Author Topic: MODELLARE UNA CORDA IN SAP  (Read 11338 times)

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Offline ILARIA.FURLAN

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MODELLARE UNA CORDA IN SAP
« on: 30 June , 2011, 16:18:18 PM »
Ciao a tutti.
Dovrei inserire nel mio modello sap una linea vita flessibile, quindi una fune o corda.
Qualcuno ha idea di come si fa? :help:
Il prof. mi ha detto che il comando dovrebbe esserci, oppure in caso contrario posso modellare la mia corda come una spezzata svincolato a momento su ogni estremo..Io non trovo nessun comando fune, e non so come diegnare lo svincolo a momento...voi si? :muro:

Offline ing.Max

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Re:MODELLARE UNA CORDA IN SAP
« Reply #1 on: 30 June , 2011, 16:24:40 PM »
che effetto devi cogliere?
Secondo me nella maggiorparte dei casi può bastare un elemento beam spezzettato e opportunamente svincolato
"La conoscenza non occupa spazio"

Offline ILARIA.FURLAN

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Re:MODELLARE UNA CORDA IN SAP
« Reply #2 on: 30 June , 2011, 17:58:32 PM »
devo sapere le reazioni dell' appoggio, e la freccia massima della fune, apllicando un carico concentrato in mezzeria.
Inserisco il beam e come lo svincolo?

Offline ILARIA.FURLAN

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Re:MODELLARE UNA CORDA IN SAP
« Reply #3 on: 30 June , 2011, 18:03:06 PM »
ma scusa, come metto il beam?

Offline ILARIA.FURLAN

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Re:MODELLARE UNA CORDA IN SAP
« Reply #4 on: 30 June , 2011, 18:06:52 PM »
Intendi forse che devo fare una trave a sezione circolare con il materiale che imposto della mia corda, e la disegno come tanti tratti di lunghezza x, e nei nodi estremi di tali tratti assegno il vincolo beam?

Offline afazio

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Re:MODELLARE UNA CORDA IN SAP
« Reply #5 on: 30 June , 2011, 19:44:15 PM »
Intendi forse che devo fare una trave a sezione circolare con il materiale che imposto della mia corda, e la disegno come tanti tratti di lunghezza x, e nei nodi estremi di tali tratti assegno il vincolo beam?

si tratta di una semplice corda vincolata ai suoi estremi e caricata da una forza concentrata in un punto generico della stessa?
Se è cosi penso sia antiscolastico ricorrere ad un sap o qualsiasi altro programma, poichè usando il programma ti viene celata tutta la teoria che sta alla base dello studio delle funi.
Sto pensando di proporre un 3d nel quale affrontare e risolvere semplici problemi che coinvolgono una fune.
« Ogni qualvolta una teoria ti sembra essere l’unica possibile, prendilo come un segno che non hai capito né la teoria né il problema che si intendeva risolvere. »
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Offline afazio

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Re:MODELLARE UNA CORDA IN SAP
« Reply #6 on: 30 June , 2011, 19:52:37 PM »
Intendi forse che devo fare una trave a sezione circolare con il materiale che imposto della mia corda, e la disegno come tanti tratti di lunghezza x, e nei nodi estremi di tali tratti assegno il vincolo beam?

No, ti sta dicendo che devi fare una spezzata in cui ciascuno dei segmenti sia un elemento beam (con sezione e materiale assegnato) ed in cui ciascuno degli estremi dell'elemento beam abbia la possibilita di poter subire rotazioni relative senza ingenerarsi momento flettente.

Nel caso della fune sappiamo che questa non ha rigidezza flessionale e che non resiste a compressione ma possiede solo rigidezza/resistenza per sollecitazioni di trazione. I parametri che interessano sono pertanto solo l'area della sezione (e poco importa la forma della stessa) ed il modulo elastico a trazione. Parecchio importante invece è la forma iniziale della fune, la cosidetta "condizione 0" che influenza lo stato di sollecitazione della fune. Infatti una cosa è legare una fune di 15 m tra due ancoraggi distanti appena 10 m oppure tra due ancoraggi distanti 14.98 m o addirittura tra due appoggi distanti 15.02m. In questo ultimo caso occorrerà imprimere una tensione iniziale che allungi la fune dai suoi 15.00 m ai 15.02 m della distanza tra gli ancoraggi
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Offline ILARIA.FURLAN

