interrato comunque.

(forse se ne era parlato in un altro topic ma non ricordo dove..)
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Cris on 25 June , 2010, 21:38:09 PM
(forse se ne era parlato in un altro topic ma non ricordo dove..)
Prova qui... dove Max e Gil commentano le risposte del Prof Ghersi!
http://ingegneriaforum.it/index.php?topic=549.25 (http://ingegneriaforum.it/index.php?topic=549.25)
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: matt on 26 June , 2010, 12:28:43 PM
Cris la discussione in effetti è un buono spunto, resta il fatto però che se decidessi di progettare con Box Foundation System considerando l'interrato come fondazione (utile soprattutto per raggiungere quota 85% delle masse mobilitate) con Edilus non potrei farlo.. Con altri software è possibile definire la quota della zona critica della parete ?(domanda estesa alla collettività).
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Cris on 26 June , 2010, 16:12:23 PM
Cris la discussione in effetti è un buono spunto, resta il fatto però che se decidessi di progettare con Box Foundation System considerando l'interrato come fondazione (utile soprattutto per raggiungere quota 85% delle masse mobilitate) con Edilus non potrei farlo.. Con altri software è possibile definire la quota della zona critica della parete ?(domanda estesa alla collettività).

Non ne sono sicuro perchè ancora non l'ho messo in funzione a pieno ma credo che nella versione 20 (Edilus) sia possibile spostare lo zero sismico. (se sbaglio avvertitemi)!! :ciau:

Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: pippocrack on 26 June , 2010, 18:00:17 PM
Non sbagli Cris. Con Edilus 20 si può spostare lo zero sismico.
bye
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Gilean on 26 June , 2010, 19:14:11 PM
e soprattutto lo si puo' spostare in maniera puntuale, cioe' varia con lo stesso andazzo, per esempio, di una distribuzione di pressioni litostatiche.
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: ingwilly on 26 June , 2010, 20:12:01 PM
Spero di poter sfruttare questo topic:

ma se sono in presenza di setti in edificio con piano interrato e decido di posizionare lo zero sismico al piano terra, la zona critica del setto stesso devo considerarla dal piano interrato oppure dal piano terra (riportando poi la stessa armatura anche all'interrato ma per continuità)? il software che utilizzo (Edilus) ad esempio la definisce dal piano interrato comunque.

(forse se ne era parlato in un altro topic ma non ricordo dove..)
Ho avuto lo stesso problema pochi giorni fa.
Cerco di riassumere:
1) Edilus 20 permette di assegnare uno zero sismico.

2) Nel caso di BTFS Edilus non lo riconosce e non applica le regole adatte (questa è un'interpretazione cfr. Fardis):
-  la plasticizzazione nei setti avviene al piano terra;
-  i pilastri che partono dal piano terra andrebbero trattati come quelli che partono da una fondazione;
-  tutto il BTFS andrebbe progettato con le stesse regole delle fondazioni (moltiplicatore 1.3 /1.1 o q=1 o momenti resistenti);
-  la GDR non si dovrebbero applicare all'impalcato del piano terra ....


3) Edilus ha una strana vista chiamata fondazioni che permette di individuare elementi da attribuire alla categoria fondazioni, ma, avendo fatto delle prove, ho constatato che non applica le regole del punto 2, quindi non serve allo scopo (anzi se qualcuno mi spiegasse a cosa serve mi farebbe cosa gradita).

4) Esiste un piccolo trucco per far capire ad Ediluso che le sollecitazioni con cui dimensionare il setto sono quelle ottenute a partire dal piano terra:
basta fare tutte pareti nello scantinato e mettere i setti a partire dal piano terra, in questo caso Edilus riconosce che il setto parte dal piano terra ed applica le regole su di esso mentre la parete al disotto la progetta con le regole del cap. 4. A questo punto basta prolungare per continuità le armature del setto nello scantinato ed il gioco è fatto.

5) Sarebbe utile che i progettisti ACCA risolvessero il problema del BTFS fino in fondo (approfondendo gli aspetti interpretativi cfr. Fardis).
In sostanza lo zero sismico c'è, la vista fondazioni anche, si tratta solo di mettere la spunta per far scegliere al tecnico se e quali regole applicare.

