Author Topic: consiglio su fattore di struttura  (Read 7212 times)

0 Members and 1 Guest are viewing this topic.

Offline Gilean

  • Administrator
  • Bisnonno Veterano
  • *****
  • Posts: 3292
  • Karma: 202
consiglio su fattore di struttura
« on: 07 March , 2013, 10:59:07 AM »
Che fattore di struttura scegliereste per la seguente struttura?

quei setti che vedete al piano terra definiscono l'interramento del fabbricato.


Il calcolo è come la pelle delle @@, lo tiri dove vuoi tu.
Esempio di programmazione a Loop:
L'enunciato che segue è falso
L'enunciato precedente è vero.

Nonostante la consapevolezza dei rischi che si corrono dopo aver visto le prestazioni da 3° dan

Offline acdmlk

  • Semi Esperto
  • **
  • Posts: 144
  • Karma: 2
Re:consiglio su fattore di struttura
« Reply #1 on: 07 March , 2013, 16:04:20 PM »
la butto lì (rischiando di essere linciato)
CDA q=5.2
CDB q=3
ho vinto qualchecosa?!nienteniente

Offline Gilean

  • Administrator
  • Bisnonno Veterano
  • *****
  • Posts: 3292
  • Karma: 202
Re:consiglio su fattore di struttura
« Reply #2 on: 07 March , 2013, 18:23:26 PM »
motiva. piu' che il numero, in che categoria strutturale faresti rientrare quella in figura?
Il calcolo è come la pelle delle @@, lo tiri dove vuoi tu.
Esempio di programmazione a Loop:
L'enunciato che segue è falso
L'enunciato precedente è vero.

Nonostante la consapevolezza dei rischi che si corrono dopo aver visto le prestazioni da 3° dan

Offline Salvatore Bennardo

  • Nonno del forum
  • *****
  • Posts: 1003
  • Karma: 123
Re:consiglio su fattore di struttura
« Reply #3 on: 07 March , 2013, 19:43:55 PM »
Ho l'impressione che possa ricadere tra le strutture deformabili torsionalmente.

Spero sia solo una mia impressione.

Mi sono perso gli anni in cui discutevate dappertutto sul fattore di struttura.
massima mai scaduta: la tua sinistra non sappia mai del bene che fa la tua destra (sempre che sia vero che lo faccia)
sin²(theta)=omega*sin(alfa)
Mitico Crozza! Commento di Bossi dopo le disastrose elezioni amministrative: "Poteva andare peggio. Potevo avere più figli..." (per come replicato in un post da ing.Max)

Offline Gilean

  • Administrator
  • Bisnonno Veterano
  • *****
  • Posts: 3292
  • Karma: 202
Re:consiglio su fattore di struttura
« Reply #4 on: 07 March , 2013, 23:24:05 PM »
Ho l'impressione che possa ricadere tra le strutture deformabili torsionalmente.

Spero sia solo una mia impressione.

Mi sono perso gli anni in cui discutevate dappertutto sul fattore di struttura.

É una tua impressione. Il rapporto r/ls > 0.8 sempre.
Il calcolo è come la pelle delle @@, lo tiri dove vuoi tu.
Esempio di programmazione a Loop:
L'enunciato che segue è falso
L'enunciato precedente è vero.

Nonostante la consapevolezza dei rischi che si corrono dopo aver visto le prestazioni da 3° dan

Offline pasquale

  • Nonno del forum
  • *****
  • Posts: 951
  • Karma: 193
  • Ingegnere
Re:consiglio su fattore di struttura
« Reply #5 on: 08 March , 2013, 00:13:39 AM »
leggevo proprio stasera una osservazione di Ghersi e Lenza (il loro ultimo libro sul c.a.) sulle ntc sul problema regolarità, in particolare sul fatto che in fase di plasticizzazione la struttura ruota molto meno che in fase elastica;
ad occhio direi q = 5
impossibile est ut is faciat, qui nescit quomodo fiat
(Arnold Geulincx)

Offline Salvatore Bennardo

  • Nonno del forum
  • *****
  • Posts: 1003
  • Karma: 123
Re:consiglio su fattore di struttura
« Reply #6 on: 08 March , 2013, 09:07:56 AM »
leggevo proprio stasera una osservazione di Ghersi e Lenza (il loro ultimo libro sul c.a.) sulle ntc sul problema regolarità, in particolare sul fatto che in fase di plasticizzazione la struttura ruota molto meno che in fase elastica;

Deduzione in linea del tutto generale e discorsiva solo apparentemente più che scontata, ma non vera se si ragiona in termini di garantire le GdR.

