Buongiorno,
chiedo un chiarimento sulle modalità di verifica della muratura esistente. Si consideri ad esempio una costruzione a due piani, con solai esistenti senza caratteristica di piano rigido. Ora l'intervento prevede l'apertura di un varco al piano terra ed il rifacimento dei solai (che verranno eseguiti con caratteristica di piano rigido). Se per ipotesi si aprisse solo il varco, eseguendo dunque un intervento locale, si dovrebbero ripristinare resistenza e rigidezza del setto modificato, e ciò potrebbe significare ad esempio l'inserimento di una cerchiatura metallica. Se invece considero globalmente lo stato di progetto, con piani rigidi e varco ma senza cerchiatura, mi accade che il modello globale migliora comunque; di più, il setto in oggetto verifica al sisma di progetto anche senza cerchiatura come, se fosse già adeguato (sono in zona a bassa sismicità e applico fattore di struttura q=3). Pertanto si presenterebbe la situazione paradossale di dover predisporre un intervento pesante di cerchiatura nel caso di intervento locale, mentre basterebbe aprire il varco senza rinforzarlo nel caso di miglioramento. A mio avviso può esserci una logica e cioè: se l'intervento è locale sul setto devi operare i ripristini di rigidezza e resistenza per non modificare il comportamento globale della costruzione, in quanto cmq lo peggioreresti. Se invece gli interventi sono più diffusi (come nell'esempio sopra in cui si rifanno anche i solai), allora non per forza devi ripristinare rigidezza e resistenza che il setto aveva allo stato ante intervento, perchè potresti aver conseguito una situazione globale migliore, e quindi non necessitare di pesanti interventi locali.
Vi pare logico e corretto?
grazie!