Willy
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Gilean on 26 June , 2010, 20:44:02 PM
Puoi spiegare meglio il punto 4?
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Cris on 27 June , 2010, 02:17:53 AM
@ingwilly
Quindi, secondo te, il setto nell'interrato è realizzato dal progettista a livello di esecutivi e carpenterie, mentre il sftw ha la parete del btfs.
Poi, da quota zero (a livello del terreno), parte lo zero sismico e gli eventuali setti?

Comunque la linea è sempre giusta quando siamo noi a fregare il sftw e non il contario :asd:
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: ingwilly on 27 June , 2010, 05:49:26 AM
Puoi spiegare meglio il punto 4?
Se costruisci l'interrato tutto con pareti e metti i setti a partire dal primo impalcato (al disopra della corrispondente parete) il software modella tutto con elementi shell triangolari poi quando passa alle regole riconosce come setto quello che parte dal primo impalcato e corregge i diagrammi relativi a questo impalcato.
Naturalmente sarebbe preferibile che il software avesse coscienza delle regole e le applicasse su nostra esplicita richiesta.

Willy
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: matt on 28 June , 2010, 00:22:38 AM


3) Edilus ha una strana vista chiamata fondazioni che permette di individuare elementi da attribuire alla categoria fondazioni, ma, avendo fatto delle prove, ho constatato che non applica le regole del punto 2, quindi non serve allo scopo (anzi se qualcuno mi spiegasse a cosa serve mi farebbe cosa gradita).


ho sentito l'assistenza facendo questa domanda: "..ma se decidessi di assegnare un pilastro alla fondazione (caso dei pilastri interrati per BFS) questo sarà progettato considerando l'incremento delle sollecitazioni e senza i dettagli costruttivi che lo rendono a comportamento duttile?

Risposta dopo prove dei tecnici Acca: "...il pilastro non viene considerato come fondazione ma le sollecitazioni in testa a questo vengono utilizzate per essere amplificate e progettare la fondazione vera e propria"

In sostanza vuol dire questo, che un pilastro interrato che possiamo far rientrare come facente parte della fondazione nel modello con il tasto apposito, in realtà non viene progettato con le regole per le fondazioni. Inoltre se la trave di fondazione in genere viene progettata con le sollecitazioni amplificate prese al piede del pilastro, ne l caso che stiamo trattando diventano le sollecitazioni in testa al pilastro ad essere considerate per il progetto della fondazione!  Bizzarro no!

[admin]QUOTE SISTEMATO[/admin]
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: matt on 28 June , 2010, 00:23:49 AM
scusate, la frase con il 3) è la citazione, il resto è la mia risposta...
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: ing.Max on 28 June , 2010, 08:44:30 AM
ciao matt, puoi editare il tuo post precedente inserendo una quadra prima di /
 :ciau:
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Gilean on 28 June , 2010, 09:08:09 AM
ho sentito l'assistenza facendo questa domanda: "..ma se decidessi di assegnare un pilastro alla fondazione (caso dei pilastri interrati per BFS) questo sarà progettato considerando l'incremento delle sollecitazioni e senza i dettagli costruttivi che lo rendono a comportamento duttile?

Risposta dopo prove dei tecnici Acca: "...il pilastro non viene considerato come fondazione ma le sollecitazioni in testa a questo vengono utilizzate per essere amplificate e progettare la fondazione vera e propria"

In sostanza vuol dire questo, che un pilastro interrato che possiamo far rientrare come facente parte della fondazione nel modello con il tasto apposito, in realtà non viene progettato con le regole per le fondazioni. Inoltre se la trave di fondazione in genere viene progettata con le sollecitazioni amplificate prese al piede del pilastro, ne l caso che stiamo trattando diventano le sollecitazioni in testa al pilastro ad essere considerate per il progetto della fondazione!  Bizzarro no!

[admin]QUOTE SISTEMATO[/admin]

Matt, nei video dimostrativi ACCA e' detto palesemente che la vista fondazioni serve a chiarire quali elementi devono rispettare il 7.2.5
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: matt on 28 June , 2010, 09:49:43 AM
Gil, in sostanza però non è così! provare per credere, e la conferma l'ho avuta anche da loro stessi (Acca).
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: ingwilly on 28 June , 2010, 10:05:05 AM
ho sentito l'assistenza facendo questa domanda: "..ma se decidessi di assegnare un pilastro alla fondazione (caso dei pilastri interrati per BFS) questo sarà progettato considerando l'incremento delle sollecitazioni e senza i dettagli costruttivi che lo rendono a comportamento duttile?

