Author Topic: DIMENSIONAMENTO DEL GIUNTO SISMICO TRA DUE FABBRICATI NUOVI  (Read 18107 times)

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DIMENSIONAMENTO DEL GIUNTO SISMICO TRA DUE FABBRICATI NUOVI
« on: 05 March , 2012, 12:02:35 PM »
Vi chiedo delucidazioni sul dimensionamento del giunto tra due fabbricati adiacenti.
Utilizzo il CDS e i risultati nelle stampe mi danno lo spostamento del nodo in questione secondo la formula 7.3.8 della normativa. Ma non riesco a capire se quello è lo spostamento totale dE della formula oppure è dEe al quale va moltiplicato mud che si ricava in funzione di q Tc e T1. La differenza è sostanziale perchè il giunto aumenta di tre volte e naturalmente il tutto si ripete anche per l'altro fabbricato. Mi potete aiutare ?

Offline Miles

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Re: DIMENSIONAMENTO DEL GIUNTO SISMICO TRA DUE FABBRICATI NUOVI
« Reply #1 on: 05 March , 2012, 12:17:09 PM »
Vi chiedo delucidazioni sul dimensionamento del giunto tra due fabbricati adiacenti.
Utilizzo il CDS e i risultati nelle stampe mi danno lo spostamento del nodo in questione secondo la formula 7.3.8 della normativa. Ma non riesco a capire se quello è lo spostamento totale dE della formula oppure è dEe al quale va moltiplicato mud che si ricava in funzione di q Tc e T1. La differenza è sostanziale perchè il giunto aumenta di tre volte e naturalmente il tutto si ripete anche per l'altro fabbricato. Mi potete aiutare ?
La domanda dovresti porla a CDS. Io, nel mio, ottengo gli spostamenti e poi devo moltiplicare per q (se T1>Tc). In ogni caso lo spostamento allo SLU lo ottieni per entrambi in fabbricati (nuovi) e il giunto deve essere > d1+d2
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Offline afazio

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Re: DIMENSIONAMENTO DEL GIUNTO SISMICO TRA DUE FABBRICATI NUOVI
« Reply #2 on: 05 March , 2012, 12:37:47 PM »
leggi al punto 7.2.2 il paragrafo dal titolo "distanza tra costruzioni contigue".
Il principio è quello di evitare il martellamento quindi la distanza tra i due edifici deve essere maggiore della somma degli spostamenti di due punti frontistanti calcolati per cuascun edificio. Gli spostamenti li devi calcolare applicando la formula che indichi. Poi torniamo nel merito della formula.
In genere però non hai il calcolo di entrambi gli edifici e quindi la norma ti da una formula semplificata che ti permette di stimare lo spostamento di ciascun edificio. Poi moltiplichi per due ed hai dimensionato il giunto sismico.

Nella formula 7.3.8 quello che viene indicato con dEe non è uno spostamento relativo bensi lo spostamento assoluto di un punto (di uno solo dei due edifici adiacenti) ma valutato per spettro ridotto del fattore q. Nella realtà la strutturà sara soggetta allo spettro intero e quindi subirà spostamenti maggiori rispetto a quelli calcolati. Occorre quindi moltiplicare proprio per il fattore di struttura q  (o altra forumlina in funzione del valore del primo periodo fondamentale) per ottenere quello reale.
« Ogni qualvolta una teoria ti sembra essere l’unica possibile, prendilo come un segno che non hai capito né la teoria né il problema che si intendeva risolvere. »
K.P.

 

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