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Re:MODELLARE UNA CORDA IN SAP
« Reply #7 on: 01 July , 2011, 11:42:37 AM »
Afazio grazie, mi dai sempre una mano..
Il mio caso in realtà è semplicissimo...la teoria della funi l' ho rifstta ieri dal libero di Erasmo Viola...
Il mio problema è questo :
ho una fune di 1.7 m, ancorata agli estremi, alla quale viene applicato un carico concentrato in mezzeria,quindi si forma un triangolo simmetrico. A me interessa sapere l' angolo del mio triangolo isoscele, la freccia della fune e lo sforzo N.
Le incognite sono un pò troppe..infatti lo sforzo massimo N che arriva alla fune è proporzionale ad l/h con H la freccia.
E' per questo che vorrei mettere tutto nel sap.

E poi io non trovo l' elemnto beam nel sap.

Se tu come sempre sai aiutarmi..

Offline ing.Max

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Re:MODELLARE UNA CORDA IN SAP
« Reply #8 on: 01 July , 2011, 12:17:48 PM »
E poi io non trovo l' elemnto beam nel sap.

Beam = Frame
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Offline afazio

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Re:MODELLARE UNA CORDA IN SAP
« Reply #9 on: 01 July , 2011, 14:56:40 PM »
Afazio grazie, mi dai sempre una mano..
Il mio caso in realtà è semplicissimo...la teoria della funi l' ho rifstta ieri dal libero di Erasmo Viola...
Il mio problema è questo :
ho una fune di 1.7 m, ancorata agli estremi, alla quale viene applicato un carico concentrato in mezzeria,quindi si forma un triangolo simmetrico. A me interessa sapere l' angolo del mio triangolo isoscele, la freccia della fune e lo sforzo N.
Le incognite sono un pò troppe..infatti lo sforzo massimo N che arriva alla fune è proporzionale ad l/h con H la freccia.
E' per questo che vorrei mettere tutto nel sap.

E poi io non trovo l' elemnto beam nel sap.

Se tu come sempre sai aiutarmi..
Non so nulla del SAP, proviamo a risolverlo a mano
La fune è lunga 17.00 m. Quanto e' la distanza tra i punti di ancoraggio?
Non lo hai specificato e pertanto assumo che la distanza tra i punti di ancoraggio sia anch'essa pari a 17.00 m.

Quando carichiamo sta fune con un carico P applicato in mezzeria della fune, la fune si allunga di una certa quantità e la configurazione finale è quella, come giustamente dici, di un triangolo isoscele.
Ebbene, indichiamo con d lo spostamento del punto di applicazione del carico.
La lunghezza della fune a deformazione avvenuta risulta essere pari alla somma dei due lati uguali del triangolo isoscele:

L1= 2*radq[ (L/2)² +d²]

L'angolo alfa formato tra io lato del triangolo e la congiungente i punti di ancoraggio, risulta essere:

alfa= ATN(2*d/L)

Indicando con T il valore della trazione lungo la fune, per l'equilibrio deve essere:

2*T*sin(alfa) = P

Indicando con A e con E rispettivamente l'area della sezione della fune ed il suo modulo elastico longitudinale, per la congruenza deve essere:

T*L/(E*A) = (L1-L)  [corretta a seguito segnalazione di Zax]
Fai le sostituzioni piu' opportune e risolvi anche per via numerica o ricorrendo ad un semplice foglio di calcolo. Hai tutte le equazioni necessarie e sufficienti a trovare tutto.

ciao


P.S.: Suggerimento
Prendi un foglio Excel, stabilisci le celle dove scrivere i seguenti dati:

P
L
E
A

Poi fissi una cella dove mettere il valore di d

Quindi in altre celle scrivi le formule che, in funzione di d, ti danno
L1
alfa
T

Scegli infine una cella dove scrivere la differenza:
T*L/(E*A) - (L1-L) [corretto a seguito segnalazione di Zax]
A questo punto utilizza il solutore incorporato in excel ed imponi la condizione che la cella ove hai scritto la differenza, sia pari a zero al variare del valore della cella dove sta d.

saludos
« Last Edit: 01 July , 2011, 15:28:56 PM by afazio »
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Offline afazio