Risposta dopo prove dei tecnici Acca: "...il pilastro non viene considerato come fondazione ma le sollecitazioni in testa a questo vengono utilizzate per essere amplificate e progettare la fondazione vera e propria"

In sostanza vuol dire questo, che un pilastro interrato che possiamo far rientrare come facente parte della fondazione nel modello con il tasto apposito, in realtà non viene progettato con le regole per le fondazioni. Inoltre se la trave di fondazione in genere viene progettata con le sollecitazioni amplificate prese al piede del pilastro, ne l caso che stiamo trattando diventano le sollecitazioni in testa al pilastro ad essere considerate per il progetto della fondazione!  Bizzarro no!
Anche a me era stata detta una cosa del genere ma, come dicevo prima, poichè la materia non è normata si va avanti ad interpretazioni, quella del prof. Fardis sembra convincente, questa dell'ACCA invece mi sembra un po' deboluccia perchè lavora solo sulla fondazione e non sul box, quindi non va bene per il BTFS ma solo per alcune situazioni particolari che penso di aver individuato in questo punto delle norme.
7.4.4.2.1
.........
Per la sezione di base dei pilastri del piano terreno si adotta come momento di calcolo il maggiore
tra il momento risultante dall’analisi ed il momento MC,Rd della sezione di sommità del pilastro.


Willy

Edit:
Confermo quanto detto da Matt nel post precedente.
Anche io ho domandato, anche a me era stata data la stessa risposta. Ma non succede quello che ci si aspetterebbe.
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: zax2010 on 28 June , 2010, 11:21:16 AM
@ingWilly

La parte del paragrafo 7.4.4.2.1 che citi dovrebbe servire per il dimensionamento della sola sezione di base del pilastro del piano terra. Ovvero, ma si può chiaramente obiettare, essa non dovrebbe essere la "sollecitazione di analisi amplificata...." con cui eventualmente dimensionare la fondazione.

Io a dire il vero il dubbio ce l'ho da parecchio. E ne avevo parlato anche qui:

http://ingegneriaforum.it/index.php?topic=761.0 (http://ingegneriaforum.it/index.php?topic=761.0)

Con risposte, come era logico aspettarsi, non risolutive.
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: ingwilly on 28 June , 2010, 14:53:01 PM
@ingWilly

La parte del paragrafo 7.4.4.2.1 che citi dovrebbe servire per il dimensionamento della sola sezione di base del pilastro del piano terra. Ovvero, ma si può chiaramente obiettare, essa non dovrebbe essere la "sollecitazione di analisi amplificata...." con cui eventualmente dimensionare la fondazione.

Io a dire il vero il dubbio ce l'ho da parecchio. E ne avevo parlato anche qui:

http://ingegneriaforum.it/index.php?topic=761.0 (http://ingegneriaforum.it/index.php?topic=761.0)

Con risposte, come era logico aspettarsi, non risolutive.

Infatti sostengo che è un'interpretazione deboluccia (se è per questo che la ACCA la ha implementata).
In sostanza il comma che cito si riferisce ai pilastri ed è quindi una regola che dovrebbe valere automaticamente per i pilastri.
Nel nostro caso si può immaginare che:
1) La regola non è implementata automaticamente per i pilastri e, quindi, bisogna fare tutto l'arzigogolo.
2) Nel dubbio interpretativo la ACCA da' la possibilità di scegliere quale solecitazione amplificare per progettare le fondazioni propriamente dette e, se ricordo bene altri post in altri forum, dovrebbe essere questo il pensiero di chi ha implementato tale funzione.
2) Si pensa di risolvere i problemi del BTFS semplicemente prendendo la sollecitazione maggiore dei pilastri inseriti nel box (che è quella della sezione superiore) ed applicare le regole per le fondazioni alle fondazioni propriamente dette con questa ma, come dicevo, stiamo parlndo di interpretazioni e questa, alla luce di quanto sostiene il prof. Fardis, mi sembra abbastanza deboluccia.

P.S.
A proprosito dei punti (1 e 2), essendo un nuovo utente Edilus, chiedo scusa se ho fatto deduzioni sbagliate ma ancora non ho letto tutti i manuali.

