Non entro nel merito della sentenza (non abbiamo neppure le motivazioni) ma io non me la sento di difendere degli scienziati (?) che hanno imbastito una conferenza stampa per vergare un verbale postdatato contenente fuffa al solo fine di compiacere il potente di turno.
Sono d'accordissimo con baro.
Ho le scatole piene di luminari che fanno solo fumo e che manco curano i loro miliardi di incarichi di progettazione e direzione lavori, che si adagiano al potente di turno, in sprezzo di qualunque logica, etc etc..
Se non si cura personalmente quello che si firma non esce niente di normale o buono. Quindi?
E poi, ad ogni domanda del giornalista di turno fanno seguire la solita, ormai banale, risposta stuffata.
Il solito disco rotto.
Il tizio che a San Giuliano sopraelevò la scuola fottendosene di verifiche etc. dove persero l'esistenza quelle 28 anime a sua insaputa fu "difeso" da un luminare che in processo diceva che si era attivato il fenomeno dello splitting, ubriacando tutti.
Si è ben guardato dal dire che non esisteva norma che potesse consentire quella sopraelevazione.
Perché, tolto qualche raro caso, nessuno di questi luminari viene a misurarsi nei forum come le altre persone normali?
Come i politici, devono concordare prima le domande da porre loro e le risposte da dare.
Che una volta erano tecnici e si sono trasformati in politici?
Aspettiamo di leggere per intera la sentenza.