A me questi due con le loro parecchie massime del casso non stanno per nulla simpatici (e non ci posso fare niente).

@ Gil. Mi mancano le motivazioni e il tempo di mettermi a vedere come potrebbe funzionare quel q.
Per rendere la struttura un po' più regolare ho sempre fatto i pilastri staccati 3-5 cm dai setti dell'interrato, spiccando i setti dalle travi di fondazione, ma giuntandoli con i pilastri per non farli martellare.
Per mia deformazione non riesco a fare diversamente.
massima mai scaduta: la tua sinistra non sappia mai del bene che fa la tua destra (sempre che sia vero che lo faccia)
sin²(theta)=omega*sin(alfa)
Mitico Crozza! Commento di Bossi dopo le disastrose elezioni amministrative: "Poteva andare peggio. Potevo avere più figli..." (per come replicato in un post da ing.Max)

Offline baro

  • Esperto del forum
  • ***
  • Posts: 235
  • Karma: 28
Re:consiglio su fattore di struttura
« Reply #7 on: 08 March , 2013, 10:16:24 AM »
immagino CDB? si parla di q o q0? ritieni sia una struttura regolare in altezza? (sarò io che me la faccio un po' sotto, ma la regolarità in altezza non mi sembra così banale da raggiungere)
hai provato a verificare che sia possibile considerare il telaio in c.a. senza modellare il piano seminterrato? ne parlano le linee guida del gc di fi per casi di interrati completi, qua siamo un po' a metà del guado....
@pasquale q=5 non è un po' tantino??
"Ciò che è affermato senza prova, può essere negato senza prova." Euclide

Offline TNA

  • Semi Esperto
  • **
  • Posts: 159
  • Karma: 17
  • Novizio
Re:consiglio su fattore di struttura
« Reply #8 on: 08 March , 2013, 10:26:24 AM »
La struttura è mista telaio-pareti.
Al primo ordine è equiparabile ad una struttura mista equivalente a pareti, secondo me, a causa delle pareti che dovrebbero assorbire parecchio taglio. Agli ordini superiori è invece è s.m.e. a telai.
In questo caso prenderei il q0 più piccolo per cautela (q0=5.4 in CD A).
Va valutato kw che adotterei nella versione più cautelativa (evidenziando le pareti del primo ordine).
Infine la struttura è non regolare in altezza kr = 0.8.
Insomma il q secondo me è < 4.3.
Con il suggerimento di Salvatore, invece, si riuscirebbe ad avere un q = 5.4, se non sbaglio.
Saluti.

“niente al mondo è più importante dell’Educazione: l’insegnamento di una persona virtuosa può influenzare molti:ciò che è stato compreso da una generazione può essere trasmesso alle successive”. Jigoro Kano

Offline Salvatore Bennardo

  • Nonno del forum
  • *****
  • Posts: 1003
  • Karma: 123
Re:consiglio su fattore di struttura
« Reply #9 on: 08 March , 2013, 10:35:34 AM »
Precisazione.

Ho sempre fatto e farò in quel modo per questioni di principi, cioè al di là del q, che, oltretutto, fino a pochi anni fa manco esisteva.
E che in futuro chissà se q esiterà ancora.