Willy
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Gilean on 28 June , 2010, 14:56:45 PM
Avete provato a dire all'assistenza di sistemare la cosa? Sono molto disponibili se si portano valide ragioni.
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: ingwilly on 28 June , 2010, 15:23:54 PM
Avete provato a dire all'assistenza di sistemare la cosa? Sono molto disponibili se si portano valide ragioni.
No, ho solo chiesto a cosa serviva la vista fondazioni.
Felice di sapere che sono diponibili a discutere di interpretazioni normative.

Willy
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Gilean on 28 June , 2010, 16:27:04 PM
Parla con Ing chiaradonna, con me ha discusso tempo fa di alcuni problemi che poi hanno risolto :)
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Renato on 29 June , 2010, 17:13:26 PM
A mio avviso prima dche di calcolo occorre parlare delle ipotesi da rispettare che stanno alla base del Box-Type Foundation.  La prima è quella di assicurare l'incastro a tutti i pilastri e le pareti in corrispond. del filo superiore della BTF. Ciò che non è molto facile se:
1) si fa affidamento solo sui muri di cantina perimetrali. Non è  possibile  in questo caso avere pareti sismiche interne al box (che spiccano dalla base del Box). Non è possibile impedire con certezza ai pilastri immersi in una sola parete di cantina la rotazione all'incastro avente asse (di rotazione) ortogonale al piano.  Lo stesso Fardis dice che le pareti perimetrali andrebbero "possibly supplemented with interior one across th full lenght of th foundation system".  Inoltre se le pareti perimetrali presentano interruzioni (spesso non simmetriche) occorrerebbe valutarne l'influenza.
2) Il diaframma superiore del box deve essere MOLTO RIGIDO possibilmente costituito da una piastra ad armature incrociate, in modo da fornire ai pilastri le forze orizzontali che insieme a quelle applicate all'altezza dello spiccato di fondazione costituiscano la coppia necessaria all'incastro del pilastro. Non sono ammessi buchi rilevanti in questo diaframma che in ogni caso va calcolato attentamente.

Considerate inoltre le varie incertezze interpretative (GDR o no per i pilastri interni non ricadenti nelle pareti della BTF, altezza della zona critica delle pareti sismiche, GDR travi alla quota sup della BTF, calcolo delle fondazioni interne) personalmente assumo il cosidetto 0 sismico a livello della quota inferiore dei muri di cantina e modello tutto senza crearmi ulteriori problemi.

 
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: matt on 29 June , 2010, 18:43:09 PM
Il fatto è che se il piano interrato è più esteso del fabbricato (in pianta intendo) diventa difficile superare quell'85% di masse mobilitate dal sisma..
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Massimo.T on 29 June , 2010, 18:54:57 PM

2) Il diaframma superiore del box deve essere MOLTO RIGIDO possibilmente costituito da una piastra ad armature incrociate, in modo da fornire ai pilastri le forze orizzontali che insieme a quelle applicate all'altezza dello spiccato di fondazione costituiscano la coppia necessaria all'incastro del pilastro. Non sono ammessi buchi rilevanti in questo diaframma che in ogni caso va calcolato attentamente.

ti domando, cosa manca ad un piano considerabile infinitamente rigido (normale solaio in laterocemento) oltretutto "nervato" da travi, a quel diaframma molto rigido che dici ci voglia?
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Renato on 29 June , 2010, 19:07:38 PM
ti domando, cosa manca ad un piano considerabile infinitamente rigido (normale solaio in laterocemento) oltretutto "nervato" da travi, a quel diaframma molto rigido che dici ci voglia?
Se ci sono pareti sismorestenti i solai e le travi potrebbero essere insufficienti a rendere rigido il diaframma. Se hai dei dubbi parlane col prof. Fardis "A concrete slab at the level o the top ...".
Caso per caso va cmq effettuato il calcolo del diaframma.
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Massimo.T on 29 June , 2010, 19:11:26 PM
Se ci sono pareti sismorestenti i solai e le travi potrebbero essere insufficienti a rendere rigido il diaframma. Se hai dei dubbi parlane col prof. Fardis "A concrete slab at the level o the top ...".
Caso per caso va cmq effettuato il calcolo del diaframma.


indubbiamente,
però al diaframma andrebbe scontato il contributo delle travi.