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Re:MODELLARE UNA CORDA IN SAP
« Reply #10 on: 01 July , 2011, 15:02:57 PM »
Penso che se porti al professore una relazione in cui metti tutto sto ragionamento seguito dalla stampa della paginetta di excel, fai un figurone da ingegnere.
Inoltre, col foglio potrai divertirti a cambiare E, A L P e vedere cosa accade. Ricorda che ad ogni variazione dei dati devi sempre avviare il solutore imponendo le condizioni che ti ho già detto.
« Last Edit: 01 July , 2011, 15:05:48 PM by afazio »
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zax2010

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Re:MODELLARE UNA CORDA IN SAP
« Reply #11 on: 01 July , 2011, 15:12:13 PM »
Afazio, correggimi se sbaglio.

Mi sembra di riscontrare una incongruenza in una delle formule che scrivi. Ovvero, mi pare che L sia la lunghezza complessiva della fune (per 17.00 m, per Ilaria 1.70 m, ma poco importa).
Tanto è vero che per trovare L1 correttamente nella formula utilizzi L/2.

Nella formula successiva: T*L1/(2*E*A) = (L1-L)/(2*L)

mi pare ci sia un pò di confusione, il singolo tratto L1 (che è circa metà della lunghezza della fune), dovrebbe deformarsi di T*L1/(E*A), e quindi l'intera fune deformarsi di 2*T*L1/(E*A).

Il secondo membro invece dovrebbe essere solamente 2*L1-L, perchè se invece fai il rapporto deltaL/L trovi una deformazione unitaria e non una deformazione totale.


Offline afazio

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Re:MODELLARE UNA CORDA IN SAP
« Reply #12 on: 01 July , 2011, 15:25:29 PM »
Afazio, correggimi se sbaglio.

Mi sembra di riscontrare una incongruenza in una delle formule che scrivi. Ovvero, mi pare che L sia la lunghezza complessiva della fune (per 17.00 m, per Ilaria 1.70 m, ma poco importa).
Tanto è vero che per trovare L1 correttamente nella formula utilizzi L/2.

Nella formula successiva: T*L1/(2*E*A) = (L1-L)/(2*L)

mi pare ci sia un pò di confusione, il singolo tratto L1 (che è circa metà della lunghezza della fune), dovrebbe deformarsi di T*L1/(E*A), e quindi l'intera fune deformarsi di 2*T*L1/(E*A).

Il secondo membro invece dovrebbe essere solamente 2*L1-L, perchè se invece fai il rapporto deltaL/L trovi una deformazione unitaria e non una deformazione totale.



@Zax
per la lunghezza, avevo letto male, ma poco importa. Le formule che ho riportato sono simboliche
per lincongruenza, hai ragione anche se ne avevo corretto solo una parte prima che me lo facessi notare. Correggo adesso ed annoto la tua segnalazione. Grazie
Comunque il foglio l'ho composto correttamente

P.S.: con L1 non ho indicato la lunghezza di metà fune deformata ma bensi la lunghezza di tutta la fune a deformazione avvenuta. Se noti, prima della Radq ci sta un 2
« Last Edit: 01 July , 2011, 15:31:16 PM by afazio »
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zax2010

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Re:MODELLARE UNA CORDA IN SAP
« Reply #13 on: 01 July , 2011, 15:35:01 PM »
Ok, comunque anche io avevo fatto un errore, moltiplicandolo per 2, L1 era comunque la lunghezza deformata di tutta la fune.

In effetti volevo anche chiederti, visto che inizialmente avevi adoperato la formula T*L1/(E*A), ed adesso T*L/(E*A), se non ci fosse un errore concettuale ad utilizzare la lunghezza deformata, piuttosto che la lunghezza iniziale.
Non penso che proprio nel problema in specie gli effetti del secondo ordine possano essere trascurati.
Nel senso che poichè in funzione della deformata si modifica anche il valore di T, si dovrà procedere per iterazioni successive. E magari ad ogni step sostituire ad L il valore L1 via via calcolato.

Offline afazio

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Re:MODELLARE UNA CORDA IN SAP
« Reply #14 on: 01 July , 2011, 15:36:16 PM »
@ilaria

io il foglio l'ho composto ma non te lo do se non me la dai. :P

scherzo, forse no, ma prova a comporre il foglio da sola e ti sentirai ugualmente soddisfatta piu che se me l'avessi data.

:P:P:P
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