Author Topic: Travi di forma generica  (Read 3545 times)

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Offline concreto

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Travi di forma generica
« on: 03 March , 2011, 08:38:30 AM »
Nella tecnologia della prefabbricazione si producono molte travi che non rispettano minimamente i requisiti del punto 7.4.6.1.1 (tegoli alari, elementi ad anima sottile, ecc.). Si possono forse fare perchè le limitazioni geometriche e di armatura riguardano solo il C.A. e non il C.A.P.?
Cioè... basta inserire un trefolo e posso svincolarmi da tutti i dettagli costruttivi?
Non c'è alcuna limitazione geometrica e di armatura per i manufatti precompressi in zona sismica?

Offline ing.Max

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Re:Travi di forma generica
« Reply #1 on: 03 March , 2011, 08:55:11 AM »
Non lavoro nella prefabbricazione, però a sensazione ti dico che i tegoli non dovrebbero essere elementi sismoresistenti, pertanto dovrebbero essere esclusi dalle limitazioni geometriche del capitolo 7. Per le travi questa considerazione immagino dipenda dal vincolo e dallo schema dissipativo dell'edificio.
"La conoscenza non occupa spazio"

Offline _automa_

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Re:Travi di forma generica
« Reply #2 on: 03 March , 2011, 08:57:27 AM »
Non lavoro nella prefabbricazione, però a sensazione ti dico che i tegoli non dovrebbero essere elementi sismoresistenti, pertanto dovrebbero essere esclusi dalle limitazioni geometriche del capitolo 7. Per le travi questa considerazione immagino dipenda dal vincolo e dallo schema dissipativo dell'edificio.

è proprio cosi' sono tutti elementi secondari perchè vincolati con cerniere

zax2010

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Re:Travi di forma generica
« Reply #3 on: 03 March , 2011, 09:13:18 AM »
In ogni caso trovi limitazioni di armatura, ad esempio, al §4.1.8.2.1 e § 4.1.8.2.2

Offline concreto

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Re:Travi di forma generica
« Reply #4 on: 03 March , 2011, 09:21:22 AM »
Secondo voi dunque il 7.4.6.1.1 non si applica
non perchè si riferisce al solo c.a. e non al c.a.p
ma perché le travi cerniera-cerniera sono elementi strutturali secondari come definiti al 7.2.3?
In questo caso, poichè le travi in semplice appoggio non subiscono plasticizzazioni sotto le azioni di progetto allo SLU dovrei applicare i particolari costruttivi del capitolo 4 (previsto al punto C7.2.3).
Una cosa non mi è chiara:
la rigidezza e la resistenza di tali elementi vengono ignorate nell'analisi della risposta? (7.2.3 primo comma).
Sicuramente non viene ignorata la loro rigidezza assiale dal momento che fungono da bielle tra i pilastri, è pur vero che viene ignorata la loro rigidezza flessionale quindi non incidono sull'entità degli spostamenti orizzontali della struttura.

zax2010

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Re:Travi di forma generica
« Reply #5 on: 03 March , 2011, 11:38:30 AM »
Viene semplicemente ignorato che essendo delle reali cerniere esse non possono dare alcun contributo alla dissipazione delle azioni sismiche in alcun modo. Non ha quindi senso dare duttilità che non verrebbe mai utilizzata.
I pilastri si comportano come grandi mensolone svettanti nel cielo, ed avranno un diagramma dei momenti per le azioni sismiche triangolare o giù di lì.

Ciò non toglie che la gerarchia delle resistenze non debba essere comunque applicata.
Essa si applica, ad esempio, alle connessioni travi-pilastri, proprio per evitare che esse non svolgano la loro funzione di biella.

Offline Ing. Edoardo

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Re:Travi di forma generica
« Reply #6 on: 03 March , 2011, 13:02:53 PM »
Concordo. Tutte le connessioni trave pilastro, vengono effettuata tramite barre elementi metallici in genere (barre filettate o similari), le quali sicuramente dovranno verificare la forza sismica orizzontale. Iin tanti casi viene espressamente richiesta la verifica delle connessioni alla forzasismica orizzontale, per dimostrare la resistenza al degrado delle azioni cicliche (quindi duttilità, come ampiamente indicato nel 7.4.5.2).
"Niente e nessuno ha sempre torto: anche un orologio fermo ha ragione due volte al giorno."

 

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