Riesci a farmi intendere quanto poi sia quest'azione?
quanto detto nel §7.3.6.1. è sufficiente?
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Massimo.T on 29 June , 2010, 19:23:17 PM
edit: mi pare che il §5.8.1.(5) dell'ec8 mi risponda. ;)
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Renato on 29 June , 2010, 19:51:29 PM
edit: mi pare che il §5.8.1.(5) dell'ec8 mi risponda. ;)
Questo punto ribadisce la necessità della piastra in ca ("concrete slab") che funzioni come diaframma rigido.
Specifica, inoltre (a differenza delle NTC), che la zona critica delle pareti sismoresist. parte dal filo superiore del BTF e che la parte inferiore delle dette pareti va dimensionata per un taglio calcolato a partire dal momento resist. max della parete incrementato del solito fattore di sovraresistenza (ipotizzando momento nullo a quota contatto terreno-parete, dico io).
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Massimo.T on 29 June , 2010, 20:00:34 PM
io capisco che il btfs sta su se riesco a progettarlo con q=1 da cima a fondo.
la piastra di sopra terrà quel che dovrà tenere, le pareti pure, i pilastri anche e la parte in contatto col terreno idem.

un po' di momentello a quota "-3m" (per intenderci sulla quota..) può pure starci, assorbito dalla parte a contatto col terreno e ritrasmessa alla restante struttura.
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: ingwilly on 30 June , 2010, 12:28:29 PM
Considerate inoltre le varie incertezze interpretative (GDR o no per i pilastri interni non ricadenti nelle pareti della BTF, altezza della zona critica delle pareti sismiche, GDR travi alla quota sup della BTF, calcolo delle fondazioni interne) personalmente assumo il cosidetto 0 sismico a livello della quota inferiore dei muri di cantina e modello tutto senza crearmi ulteriori problemi.
Quindi calcoli il q della la tua struttura come se fosse un edificio a pareti anche se sopra hai un telaio di 15 piani?
Oppure dai un q relativo a strutture a telaio?

In sostanza come agisci praticamente nel caso specifico anche in relazione al dimensionamento dei vari elementi strutturali?
Il fatto di includere o meno le masse del box nall'analisi non sposta la sostanza del problema nella maggior parte dei casi. Analizzare e progettare i vari elementi strutturali è il problema.
Cioè io posso inserire le masse del box, calcolare tutto, .... e poi?

Naturalmente è quest'ultimo il punto controverso, su cui ogni tanto torniamo, perchè, tranne il prof. Fardis, il resto del mondo sembra essersene dimenticato.

Willy
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Renato on 30 June , 2010, 14:09:26 PM
@ Willy
Per me i muri perimetrali di cantina non sono pareti nel senso definito dalle NTC ma elementi rigidi connessi con sola deformazione a taglio alla quota di spiccato delle fondazioni (le pareti duttili e quelle debolmente armate sono invece caratterizzate da deformazioni a taglio e momento: quest'ultimo è indefinibile e di fatto inesistente per una parete tozzissima di cantina).
Così facendo ed in presenza di ben disposte pareti di cantina il comportamento dinamico dell'edificio (analisi modale, tagliante di piano etc) è praticamente lo stesso dell'edificio calcolato a partire dalla quota superiore delle pareti di cantina (modi di vibrare del primo livello sono disaccoppiati da quelli dei piani superiori). Quindi anche il fattore di struttura dovrebbe seguire la stessa sorte (la struttura va cmq dichiarata non regolare in altezza come del resto siamo costretti a fare anche con edifici cubici). L'entità delle masse relative al primo impalcato sono in pratica ininfluenti sulle forze sismiche dinamiche applicate ai piani superiori. Certo i pilastri del piano interrato dovranno rispettare la gerarchia (a taglio e) a momento con le travi del primo livello ma le sollecitazioni sismiche di calcolo (sia delle travi che dei pilastri) sono cmq ridotte al minimo (il primo impalcato in pratica non si sposta orizzontalmente a causa dei muri di cantina e non introduce sollecitazioni di natura sismica apprezzabili). L'unica accortezza potrebbe essere quella di estendere di un piano l'altezza critica delle VERE pareti duttili eventualmente presenti.
Resto convinto che per avere un vero BTFS (=tutti i pilastri incastrati al primo impalcato) sia opportuno (e forse necessario) avere per ogni pilastro l'incrocio di due pareti di cantina e non 1 sola.
 