P.S.. Ma i pilastri interni seguono i corridoi? Non sarebbe meglio girarli?
« Last Edit: 08 March , 2013, 10:37:06 AM by Salvatore Bennardo »
massima mai scaduta: la tua sinistra non sappia mai del bene che fa la tua destra (sempre che sia vero che lo faccia)
sin²(theta)=omega*sin(alfa)
Mitico Crozza! Commento di Bossi dopo le disastrose elezioni amministrative: "Poteva andare peggio. Potevo avere più figli..." (per come replicato in un post da ing.Max)

Offline pietro

  • Novizio del forum
  • *
  • Posts: 12
  • Karma: 0
  • Neo - Laureato
Re:consiglio su fattore di struttura
« Reply #10 on: 08 March , 2013, 17:04:26 PM »
E' una struttura mista telaio-parete. Se si vogliono considerare i muri dell'interrato come facenti parte del sistema fondazioni (anche se non sono presenti su tutti i lati dell' edificio mi pare), allora si può adottare un fattore di struttura q relativa a telai. A questo punto però il sistema fondazionale deve essere verificato con l' aumento delle sollecitazioni pai a 1,1. Allora si fa un secondo modello il cui fattore di struttura q viene diviso per 1,1.

Offline Ing. Edoardo

  • Global Moderator
  • Nonno del forum
  • *****
  • Posts: 1578
  • Karma: 83
consiglio su fattore di struttura
« Reply #11 on: 09 March , 2013, 00:23:51 AM »
Sparare dei numeri io onestamente non me la sento perché si dovrebbe fare un discorso più raffinato. A tal proposito, viste le potenzialità informatiche che ad oggi ci sono concesse perché non fare lo stesso modello ma con elementi non lineari facendo una pushover? essa sicuramente restituisce il valore di q adatto da considerare poi nell'analisi modale, quindi con valori numerici veritieri. Lo so che la regola non scritta dice che per strutture nuove non conviene utilizzare l'analisi pushover, ma in questo caso è un supporto ad un analisi modale con fattore di struttura, discorso più che lecito.
"Niente e nessuno ha sempre torto: anche un orologio fermo ha ragione due volte al giorno."

Offline Gilean

  • Administrator
  • Bisnonno Veterano
  • *****
  • Posts: 3292
  • Karma: 202
Re:consiglio su fattore di struttura
« Reply #12 on: 09 March , 2013, 09:41:36 AM »
Edo nella
Push over non puoi inserire pareti, in quanto non esiste un criterio di identificazione della cerniera plastica nel l'analisi a plasticità concentrata.

Salvo: si i pilastri seguono i corridoi. La forma del fabbricato ovviamente è dettata dalle distanze dai confini.

Il mio dubbio sorge sulle pareti del seminterrato. Io sarei propenso a considerare come
Parte del sistema fondazionale ed assegnare un q di struttura a telai. Avevo pensato di fare i setti a mensola dalle fondazioni, ma avrei problemi di impermeabilizzazione. Voi che dite?
Il calcolo è come la pelle delle @@, lo tiri dove vuoi tu.
Esempio di programmazione a Loop:
L'enunciato che segue è falso
L'enunciato precedente è vero.

Nonostante la consapevolezza dei rischi che si corrono dopo aver visto le prestazioni da 3° dan

Offline pietro

  • Novizio del forum
  • *
  • Posts: 12
  • Karma: 0
  • Neo - Laureato
Re:consiglio su fattore di struttura
« Reply #13 on: 09 March , 2013, 09:51:54 AM »
A mio parere ti vai a complicare la vita. Mi pare sia anche tu sulla mia idea (pareti comprese nel sistema fondazionale). Nel mio post precedente indicavo una strada che è poi quella adottata anche dal G.C. di Rimini.

Offline xalf70

  • Semi Esperto
  • **
  • Posts: 168
  • Karma: 28
Re:consiglio su fattore di struttura
« Reply #14 on: 09 March , 2013, 09:57:53 AM »
@gilean per l'analisi non lineare con setti guarda questo documento a pag. 37-40
pushover


una prova per verificare il valore di q che fornisce l'analisi non lineare la farei.
tieni presente che il programma fornisce tanti valori di q per ogni analisi. dovresti poi prendere il valore più basso


 

Sitemap 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24