Ingegneria Forum

ho da realizzare un capannone con un piano interrato con quota imposta fondazioni a circa - 6 m dal piano campagna.
Il geologo anziche' farmi 2-3 prove penetrometriche dinamiche spinte in profondita' mi ha fatto 6 prove penetrometriche dinamiche spinte fino ad -1,5 m dal piano campagna.

Come vi comportereste? Non era meglio farne solo 2 fino a -10 m?

grazie

La colonna di terreno va caratterizzata fino alla profondità a cui si presuma interagisca con la fondazione. Certo questo dipende dal tipo di fondazioni e dal terreno stesso, certo a okkio scendere addirittura meno del piano di fondazione mi pare proprio poco. Fino a che profondità si spingono i risultati della relazione? Se la caratterizzazione si spinge fino a 20-30  m puoi chiedere al geologo su quali basi l'ha fatta e nel caso non ti paghi l'okkio puoi sempre respingere il documento.

P.s. In teoria dovrebbe essere lo strutturista a suggerire al geologo, ancora in fase di preventivo, almeno la profondità minima di indagine, la posizione ed il numero di prove e se già conosce il tipo di terreno anche il tipo di prove. Dato che questo quasi mai succede ci si affida a scatola chiusa al geologo. Scommetto che questo era molto più economico di altri...


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Accidenti la profondità di indagine è veramente poca. Immagino però che gli sia servita per poi applicare il metodo di Nakamura a mio avviso ingegneristicamente poco valido, ma economicamente molto meno invasivo per il cliente.
Il mio consiglio è di contattarlo e fargli fare le MASW dove e come vuoi tu...

PS: mediando le 6 prove penetrometriche dinamiche, a circa 1,2 m , ho una resistenza alla punta di circa 480 Kg/cmq

Dal basso della mia esperienza, 480 kg/mq è una infinità io non l'ho mia visto sei su un terreno A++

Se è un capannone direi plinti, no?


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c'è una mancanza di base se il geologo saapeva che oltre 1 m trovava "il granito" non doveva fare prove penetrometriche "inutili), la profondità di indagine è di almemo 10-15 m , compresa la valutazione sulla stabilità dello scavo. o faceva degli scavi esplorative (ma che stratigrafia c'è?) e decideva che tipo di indagine era meglio fare o faceva un sondaggio a 15 m vedeva se era possibile fare SPT, prendeva qualche campione e sopratutto parlava e dialogava con lo strutturista. certo che per quattro soldi avete .....
non vado oltre senza ulteriori informazioni

Immaginavo fosse quella la tipologia di struttura interrata in quanto con cosi tanto fronte di scavo i murti in c.a. sono necessari.
Personalmente invece mi piace la struttura mista anche perchè se si tratta solo dell'interrato sismicamente ti interessa poco, mentre fuoriterra ovviamente le diverse rigidezze tra setti in c,a, e pilastri prefabbricati influiscono non poco.
Apro un piccolo OT. Riguardo il sistema peikko.. io mi son trovato molto bene anche col sistema Halfen, specie se hai bisogno di vincolare pilastri prefabbricati a platee, per questioni di limitare le profondità di scavo. Ottimo sistema.
http://www.halfen.it/t/53_2957.html