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: ingwilly on 30 June , 2010, 14:24:12 PM
OK.
Avevo capito male il tuo ultimo intervento.

Modellare l'interrato come tu sostieni e far partecipare tutto l'edificio è la soluzione che salva capra e cavoli, infatti tra edifcio con zero sismico ed edificio senza zero sismico qualche differenza c'è, soprattutto nei pilastri centrali.
Del resto parlare di BTFS non è equivalente a parlare di zero sismico e questa discussione è nata proprio da tale constatazione.
Lo zero sismico può servire quando non si riescono a far partecipare tutte le masse del modello completo ma non è il Box.

Willy
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Massimo.T on 30 June , 2010, 14:28:08 PM
a mio avviso basta pure un semplice pilastro (da quota -3m a 0m) per rendere possibile definire un pilastro da 0m in su.
tale "pilastro" è ai sensi del § di ec8 precedentemente citato:


In basamenti scatolari (BTFS) di strutture dissipative (quelle che io chiamo sismoresistenti), le quali comprendono:
a) una soletta di ca che agisce come diaframma rigido a livello di "tetto" del piano interrato;
b) piastra o grigliato di travi di collegamento o travi di fondazione a livello di fondazione;
c)muri perimetrali e/o interni, colonne e le travi

sono attese rimanere elastiche (q=1 dico io) sotto la situazione sismica
[...]

Con un sw edilus style selezioni tutto sta roba e la dimensioni con q=1.


La norma ec8 poi prosegue dettagliando come agire nell'interfaccia pareti sismoresistenti e btfs:

Si raccomanda che le pareti di taglio siano progettate per sviluppare cp a livello della soletta [a)]. A tal fine, nelle pareti che continuano (da btfs a sopra) (estenderei il ragionamento anche nei pilastri ed aggiungerei anche la porzione delle pareti qualora l'Lw sia differente),
la zona critica si raccomanda estendersi al di sotto del livello del tetto del piano interrato
fino a un'altezza di hcr (ossia la zona critica va da -3 a +hcr e non da 0 a +hcr).

infine la norma dice quello che Renato ha già accennato: M=0 a quota -3. ;)
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Massimo.T on 30 June , 2010, 14:40:07 PM

Lo zero sismico può servire quando non si riescono a far partecipare tutte le masse del modello completo ma non è il Box.

Willy

Il concetto di 0 sismico serve a specificare ciò che ha una massa che dall'equazione del moto è soggetta a muoversi per inerzia oltre che ad offrire un contributo viscoso e in termini di rigidezza,
da quello che non ha una massa soggetta a muoversi per inerzia ma che comunque ha rigidezza.

Prendi una mensola, un palo lungo 4 metri di cui solo 2 sporgono dal terreno. Esso si comporta come un palo incastrato lungo 2m.
Un qualcosa di interrato si muove congruentemente al terreno, questo è quanto dice il concetto di 0 sismico. Quel qualcosa di interrato quindi può offrire solo le componenti di rigidezza e di viscosità tali da rendere quel palo incastrato un palo modellato come incastrato in modo cedevole.


all'appello mancherebbe la presenza del terreno intesa come "boundary".
presenza significativa quanto meno "importante" è la rigidezza della parte sotto lo 0 sismico.
normalmente (a parte il palo citato che penso che nessuno modellerebbe mai come un 4m di cui 2 interrati) di quei boundary se ne può fare a meno tranquillamente.
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: zax2010 on 30 June , 2010, 14:53:21 PM
Visto che parlate di pareti, qualcuno mi sa dire cosa è bw0 nelle formule 7.4.16 e 7.4.21?
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Massimo.T on 30 June , 2010, 15:03:33 PM
è bw.

la distinzione è da orologiai (neanche da farmacisti).
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: ingwilly on 30 June , 2010, 15:13:30 PM
Il concetto di 0 sismico serve a specificare ciò che ha una massa che dall'equazione del moto è soggetta a muoversi per inerzia oltre che ad offrire un contributo viscoso e in termini di rigidezza,
da quello che non ha una massa soggetta a muoversi per inerzia ma che comunque ha rigidezza.

Lo zero sismico di cui parlavo è quello che comunemente viene implementato nei software che calcolano pochi modi di vibrazione e non riescono a raggiungere il famoso % minimo.
E' un escamotage più che un concetto di modellazione.

