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Ingegneria Edile, Strutturale & Geotecnica => .:Urbanistica, Collaudi, Sicurezza e Casi Pratici:. => Topic started by: matt on 18 July , 2012, 15:20:42 PM
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Non sono riuscito a capire se il sistema SITAS introdotto per la regione Lazio, per la consegna dei progetti strutturali, in formato digitale sia a tutti gli effetti già obbligatorio o se coesiste per un periodo di tempo con la consegna tradizionale cartacea.
Qualcuno ne è già passato indenne?
Ciao e grazie
matt
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Non sono riuscito a capire se il sistema SITAS introdotto per la regione Lazio, per la consegna dei progetti strutturali, in formato digitale sia a tutti gli effetti già obbligatorio o se coesiste per un periodo di tempo con la consegna tradizionale cartacea.
Qualcuno ne è già passato indenne?
Ciao e grazie
matt
Non lo so ma interessa anche a me...! Aspettiamo Cris che opera in zona!
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Speriamo non sia già in ferie.
Coraggio Cris...batti un colpo.
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Eccomi.
Vige il doppio sistema A L M E N O fino al 31/12/2012.
Poi, la Regione farà una scelta:
Abrogare la presentazione cartacea e lasciare solo quella digitale;
Prorogare il doppio sistema.
Da cosa dipende?
Dalla percentuale di "successo" del sistema digitale.
Parola di... Francesco Amadori... ehm.. no.. Ennio Salvatori :)
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Eccomi.
Vige il doppio sistema A L M E N O fino al 31/12/2012.
Poi, la Regione farà una scelta:
Abrogare la presentazione cartacea e lasciare solo quella digitale;
Prorogare il doppio sistema.
Da cosa dipende?
Dalla percentuale di "successo" del sistema digitale.
Parola di... Francesco Amadori... ehm.. no.. Ennio Salvatori :)
Grazie Cris, ma la presentazione telematica, che tu sappia, come va effettuata? Bisogna fare dei PDF e inviarglieli via pec? Vanno firmati in digitale? Si deve fare un cd (o chiavetta) e portargliela fisicamente?
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Meno male va.
Grazie.
Sarà il caso di andarsi a leggere tutte le indicazioni sulla pagina ufficiale del SITAS:
www.sitas.lavoripubblicilazio.it (http://www.sitas.lavoripubblicilazio.it)
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Grazie Cris, ma la presentazione telematica, che tu sappia, come va effettuata? Bisogna fare dei PDF e inviarglieli via pec? Vanno firmati in digitale? Si deve fare un cd (o chiavetta) e portargliela fisicamente?
Bisogna fare i PDF e firmarli digitalmente:
Progettista (obbligatorio);
Direttore dei Lavori (obbligatorio);
Geologo (obbligatorio);
Committente (facoltativo ma ovviamente deve firmare su carta prima di fare il PDF).
Poi, invio (lo fa il progettista) telematico.
La robba va in un calderone virtuale accessibile a:
Genio Civile;
Progettista;
Direttore dei Lavori;
Comune di competenza (quindi la robba non va più in comune).
Estrazione, si, no, discussione o deposito.
Poi.. Inizio Lavori.
Attenzione perchè l'inizio lavori deve essere firmato da:
Committente (facoltativo ma ovviamente deve firmare su carta prima di fare il PDF).
Direttore dei Lavori (obbligatorio);
Ditta Esecutrice (obbligatorio); ... quì c'è il grosso scoglio!!
Collaudatore (obbligatorio).
Dimenticavo... Tutto tramite PEEEEC.
Ma qual'è il vero scopo? Eliminare la carta? Nooooo.
Il vero scopo è quello di avere, a regime, UNA SOLA COPIA PROGETTUALE VALIDA E ORIGINALE (VIRTUALE).
Tutto quello che girerà cartaceo (perchè ai carpentieri non gli possiamo dare una password) avrà un codice a barre che lo identificherà come copia conforme all'originale.
In un futuro alla "metropolis" (ricordate il film?) avremo i tecnici comunali ed i vigili urbani che gireranno con una macchinetta che legge codici e verifica l'autenticità delle copie in circolazione nei cantieri e nelle cause.
Boh...
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In pratica la stessa burocrazia ma in formato digitale. Tutto molto bello, salvo poi trovarsi nei vari uffici quelli che digitano al pc con il solo dito indice senza sapere nemmeno che cacchio fanno...!
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In pratica la stessa burocrazia ma in formato digitale. Tutto molto bello, salvo poi trovarsi nei vari uffici quelli che digitano al pc con il solo dito indice senza sapere nemmeno che cacchio fanno...!
Discussione dell'altro giorno al GC:
Domanda dell'utente: Ma come si fa materialmente a controllare la pratica?
Risposta dell'addetto: Ecco vedi, entri, digiti la pass, ecco.., ma, aspè..., non entra, chiama coso... ma avete cambiato la pass generale? qual'era? aspè.. ma che fanno, la cambiano e non mi dicono niente? che? il server? quale, quello nostro o quello di sotto..., vabbè comunque si farà così, se torni venerdì ti faccio vedere...
Siamo in una botte di ferro! :doh:
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Dal regolamento regionale 7 feb 2012 all'art. 4 si dice che edifici in muratura, muratura armata e legno con fondazioni superficiali e non di uso pubblico non sono sottoposte a controllo.
è una grande novità.
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sempre che rispettino il comma 2 dello stesso articolo...
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Ho sperimentato personalmente l'art. 4 con due pratiche:
Una piscina ed una cappella gentilizia interrata.
Tutto come da norma.
Se fate attenzione vedrete anche che, ad esclusione della casistica indicata da matt (e cioè le prime quattro tipologie di opere dell'elenco dell'art. 4), per le altre SI PUO' OMETTERE LA PERIZIA GEOLOGICA.
Bisogna dire, per contro, che serve una asseverazione congiunta progettista-geologo di assunzione di responsabilità sulle caratteristiche note dei terreni di fondazione.
Secondo voi il geologo rinuncerà al suo lavoro per prendersi una responsabilità alla cieca?
Io non li capisco questi normatori... :mmm: