Author Topic: calcolo piastre c.a.  (Read 20407 times)

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Offline flatiron

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calcolo piastre c.a.
« on: 18 March , 2012, 16:59:23 PM »
Buonasera a tutti,
sto cercando esempi di calcolo sulle piastre in c.a. In particolare sui solai a piastra in c.a. diversamente appoggiati. In particolare mi interessano
le seguenti condizioni di vincolo: piastra appoggiata ai 4 angoli, piastra appoggiata su due lati paralleli, piastra appoggiata sui 4 lati.
In rete non trovo nulla, solo materiale sulla teoria o calcoli fem. Ma a me interessano esempi di calcolo manuali.
Qualcuno può aiutarmi? grazie!

Offline Cris

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Re: calcolo piastre c.a.
« Reply #1 on: 18 March , 2012, 23:17:31 PM »
Chiedi a g.iaria che è un grande estimatore di tale tipologia costruttiva e di come essa possa essere assimilata ad una struttura a TELAIO....

http://ingegneriaforum.it/index.php?topic=2653.msg17619#msg17619

Scusa... è una battuta... non la prendere sul serio... sicuramente qualcuno risponderà per esperienza propria, e poi nel link indicato forse troverai qualcosa di interessante  :asd:

Scusa anche a te giuseppe ma... mi è venuta così...  :ciau:
« Last Edit: 18 March , 2012, 23:20:29 PM by Cris »
Quando i nani fanno l'ombra lunga.... è l'ora del tramonto.

Offline g.iaria

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Re: calcolo piastre c.a.
« Reply #2 on: 19 March , 2012, 11:49:10 AM »
Come gesto di riappacificazione nei confronti delle piastre posto le seguenti tabelle molto utili per un rapido calcolo manuale delle stesse.
Le tabelle si riferiscono ai casi di piastre uniformemente caricate.
Piastra appoggiata:

Piastra incastrata:

Spero che siano di aiuto.
Le tabelle sono tratte dal Cinuzzi-Gaudiano, i quali le hanno a loro volta prese dal libro "Platten" di Stiglat-Wippel.
Un bravo scienziato è una persona con delle idee originali.
Un bravo ingegnere è una persona che fa un progetto che funziona con il minor numero possibile di idee originali.

Freeman Dyson

Offline flatiron

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Re: calcolo piastre c.a.
« Reply #3 on: 19 March , 2012, 12:12:45 PM »
Intanto grazie,
controllerò le tabelle postate. A me interessa anche il caso di piastra rettangolare in appoggio su due lati parallei e libera sugli altri due lati.
In tal caso mi pare senz'altro accettabile ed a favore di sicurezza una calcolo come trave appoggio-appoggio di larghezza unitaria. Ho trovato
però una differenza importante tra il risultato ottenuto calcolando la striscia a mano e il risultato con il calcolatore f.e.m. Il calcolatore certamente
considera la collaborazione delle strisce parallele ai lati di appoggio, che nel calcolo a mano io trascuro. Avete idea di quanto possa essere
un ordine di grandezza di tale differenza in termini di % d'armatura? Per farmi un'idea dell'accettabilità del mio risultato...
grazie e spero di essermi spiegato :mmm:

gastab

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Re: calcolo piastre c.a.
« Reply #4 on: 19 March , 2012, 12:37:38 PM »
Ciao flatiron, guarda un po' se può esserti in qualche modo utile questo foglio di calcolo... è vecchiotto, ma magari trovi lo spunto che ti serve...

P.S.: nel file zip c'è anche un pdf che potrebbe esserti utile!
« Last Edit: 19 March , 2012, 12:39:40 PM by gastab »

Offline quattropassi

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Re: calcolo piastre c.a.
« Reply #5 on: 19 March , 2012, 13:27:52 PM »
Ah! Il Cinuzzi, ecco cosa non sfoglio da tanto   :mmm:

Cmq, il mondo lo trovi sulle Roark's Formulas.

http://www.roarksformulas.com/

Il testo però è caro (ciò non significa che nel mondo WEB  :fear: non lo si trovi)
 :ciau:
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zax2010

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Re: calcolo piastre c.a.
« Reply #6 on: 19 March , 2012, 13:42:35 PM »
Per le piastre da sempre utilizzo le tabelle del Bares, libro edito dalla CLUP, penso proprio non più in vendita.

In ogni caso esisterebbero gli sviluppi in serie doppia (Levy?) che consentono di determinare le sollecitazioni in punti generici della piastra.
Per la verità lo utilizzai, quest'ultimo, una sola volta per la esercitazione di tecnica 25 anni fa. Dovrei andare a riguardarlo, perchè non ricordo le formule, e non ricordo il numero di iterazioni per arrivare ad un risultato 'stabile'.
Però penso che sia facilmente implementabile in excel, anche senza scomodare routine particolari.

Offline rjss68

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Re: calcolo piastre c.a.
« Reply #7 on: 19 March , 2012, 14:12:43 PM »
io ce l'ho a casa il bares ("calcolo delle piastre e delle lastre" mi pare) edito da maggioli editore collana politecnica, è la traduzione in italiano del libro in inglese fatto dalla maggioli nel 2008 mi pare, prova a trovare in rete se lo vendono. Ecco ti ho trovato un link di vendita del libro:

http://www.hoepli.it/libro/calcolo-di-lastre-e-piastre/9788838741579.asp

Renato

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Re: calcolo piastre c.a.
« Reply #8 on: 19 March , 2012, 19:15:53 PM »
Intanto grazie,
controllerò le tabelle postate. A me interessa anche il caso di piastra rettangolare in appoggio su due lati parallei e libera sugli altri due lati.
In tal caso mi pare senz'altro accettabile ed a favore di sicurezza una calcolo come trave appoggio-appoggio di larghezza unitaria. Ho trovato
però una differenza importante tra il risultato ottenuto calcolando la striscia a mano e il risultato con il calcolatore f.e.m. Il calcolatore certamente
considera la collaborazione delle strisce parallele ai lati di appoggio, che nel calcolo a mano io trascuro. Avete idea di quanto possa essere
un ordine di grandezza di tale differenza in termini di % d'armatura? Per farmi un'idea dell'accettabilità del mio risultato...
grazie e spero di essermi spiegato :mmm:


Nello schema statico indicato la differenza di comportamento è quasi del tutto dovuta al coeff. di poisson e non alla reale possibilità di doppia portanza (mancano gli appoggi laterali). Poichè in caso di fessurazione del c.a. (cioè quasi sempre) questo coeff. tende a ridursi di molto (insieme alla rigidezza torsionale di piastra che ne trasmette gli effetti) ritengo prudente il calcolo a trave ma neanche molto conservativo. Se è necessario considerare la collaborazione trasversale (carichi applicati su piccole zone) si può fare il calcolo a piastra con Poisson=0 e rigidezza torsionale piastra= 10-30% di quella elastica per tenere in conto la fessurazione.
 



 

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