La verità è che le software house dovrebbero ripensare tutta la modellazione, le verifiche e gli elementi finiti impiegati per questi casi (peraltro comunissimi) perchè quelli usuali non vanno bene, vengono adattati al modello.
Ad esempio non c'è alcun bisogno di elementi shell tradizionali per modellare gli interrati, anzi sono solo dannosi perchè aumentano il numero di modi propri "locali" facendo perdere di vista il comportamento scatolare dell'impalcato e vengono verificati con criteri tensionali che scontano inevitabilmente il problema della eccessiva tensione locale all'attacco tra pilastro e parete (cosa che fisicamente non esiste).

Willy
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Massimo.T on 30 June , 2010, 15:21:07 PM
non è un escamotage..

torniamo al palo. esso pesa 20kg.
se lo modello solo 2m lo modello del peso di 10kg.

analogamente se lo modello di 4m di cui due interrati, si percepisce che esso dovrà pesare sempre 10kg, ossia 10kg si possono muovere e gli altri sottoterra non creano inerzia.
poi modello il terreno con dei boundary e ho modellato la realtà, meglio del palo di 2m incastrato alla base.
ma la massa d'attivare è 10kg, non 20!

l'85% delle masse è 8,5kg non 17kg!

i 10kg sotto terra non sono una massa attivata, chiamamola "soggetta a traslazioni": segue la terra.
i 10kg di sopra invece si muovono come l'equazione del moto chiede loro di muoversi.
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: zax2010 on 30 June , 2010, 15:25:21 PM
@Massimo.T

Sono contento della tua sicurezza.
Però stranamente trovo i simboli bw0 e bw nella stessa formula (7.4.16) Quindi immagino che qualche differenza ci debba essere.
Sarà da orologiai, sarà da farmicisti, dammi qualche riferimento a supporto della tua risposta. Magari nella circolare?
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: ingwilly on 30 June , 2010, 15:33:14 PM
L'escamotage sta nel fatto che si opera solo sulle masse, non sul modello completo per gli aspetti connessi a verifiche e quant'altro; erroneamente si può far credere che, una volta disattivate le masse, vada tutto a posto.

Il discorso dello zero sismico funziona, naturalmente, trascurando gli aspetti sofisticati dell'interazione tra il terreno ed il corpo immerso.

Willy
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: Massimo.T on 30 June , 2010, 15:36:35 PM
l'ec8 distingue bw da bw0 impiegando bw0 con la definizione che le ntc'08 danno a bw
e dando a bw una definizione leggermente differente: spessore di parti confinate di una sezione di una parete.

Quindi l'orologiaio s'attiva solo se la parete non è un rettangolo, bensì è un rettangolo con "rigonfiamenti".
Ma il bello è poi che l'ec8 la bw l'impiega solo in altre formule, mentre in quelle citate bw è sempre sostituito da bw0... ossia il bw definito dalla norma.

t'ho quindi dato la miglior risposta possibile, il sospetto è che vuoi proporti in televendite
Sergio Baracco - Un mito! (http://www.youtube.com/watch?v=QU2a2fi57vQ&feature=related#)
televendita assurda sergio baracco "parure" via etere (http://www.youtube.com/watch?v=ChHCP7X2qn0&NR=1#)
Sergio Baracco: il mitico RUBINO BURMAN! (http://www.youtube.com/watch?v=PkXVvuNWFVs#)
Title: Re: Verifica a taglio pareti con NTC 2008
Post by: ingwilly on 03 July , 2010, 00:39:10 AM
Riprendo il discorso su BTFS ed EC8.

Per chi volesse documentarsi allego (spero di aver trovato tutto) le clauses richiamate da Massimo e Renato (che ringrazio entrambi) ed un estratto dal commentario ad EC8 di Gulvanessian (anche qui c'entra il prof. Fardis).
(http://img19.imageshack.us/img19/550/ec8btfs.th.jpg) (http://img19.imageshack.us/i/ec8btfs.jpg/)

http://www.box.net/shared/fkv1tkmlqx (http://www.box.net/shared/fkv1tkmlqx)

Quindi leggendo questi testi è chiaro che che il sistema BTFS non si eusarisce con il solo zero sismico ma c'è bisogno di una concezione strutturale adeguata e di una progettazione degli elementi strutturali del box che al momento nessun software (tra quelli che conosco) implementa in maniera automatica o semiautomatica.

Willy